Dizionario Biblico
È lo spirito del male, un tempo rivestito di grande splendore (Ez 28:12-191), in perenne contrasto con il bene. Ha cercato d’irretire lo stesso Gesù (Mt 4:3-102). L’astio che lo spinge ad avversare Dio lo porta a circuire l’uomo con ogni mezzo possibile affinché, peccando, Lo rinneghi (Mc 4: 15; Gv 13:23). È, altresì, chiamato l’accusatore dei credenti (Za 3:14), il seminatore di zizzanie (Mt 13:36-425), il principe di questo mondo (Gv 14:306). È altresì conosciuto con il nome di satanasso, diavolo, maligno, ecc.. Vedi Lucifero*; Beliar*; Demonio*; Belzebù*
Ezechiele 28:12 «Figlio d'uomo, pronunzia un lamento sul re di Tiro e digli: "Così parla DIO, il Signore: Tu mettevi il sigillo alla perfezione, eri pieno di saggezza, di una bellezza perfetta; 28:13 eri in Eden, il giardino di Dio; eri coperto di ogni tipo di pietre preziose: rubini, topazi, diamanti, crisoliti, onici, diaspri, zaffiri, carbonchi, smeraldi, oro; tamburi e flauti, erano al tuo servizio, preparati il giorno che fosti creato. 28:14 Eri un cherubino dalle ali distese, un protettore. Ti avevo stabilito, tu stavi sul monte santo di Dio, camminavi in mezzo a pietre di fuoco. 28:15 Tu fosti perfetto nelle tue vie dal giorno che fosti creato, finché non si trovò in te la perversità. 28:16 Per l'abbondanza del tuo commercio, tutto in te si è riempito di violenza, e tu hai peccato; perciò io ti caccio via, come un profano, dal monte di Dio e ti farò sparire, o cherubino protettore, di mezzo alle pietre di fuoco. 28:17 Il tuo cuore si è insuperbito per la tua bellezza; tu hai corrotto la tua saggezza a causa del tuo splendore; io ti getto a terra, ti do in spettacolo ai re. 28:18 Con la moltitudine delle tue iniquità, con la disonestà del tuo commercio tu hai profanato i tuoi santuari; perciò io faccio uscire in mezzo a te un fuoco che ti divori e ti riduco in cenere sulla terra, in presenza di tutti quelli che ti guardano. 28:19 Tutti quelli che ti conoscevano fra i popoli restano stupefatti al vederti; tu sei diventato oggetto di terrore e non esisterai mai più"».
Matteo 4:3 E il tentatore, avvicinatosi, gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, ordina che queste pietre diventino pani». 4:4 Ma egli rispose: «Sta scritto: "Non di pane soltanto vivrà l'uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio"». 4:5 Allora il diavolo lo portò con sé nella città santa, lo pose sul pinnacolo del tempio, 4:6 e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gettati giù; poiché sta scritto: "Egli darà ordini ai suoi angeli a tuo riguardo, ed essi ti porteranno sulle loro mani, perché tu non urti con il piede contro una pietra"». 4:7 Gesù gli rispose: «È altresì scritto: "Non tentare il Signore Dio tuo"». 4:8 Di nuovo il diavolo lo portò con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria, dicendogli: 4:9 «Tutte queste cose ti darò, se tu ti prostri e mi adori». 4:10 Allora Gesù gli disse: «Vattene, Satana, poiché sta scritto: "Adora il Signore Dio tuo e a Lui solo rendi il culto"».
Marco 4:15 Quelli che sono lungo la strada, sono coloro nei quali è seminata la parola; e quando l'hanno udita, subito viene Satana e porta via la parola seminata in loro.
Giovanni 13:2 Durante la cena, quando il diavolo aveva già messo in cuore a Giuda Iscariota, figlio di Simone, di tradirlo [iv] Zaccaria 3:1 Mi fece vedere il sommo sacerdote Giosuè, che stava davanti all'angelo del SIGNORE, e Satana che stava alla sua destra per accusarlo.
Matteo 13:36 Allora Gesù, lasciate le folle, tornò a casa; e i suoi discepoli gli si avvicinarono, dicendo: «Spiegaci la parabola delle zizzanie nel campo». 13:37 Egli rispose loro: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell'uomo; 13:38 il campo è il mondo; il buon seme sono i figli del regno; le zizzanie sono i figli del maligno; 13:39 il nemico che le ha seminate, è il diavolo; la mietitura è la fine dell'età presente; i mietitori sono angeli. 13:40 Come dunque si raccolgono le zizzanie e si bruciano con il fuoco, così avverrà alla fine dell'età presente. 13:41 Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli che raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono l'iniquità, 13:42 e li getteranno nella fornace ardente. Lì sarà il pianto e lo stridor dei denti.
Giovanni 14:30 Io non parlerò più con voi per molto, perché viene il principe di questo mondo. Egli non può nulla contro di me;