Dizionario Biblico
Gli zeloti erano i membri di una fazione politico-religiosa molto attiva in Palestina alla fine del I° secolo a.C. Animati da un grande fervore per Dio e da un profondo nazionalismo, si opposero in ogni modo al dominio romano (specie nella rivolta tra il 66-70 d.C.) fino a giungere al massacro della loro ultima roccaforte: Masada (73 d.C.). Erano chiamati anche “sicari” per la corta spada (sica) che portavano celata tra le vesti. L’apostolo Simone era chiamato così (Lc 6:12-15; At 1:131). Lo stesso Barabba (Mc 15:6-11; Lc 23:17-252), pare ormai accertato, era un fervente zelota.
Luca 6:12 In quei giorni egli andò sul monte a pregare, e passò la notte pregando Dio. 6:13 Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli: 6:14 Simone, che chiamò anche Pietro, e suo fratello Andrea; Giacomo e Giovanni; Filippo e Bartolomeo; 6:15 Matteo e Tommaso; Giacomo, figlio d'Alfeo, e Simone, chiamato Zelota; Atti 1:13 Quando furono entrati, salirono nella sala di sopra dove di consueto si trattenevano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo d'Alfeo e Simone lo Zelota, e Giuda di Giacomo.
Marco 15:6 Ogni festa di Pasqua Pilato liberava loro un carcerato, quello che la folla domandava. 15:7 Vi era allora in prigione un tale, chiamato Barabba, insieme ad alcuni ribelli, i quali avevano commesso un omicidio durante una rivolta. 15:8 La folla, dopo essere salita da Pilato, cominciò a chiedergli che facesse come sempre aveva loro fatto. 15:9 E Pilato rispose loro: «Volete che io vi liberi il re dei Giudei?» 15:10 Perché sapeva che i capi dei sacerdoti glielo avevano consegnato per invidia. 15:11 Ma i capi dei sacerdoti incitarono la folla a chiedere che piuttosto liberasse loro Barabba. Luca 23:17 [Or egli aveva l'obbligo di liberare loro un carcerato in occasione della festa;] 23:18 ma essi gridarono tutti insieme: «Fa' morire costui e liberaci Barabba!» 23:19 Barabba era stato messo in prigione a motivo di una sommossa avvenuta in città e di un omicidio. 23:20 E Pilato parlò loro di nuovo perché desiderava liberare Gesù; 23:21 ma essi gridavano: «Crocifiggilo, crocifiggilo!» 23:22 Per la terza volta egli disse loro: «Ma che male ha fatto? Io non ho trovato nulla in lui, che meriti la morte. Perciò, dopo averlo castigato, lo libererò». 23:23 Ma essi insistevano a gran voce, chiedendo che fosse crocifisso; e le loro grida finirono per avere il sopravvento. 23:24 Pilato decise che fosse fatto quello che domandavano: 23:25 liberò colui che era stato messo in prigione per sommossa e omicidio, e che essi avevano richiesto; ma abbandonò Gesù alla loro volontà.