Dizionario Biblico
L’intelligenza è la capacità di dare un significato pratico o di concetto a ciò che è contingente, quindi, porre il soggetto (homo) in grado di reagire adeguatamente agli stimoli, pur se sconosciuti, che gli si presentano. Nella Parola, intelligenza e saggezza vanno di pari passo. In Pr 3:191 sta scritto che “Con la saggezza il SIGNORE fondò la terra, e con l’intelligenza rese stabili i cieli”, e in Pr 3:132: “Beato l'uomo che ha trovato la saggezza, l'uomo che ottiene l'intelligenza”. L’invito, infatti, che c’è più volte rivolto, verte proprio in tal senso: (Pr 4:53) “… acquista saggezza, acquista intelligenza; non dimenticare le parole della mia bocca e non te ne sviare”.
Proverbi 3:19 Con la saggezza il SIGNORE fondò la terra, e con l'intelligenza rese stabili i cieli.
Proverbi 3:13 Beato l'uomo che ha trovato la saggezza, l'uomo che ottiene l'intelligenza!
Proverbi 4:5 acquista saggezza, acquista intelligenza; non dimenticare le parole della mia bocca e non te ne sviare;
L’intemperanza è la qualità di chi o di ciò che non è moderato o che sfugge al controllo. La parola afferma che l’uomo senza autocontrollo è simile a una città priva di mura (Pr 25:281). Tale concetto è ribadito anche da un altro proverbio (Pr 29:182). Giacomo, rivolgendosi ai ricchi, accusa senza alcun riguardo (Gm 5:53). Anche Paolo lo fa nei confronti dei disordinati di Tessalonica (2 Te 3:6-7, 114). Il discepolo rimarca pesantemente quanti si fanno travolgere dalle passioni (1 Te 4:4-55) e sollecita la Chiesa ad allontanarsi da essi (1 Te 5:146). Una vita trasformata può, magari, sorprendere l’incredulo ma solo l’intervento divino può mutare un’esistenza di blasfemia (1 Pt 4:47).
Proverbi 25:28 L'uomo che non ha autocontrollo, è una città smantellata, priva di mura.
Proverbi 29:18 Se il popolo non ha rivelazione è senza freno; ma beato colui che osserva la legge!
Giacomo 5:5 Sulla terra siete vissuti sfarzosamente e nelle baldorie sfrenate; avete impinguato i vostri cuori in tempo di strage.
2Tessalonicesi 3:6-7 Fratelli, vi ordiniamo nel nome del nostro Signore Gesù Cristo che vi ritiriate da ogni fratello che si comporta disordinatamente e non secondo l'insegnamento che avete ricevuto da noi.3:7 Infatti voi stessi sapete come ci dovete imitare: perché non ci siamo comportati disordinatamente tra di voi; 2 Tessalonicesi 3:11 Difatti sentiamo che alcuni tra di voi si comportano disordinatamente, non lavorando affatto, ma affaccendandosi in cose futili.
1Tessalonicesi 4:4che ciascuno di voi sappia possedere il proprio corpo in santità e onore, 4:5 senza abbandonarsi a passioni disordinate come fanno gli stranieri che non conoscono Dio
1Tessalonicesi 5:14 Vi esortiamo, fratelli, ad ammonire i disordinati, a confortare gli scoraggiati, a sostenere i deboli, a essere pazienti con tutti.
1Pietro 4:4 Per questo trovano strano che voi non corriate con loro agli stessi eccessi di dissolutezza e parlano male di voi.
