Dizionario Biblico
Il demonio è quello spirito maligno che istiga senza posa l’uomo al male con la forza delle sue arti seducenti. È altresì conosciuto con molti altri nomi: diavolo (Mt 4;11), maligno (Mt 6:132), drago (Gb 3:83), accusatore (Ap 12:104), avversario (Sl 74:105), nemico (Mt 13:396), tentatore (Mt 4:37) serpente (Ge 3:1-558), Beliar (2 Co 6:15)9 )ecc. La Bibbia ce ne fornisce numerosi esempi (Ge 3:1-4; Gb 2:2-710). Comunque, sotto qualunque nome o personalità si presentino, il diavolo o i suoi seguaci, avversano sempre la volontà di Dio (Mc 5:1-15; 9:17-2611) ma Cristo ne esce sempre vincitore (Mt4:1-1112). Vedi: Satana*, Lucifero*, Beliar*, Belzebù*
Matteo 4:1 Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo.
Matteo 6:13 e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno. [Perché a te appartengono il regno, la potenza e la gloria in eterno, amen.]"
Giobbe 3:8 La maledicano quei che maledicono i giornie sono esperti nell'evocare il drago.
Apocalisse 12:10 Allora udii una gran voce nel cielo, che diceva: «Ora è venuta la salvezza e la potenza, il regno del nostro Dio, e il potere del suo Cristo, perché è stato gettato giù l'accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio.
Salmi 74:10 Fino a quando, o Dio, ci oltraggerà l'avversario? Il nemico disprezzerà il tuo nome per sempre?
Matteo 13:39 il nemico che le ha seminate, è il diavolo; la mietitura è la fine dell'età presente; i mietitori sono angeli.
Matteo 4:3 E il tentatore, avvicinatosi, gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, ordina che queste pietre diventino pani».
Genesi 3:1 Il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che Dio il SIGNORE aveva fatti. Esso disse alla donna: «Come! Dio vi ha detto di non mangiare da nessun albero del giardino?» 3:2 La donna rispose al serpente: «Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; 3:3 ma del frutto dell'albero che è in mezzo al giardino Dio ha detto: "Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete"». 3:4 Il serpente disse alla donna: «No, non morirete affatto;
2Corinzi 6:15 E quale accordo fra Cristo e Beliar? O quale relazione c'è tra il fedele e l'infedele?
Giobbe 2:2 Il SIGNORE disse a Satana: «Da dove vieni?» Satana rispose al SIGNORE: «Dal percorrere la terra e dal passeggiare per essa». Il SIGNORE disse a Satana: 2:3 «Hai notato il mio servo Giobbe? Non ce n'è un altro sulla terra che come lui sia integro, retto, tema Dio e fugga il male. Egli si mantiene saldo nella sua integrità, benché tu mi abbia incitato contro di lui per rovinarlo senza alcun motivo». 2:4 Satana rispose al SIGNORE: «Pelle per pelle! L'uomo dà tutto quel che possiede per la sua vita; 2:5 ma stendi un po' la tua mano, toccagli le ossa e la carne, e vedrai se non ti rinnega in faccia». 2:6 Il SIGNORE disse a Satana: «Ebbene, egli è in tuo potere; soltanto rispetta la sua vita». 2:7 Satana si ritirò dalla presenza del SIGNORE e colpì Giobbe di un'ulcera maligna dalla pianta dei piedi alla sommità del capo; Giobbe prese un coccio con cui grattarsi, e si sedette in mezzo alla cenere.