L’intendimento è la facoltà di percepire uno scopo o un’intenzione. Una delle accuse che spesso Dio muove al Suo popolo è quella di non avere discernimento (Is 1:2-451). Le compagnie influenzano sempre, in un modo o nell’altro, ma l’uomo accorto riflette e non cade nell’inganno (Pr 14:82) e nella grandezza transitoria dei malvagi (Sl 49:203). È per questo che la Parola c’invita all’intendimento e alla saggezza (Pr 2:1-6; 3:5; 4:5-7: 9:6; 29:74). Molte sono le richieste in tal senso, tipica quella di Salomone (1 Re 3:95) cui fa eco il salmista (Sl 119:34, 66, 73, 125, 144. 1696). Uno solo può essere l’artefice (Sl 147:57) ed Egli lo rivendica (Pr 8:148), ne afferma il controllo (1 Co 1:199) e dichiara la beatitudine di chi l’acquisisce (Pr 3:1310) e questo, il credente ben lo sa (Co 2:2-311)!
Isaia 1:2 Udite, o cieli! E tu, terra, presta orecchio! Poiché il SIGNORE parla: «Ho nutrito dei figli e li ho allevati, ma essi si sono ribellati a me. 1:3 Il bue conosce il suo possessore, e l'asino la greppia del suo padrone, ma Israele non ha conoscenza, il mio popolo non ha discernimento». 1:4 Guai alla nazione peccatrice, popolo carico d'iniquità, razza di malvagi, figli corrotti! Hanno abbandonato il SIGNORE, hanno disprezzato il Santo d'Israele,
Proverbi 14:8 La saggezza dell'uomo accorto sta nel discernere la propria strada; ma la follia degli stolti non è che inganno.
Salmi 49:20 L'uomo che vive tra gli onori e non ha intelligenza è simile alle bestie che periscono.
Proverbi 2:1 Figlio mio, se ricevi le mie parole e serbi con cura i miei comandamenti, 2:2 prestando orecchio alla saggezza e inclinando il cuore all'intelligenza; 2:3 sì, se chiami il discernimento e rivolgi la tua voce all'intelligenza, 2:4 se la cerchi come l'argento e ti dai a scavarla come un tesoro, 2:5 allora comprenderai il timore del SIGNORE e troverai la scienza di Dio. 2:6 Il SIGNORE infatti dà la saggezza; dalla sua bocca provengono la scienza e l'intelligenza. Proverbi 3:5 Confida nel SIGNORE con tutto il cuore e non ti appoggiare sul tuo discernimento. Proverbi 4:5 … acquista saggezza, acquista intelligenza; non dimenticare le parole della mia bocca e non te ne sviare; 4:6 non abbandonare la saggezza, ed essa ti custodirà; amala, ed essa ti proteggerà; 4:7 il principio della saggezza è: Acquista la saggezza; sì, a costo di quanto possiedi, acquista l'intelligenza; Proverbi 9:6 Lasciate, sciocchi, la stoltezza e vivrete; camminate per la via dell'intelligenza! Proverbi 29:7 Il giusto prende conoscenza della causa dei deboli, ma l'empio non ha intendimento né conoscenza.
1Re 3:9 Dà dunque al tuo servo un cuore intelligente perché io possa amministrare la giustizia per il tuo popolo e discernere il bene dal male; perché chi mai potrebbe amministrare la giustizia per questo tuo popolo che è così numeroso?»
Salmi 119:34 Dammi intelligenza e osserverò la tua legge; la praticherò con tutto il cuore. Salmi 119:66 Concedimi senno e intelligenza, perché ho creduto nei tuoi comandamenti. Salmi 119:73 Le tue mani mi hanno fatto e formato; dammi intelligenza e imparerò i tuoi comandamenti. Salmi 119:125 Io sono tuo servo; dammi intelligenza perché possa conoscere le tue testimonianze. Salmi 119:144 Le tue testimonianze sono giuste in eterno; dammi intelligenza e io vivrò. Salmi 119:169 Giunga il mio grido fino a te, SIGNORE; dammi intelligenza secondo la tua parola.
Salmi 147:5 Grande è il nostro Signore, e immenso è il suo potere; la sua intelligenza è infinita.
Proverbi 8:14 A me appartiene il consiglio e il successo; io sono l'intelligenza, a me appartiene la forza.
1Corinzi 1:19 … infatti sta scritto: «Io farò perire la sapienza dei saggi e annienterò l'intelligenza degli intelligenti».