Marco 5:1 Giunsero all'altra riva del mare, nel paese dei Geraseni. 5:2 Appena Gesù fu smontato dalla barca, gli venne subito incontro dai sepolcri un uomo posseduto da uno spirito immondo, 5:3 il quale aveva nei sepolcri la sua dimora; nessuno poteva più tenerlo legato neppure con una catena. 5:4 Poiché spesso era stato legato con ceppi e con catene, ma le catene erano state da lui rotte, e i ceppi spezzati, e nessuno aveva la forza di domarlo. 5:5 Di continuo, notte e giorno, andava tra i sepolcri e su per i monti, urlando e percotendosi con delle pietre. 5:6 Quando vide Gesù da lontano, corse, gli si prostrò davanti 5:7 e a gran voce disse: «Che c'è fra me e te, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Io ti scongiuro, in nome di Dio, di non tormentarmi». 5:8 Gesù, infatti, gli diceva: «Spirito immondo, esci da quest'uomo!» 5:9 Gesù gli domandò: «Qual è il tuo nome?» Egli rispose: «Il mio nome è Legione perché siamo molti». 5:10 E lo pregava con insistenza che non li mandasse via dal paese. 5:11 C'era là un gran branco di porci che pascolava sul monte. 5:12 I demòni lo pregarono dicendo: «Mandaci nei porci, perché entriamo in essi». 5:13 Egli lo permise loro. Gli spiriti immondi, usciti, entrarono nei porci, e il branco si gettò giù a precipizio nel mare. Erano circa duemila e affogarono nel mare. 5:14 E quelli che li custodivano fuggirono e portarono la notizia in città e per la campagna; la gente andò a vedere ciò che era avvenuto. 5:15 Vennero da Gesù e videro l'indemoniato seduto, vestito e in buon senno, lui che aveva avuto la legione; e s'impaurirono. Marco 9:17 Uno della folla gli rispose: «Maestro, ho condotto da te mio figlio che ha uno spirito muto; 9:18 e, quando si impadronisce di lui, dovunque sia, lo fa cadere a terra; egli schiuma, stride i denti e rimane rigido. Ho detto ai tuoi discepoli che lo scacciassero, ma non hanno potuto». 9:19 Gesù disse loro: «O generazione incredula! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? Portatelo qui da me». 9:20 Glielo condussero; e come vide Gesù, subito lo spirito cominciò a contorcere il ragazzo con le convulsioni; e, caduto a terra, si rotolava schiumando. 9:21 Gesù domandò al padre: «Da quanto tempo gli avviene questo?» Egli disse: «Dalla sua infanzia; 9:22 e spesse volte lo ha gettato anche nel fuoco e nell'acqua per farlo perire; ma tu, se puoi fare qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci». 9:23 E Gesù: «Dici: "Se puoi!" Ogni cosa è possibile per chi crede». 9:24 Subito il padre del bambino esclamò: «Io credo; vieni in aiuto alla mia incredulità». 9:25 Gesù, vedendo che la folla accorreva, sgridò lo spirito immondo, dicendogli: «Spirito muto e sordo, io te lo comando, esci da lui e non rientrarvi più». 9:26 Lo spirito, gridando e straziandolo forte, uscì; e il bambino rimase come morto, e quasi tutti dicevano: «È morto».
Matteo 4:1 Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. 4:2 E, dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. 4:3 E il tentatore, avvicinatosi, gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, ordina che queste pietre diventino pani». 4:4 Ma egli rispose: «Sta scritto: "Non di pane soltanto vivrà l'uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio"». 4:5 Allora il diavolo lo portò con sé nella città santa, lo pose sul pinnacolo del tempio, 4:6 e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gettati giù; poiché sta scritto: "Egli darà ordini ai suoi angeli a tuo riguardo, ed essi ti porteranno sulle loro mani, perché tu non urti con il piede contro una pietra"». 4:7 Gesù gli rispose: «È altresì scritto: "Non tentare il Signore Dio tuo"». 4:8 Di nuovo il diavolo lo portò con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria, dicendogli: 4:9 «Tutte queste cose ti darò, se tu ti prostri e mi adori». 4:10 Allora Gesù gli disse: «Vattene, Satana, poiché sta scritto: "Adora il Signore Dio tuo e a Lui solo rendi il culto"». 4:11 Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli si avvicinarono a lui e lo servivano.
I demoni sono angeli ribelli che peccarono contro Dio (2 Pt 2:41) e per questo esclusi dal cielo e relegati nell’abisso (Lc 10:18; Gd 62) La tentazione (Ge 3:1-6; Mt 4:1-103) è la loro provocazione continua. Proprio perché privati del loro stato originale contrastano l’opera di Dio (1 Te 2:184) pervertendo anche le Scritture (Mt 4:6-75). Pur di ostacolare il Vangelo giungono a compiere prodigi (2 Te 2:9-106) che seducono i deboli ma la condanna è già scritta (Gd7 ) e la punizione pronta (Mt 25:418).
2Pietro 2:4 Se Dio infatti non risparmiò gli angeli che avevano peccato, ma li inabissò, confinandoli in antri tenebrosi per esservi custoditi per il giudizio;
Luca 10:18 Ed egli disse loro: «Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore. Giuda 6 Egli ha pure custodito nelle tenebre e in catene eterne, per il gran giorno del giudizio, gli angeli che non conservarono la loro dignità e abbandonarono la loro dimora.