Proverbi 3:13 Beato l'uomo che ha trovato la saggezza, l'uomo che ottiene l'intelligenza!
Colossesi 2:2 … affinché siano consolati i loro cuori e, uniti mediante l'amore, siano dotati di tutta la ricchezza della piena intelligenza per conoscere a fondo il mistero di Dio, cioè Cristo, 2:3 nel quale tutti i tesori della sapienza e della conoscenza sono nascosti.
L’intenzione è il proposito di porre in atto qualche cosa senza necessariamente realizzarla. Tramite la Parola sappiamo che i propositi del Signore in favore dell’uomo volgono al suo bene (Ro 8:28; Ef 1:11; 2 Ti 1:9; Eb 6:17.181) indipendentemente da quanto egli possa escogitare (Sl 33:102) a fin di bene (2 Sa 7:5, 12-13; Pr 12:203) o di male (Et 8:5; At 25:1-3; Ga 2:44). Sappiamo altresì che le intenzioni dello stolto sono peccato (Pr 12:5; 24:95) ed Egli odia il cuore che medita malvagità (Pr 6:16-196). Una cosa, però, è certa: se all’uomo spetta formulare progetti, le risposte sono solo nelle mani di Dio (Pr 16:1; 19:217) perché i Suoi disegni sono già concepiti da tempo (Is 25:18).
Romani 8:28 Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno. Efesini 1:11 In lui siamo anche stati fatti eredi, essendo stati predestinati secondo il proposito di colui che compie ogni cosa secondo la decisione della propria volontà, 2Timoteo 1:9 Egli ci ha salvati e ci ha rivolto una santa chiamata, non a motivo delle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la grazia che ci è stata fatta in Cristo Gesù fin dall'eternità, Ebrei 6:17 Così Dio, volendo mostrare con maggiore evidenza agli eredi della promessa l'immutabilità del suo proposito, intervenne con un giuramento; 6:18 affinché mediante due cose immutabili, nelle quali è impossibile che Dio abbia mentito, troviamo una potente consolazione noi, che abbiamo cercato il nostro rifugio nell'afferrare saldamente la speranza che ci era messa davanti.
Salmi 33:10 Il SIGNORE rende vano il volere delle nazioni, egli annulla i disegni dei popoli.
2Samuele 7:5 «Va' e di' al mio servo Davide: "Così dice il SIGNORE: 'Saresti tu quello che mi costruirebbe una casa perché io vi abiti? 2Samuele 12 Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu riposerai con i tuoi padri, io innalzerò al trono dopo di te la tua discendenza, il figlio che sarà uscito da te, e stabilirò saldamente il suo regno. 7:13 Egli costruirà una casa al mio nome e io renderò stabile per sempre il trono del suo regno. Proverbi 12:20L'inganno è nel cuore di chi trama il male, ma per chi nutre propositi di pace c'è gioia.
Ester 8:5 … e disse: «Se così piace al re, se io ho trovato grazia agli occhi suoi, se la cosa gli pare giusta e se io gli sono gradita, si scriva per revocare le lettere scritte da Aman, figlio di Ammedata, l'Agaghita, con il perfido proposito di far perire i Giudei che sono in tutte le provincie del re. Atti 25:1 Festo, dunque, giunse nella sua provincia, e tre giorni dopo salì da Cesarea a Gerusalemme. 25:2 I capi dei sacerdoti e i notabili dei Giudei gli presentarono le loro accuse contro Paolo; 25:3 e con intenzioni ostili, lo pregavano, chiedendo come un favore, che lo facesse venire a Gerusalemme. Essi intanto avrebbero preparato un'imboscata per ucciderlo durante il viaggio Galati 2:4 Anzi, proprio a causa di intrusi, falsi fratelli, infiltratisi di nascosto tra di noi per spiare la libertà che abbiamo in Cristo Gesù, con l'intenzione di renderci schiavi,
Proverbi 12:5 I pensieri dei giusti sono equità, ma i disegni degli empi sono frode. Proverbi 24:9 I disegni dello stolto sono peccato, il beffardo è l'abominio degli uomini.