Genesi 3:1 Il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che Dio il SIGNORE aveva fatti. Esso disse alla donna: «Come! Dio vi ha detto di non mangiare da nessun albero del giardino?» 3:2 La donna rispose al serpente: «Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; 3:3 ma del frutto dell'albero che è in mezzo al giardino Dio ha detto: "Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete"». 3:4 Il serpente disse alla donna: «No, non morirete affatto; 3:5 ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male». 3:6 La donna osservò che l'albero era buono per nutrirsi, che era bello da vedere e che l'albero era desiderabile per acquistare conoscenza; prese del frutto, ne mangiò e ne diede anche a suo marito, che era con lei, ed egli ne mangiò. Matteo 4:1 Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. 4:2 E, dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. 4:3 E il tentatore, avvicinatosi, gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, ordina che queste pietre diventino pani». 4:4 Ma egli rispose: «Sta scritto: "Non di pane soltanto vivrà l'uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio"». 4:5 Allora il diavolo lo portò con sé nella città santa, lo pose sul pinnacolo del tempio, 4:6 e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gettati giù; poiché sta scritto: "Egli darà ordini ai suoi angeli a tuo riguardo, ed essi ti porteranno sulle loro mani, perché tu non urti con il piede contro una pietra"». 4:7 Gesù gli rispose: «È altresì scritto: "Non tentare il Signore Dio tuo"». 4:8 Di nuovo il diavolo lo portò con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria, dicendogli: 4:9 «Tutte queste cose ti darò, se tu ti prostri e mi adori». 4:10 Allora Gesù gli disse: «Vattene, Satana, poiché sta scritto: "Adora il Signore Dio tuo e a Lui solo rendi il culto"».
1Tessalonicesi 2:18 Perciò più volte abbiamo voluto, almeno io, Paolo, venire da voi; ma Satana ce lo ha impedito.
Matteo 4:6 e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gettati giù; poiché sta scritto: "Egli darà ordini ai suoi angeli a tuo riguardo, ed essi ti porteranno sulle loro mani, perché tu non urti con il piede contro una pietra"». 4:7 Gesù gli rispose: «È altresì scritto: "Non tentare il Signore Dio tuo"».
2Tessalonicesi 2:9 La venuta di quell'empio avrà luogo, per l'azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi, 2:10 con ogni tipo d'inganno e d'iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all'amore della verità per essere salvati.
Giuda 6 Egli ha pure custodito nelle tenebre e in catene eterne, per il gran giorno del giudizio, gli angeli che non conservarono la loro dignità e abbandonarono la loro dimora.
Matteo 25:41 Allora dirà anche a quelli della sua sinistra: "Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli!
Era l’angelo più risplendente che divenne il principe del male. Noto anche come Satana, Belzebù, Beliar, principe del mondo (Gv 14:301) e delle potenze dell’aria (Ef 2:22). Guidò la primitiva ribellione avversando il Vangelo in ogni modo (2 Co 4:43). Si traveste da angelo di luce (2 Co 11:144) per tentare sfruttando la debolezza della carne (Mt 26:415). Gli è stato concesso un tempo ma alla fine per l’opera di redenzione -(1 Pt 1:18-216) soccomberà (Ro 16:207) e raggiungerà i suoi accoliti (Ap 20:108).
Giovanni 14:30 Io non parlerò più con voi per molto, perché viene il principe di questo mondo. Egli non può nulla contro di me;
Efesini 2:2 ai quali un tempo vi abbandonaste seguendo l'andazzo di questo mondo, seguendo il principe della potenza dell'aria, di quello spirito che opera oggi negli uomini ribelli.
2Corinzi 4:4 per gli increduli, ai quali il dio di questo mondo ha accecato le menti, affinché non risplenda loro la luce del vangelo della gloria di Cristo, che è l'immagine di Dio.
2Corinzi 11:14 Non c'è da meravigliarsene, perché anche Satana si traveste da angelo di luce.
Matteo 26:41 Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole».
1Pietro 1:18 sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vano modo di vivere tramandatovi dai vostri padri, 1:19 ma con il prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia. 1:20 Già designato prima della creazione del mondo, egli è stato manifestato negli ultimi tempi per voi; 1:21 per mezzo di lui credete in Dio che lo ha risuscitato dai morti e gli ha dato gloria affinché la vostra fede e la vostra speranza siano in Dio.
Romani 16:20 Il Dio della pace stritolerà presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con voi.
Apocalisse 20:10 E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.