Proverbi 6:16 Sei cose odia il SIGNORE, anzi sette gli sono in abominio: 6:17 gli occhi alteri, la lingua bugiarda, le mani che spargono sangue innocente, 6:18 il cuore che medita disegni iniqui, i piedi che corrono frettolosi al male, 6:19 il falso testimone che proferisce menzogne, e chi semina discordie tra fratelli.
Proverbi 16:1All'uomo spettano i disegni del cuore; ma la risposta della lingua viene dal SIGNORE. Proverbi 19:21 Ci sono molti disegni nel cuore dell'uomo, ma il piano del SIGNORE è quello che sussiste
Isaia 25:1 SIGNORE, tu sei il mio Dio; io ti esalterò, loderò il tuo nome, perché hai fatto cose meravigliose; i tuoi disegni, concepiti da tempo, sono fedeli e stabili.
L’intercessione è il perorare una causa per qualcosa o qualcuno. Gli esempi più belli ci sono dati da Gesù che media presso il Padre in favore dell’umanità peccatrice (Is 53:12; Eb 7:251); o a sostegno della fede di Pietro e, quindi della nostra (Lc 22:322); o per coloro che dopo averlo rifiutato, umiliato e battuto, lo hanno inchiodato sulla croce (Lc 23:343): Qual grande amore nel suo intercedere affinché ricevessimo il Consolatore (Gv 14:164). Che dire del Suo intervento in favore della nascente Chiesa (Gv 17:95)? Al contrario delle preghiere e delle suppliche che toccano più la sfera del rapporto personale con Dio, l’intercessione è volta, principalmente, in favore di terzi, peccatori, autorità, nazioni, etc. (1 Ti 2:26).
Isaia 53:12 Perciò io gli darò in premio le moltitudini, egli dividerà il bottino con i molti, perché ha dato se stesso alla morte ed è stato contato fra i malfattori; perché egli ha portato i peccati di molti e ha interceduto per i colpevoli. Ebrei 7:25 Perciò egli può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro.
Luca 22:32 … ma io ho pregato per te, affinché la tua fede non venga meno; e tu, quando sarai convertito, fortifica i tuoi fratelli».
Luca 23:34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno». Poi divisero le sue vesti, tirandole a sorte.
Giovanni 14:16 Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti; 16 e io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro consolatore, perché stia con voi per sempre,
Gv 17:9 Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per quelli che tu mi hai dati, perché sono tuoi;
1Timoteo 2:2 … per i re e per tutti quelli che sono costituiti in autorità, affinché possiamo condurre una vita tranquilla e quieta in tutta pietà e dignità.
Sono delle aggiunte derivanti da glosse che anziché essere ai margini, sono state incluse nel testo (Mt 19:91- Textus Receptus e Maggioritario aggiungono: “… e chi sposa colei che è stata mandata via commette adulterio); (Mc 6:112 TR e M, aggiungono: “… in verità vi dico, che nel giorno del giudizio la sorte di Sodoma e Gomorra sarà più tollerabile di quella di tale città). Alcune sono segnalate come interpolazioni (Mt 12:473 - “… tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori …”, manca nei più antichi manoscritti di Matteo ed è considerata una trasfusione da Mc 3:32 e Lc 8:20); (Lc 17:364 - TR, M, Nestle-Aland omettono tale verso). (Mc 16:9-205 - NA considera questi versi di dubbia appartenenza all’evangelista e non sono riportati nei più antichi manoscritti quali il Sinaitico e il Vaticano); (Lc 23:346 - in molti manoscritti del vangelo di Luca questo passo non è riportato). In tutte, comunque, per non prestare il fianco a dubbie conclusioni o a improprie speculazioni, il testo interessato è racchiuso tra due parentesi quadre [ ].
Matteo 19:9 Ma io vi dico che chiunque manda via sua moglie, quando non sia per motivo di fornicazione, e ne sposa un'altra, commette adulterio [e chi sposa colei che è mandata via commette adulterio]». Marco 6:11 e se in qualche luogo non vi ricevono né vi ascoltano, andando via, scotetevi la polvere dai piedi come testimonianza contro di loro. [In verità vi dico che, nel giorno del giudizio, la sorte di Sodoma e Gomorra sarà più tollerabile di quella di tale città]».
Matteo 12:47 [E uno gli disse: «Tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori che cercano di parlarti».] Luca 17:36 [Due uomini saranno nei campi; l'uno sarà preso e l'altro lasciato.]»
Marco 16:9 [Or Gesù, essendo risuscitato la mattina del primo giorno della settimana, apparve prima a Maria Maddalena, dalla quale aveva scacciato sette demòni. 16:10 Questa andò ad annunziarlo a coloro che erano stati con lui, i quali facevano cordoglio e piangevano. 16:11 Essi, udito che egli viveva ed era stato visto da lei, non lo credettero. 6:12 Dopo questo, apparve in modo diverso a due di loro che erano in cammino verso i campi; 16:13 e questi andarono ad annunziarlo agli altri; ma neppure a quelli credettero. 16:14 Poi apparve agli undici mentre erano a tavola e li rimproverò della loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che l'avevano visto risuscitato. 16:15 E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. 16:16 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato. 16:17 Questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio scacceranno i demòni; parleranno in lingue nuove; 16:18 prenderanno in mano dei serpenti; anche se berranno qualche veleno, non ne avranno alcun male; imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno». 16:19 Il Signore Gesù dunque, dopo aver loro parlato, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. 16:20 E quelli se ne andarono a predicare dappertutto e il Signore operava con loro confermando la Parola con i segni che l'accompagnavano.] Luca 23:34 [Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».] Poi divisero le sue vesti, tirandole a sorte.
Rappresentazione di concetti mediante figure o simboli. È usata nei testi che presentano significati complessi ed oscuri o che potrebbero, presi letteralmente, essere in contrasto con altre parti dello scritto o dei concetti teologici. Es. Mt 26: 26-281. «Prendete, mangiate, questo è il mio corpo …» … «Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue …». La chiesa come sposa di Cristo.
Matteo 26:26 Mentre mangiavano, Gesù prese del pane e, dopo aver detto la benedizione, lo ruppe e lo diede ai suoi discepoli dicendo: «Prendete, mangiate, questo è il mio corpo». 26:27 Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, 26:28 perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per il perdono dei peccati.
Che si basa sull’analogia. Es. “Dio ha cura di noi come un padre” (Mt 7:91). Qual è l'uomo … se il figlio gli chiede un pane, gli dia una pietra? … Se … voi … sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre vostro …! È, altresì, il metodo che tende ad interpretare la realizzazione delle promesse divine nel futuro. Es. tipico l’identificazione del regno con la nuova Gerusalemme celeste.
Matteo 7:9 Qual è l'uomo tra di voi, il quale, se il figlio gli chiede un pane, gli dia una pietra?
Intendere, spiegare, attribuire un particolare significato, intuire i propositi di una cosa ritenuta oscura, difficile o controversa. Per quanto riguarda la Bibbia l’interpretazione si attua in quatto modi applicando il senso: a) letterale o storico; b) allegorico; c) Tropologico o morale; d) anagogico.
Che corrisponde all’esatto significato della parola. È resa cogliendo proprio il significato più immediato fornito dal testo. Es. Mt 2:11). Gesù era nato in Betlemme di Galilea, all’epoca del re Erode (detto il grande. Personaggio storicamente attendibile). I riferimenti geografici e dei popoli.
Matteo 2:1 Gesù era nato in Betlemme di Giudea, all'epoca del re Erode. Dei magi d'Oriente arrivarono a Gerusalemme, dicendo: