Dizionario Biblico

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Indumenti: (5) (dal latino indumentu(m) - indumento)

Gli indumenti fatti con tessuto di sacco o tessuti con peli di capra non erano certamente tra i più ricercati poiché causavano forti irritazioni alla pelle ed erano indossati solo in frangenti di grande dolore o lutto. In senso generale, gli indumenti erano chiamate vesti Gv 19:23; 21:71). Sopra la tunica si usava il mantello (De 24:13; Mt 21:82), altrimenti chiamato anche “pegno” visto che spesso era dato o richiesto come cauzione per una determinata transazione (2 Ti 4:133), con l'obbligo di renderlo al calar della sera (Es 22:6; De 24:12-13; Gb 22:64). Le notti, allora, erano molto fredde e quello era l'unico mezzo di difesa contro il gelo notturno.

Giovanni 19:23 I soldati dunque, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una parte per ciascun soldato, e la tunica. La tunica era senza cuciture, tessuta per intero dall'alto in basso. Giovanni 21:7 Allora il discepolo che Gesù amava disse a Pietro: “È il Signore!”. Simon Pietro, udito che era il Signore, si cinse il camiciotto, perché era nudo, e si gettò nel mare.

Deuteronomio 24:13 Non mancherai di restituirgli il pegno, al tramonto del sole, affinché egli possa dormire nel suo mantello e benedirti; e questo ti sarà contato come un atto di giustizia agli occhi dell'Eterno, che è il tuo Dio. Matteo 21:8 La maggior parte della folla stese i mantelli sulla via; altri tagliavano dei rami dagli alberi e li stendevano sulla via.

2 Timoteo 4:13 Quando verrai porta il mantello che ho lasciato a Troas da Carpo e i libri, specialmente le pergamene.

Esodo 22:6 Se divampa un fuoco e si attacca alle spine così che ne sia distrutto il grano in covoni o il grano in piedi o il campo, chi avrà acceso il fuoco dovrà risarcire il danno. Deuteronomio 24:12 E se quell'uomo è povero, non ti coricherai avendo ancora il suo pegno. 13 Non man-cherai di restituirgli il pegno, al tramonto del sole, affinché egli possa dormire nel suo mantello e benedirti; e questo ti sarà contato come un atto di giustizia agli occhi dell'Eterno, che è il tuo Dio. Giobbe 22:6 Tu, per un nulla, prendevi pegno dai tuoi fratelli, spogliavi delle loro vesti gli ignudi.

Indumenti: (6) (dal latino indumentu(m) - indumento)

Tra gli indumenti il mantello era, in un certo senso, considerato un lusso che non tutti potevano permettersi, Al più si usava un pesante tessuto di lana al quale si praticavano dei fori come alle tuniche. Alle volte, tra i più ricchi, il mantello aveva la foggia di un'ampia e preziosa vestaglia che, però, ben difficilmente veniva ostentata in pubblico. Per dimostrare la loro osservanza alla legge, i farisei usavano ornarlo, al fondo, con frange di colore azzurro (Nu 15:38-391) che Gesù condannò con veemenza perché ormai erano divenute pura ostentazione (Mt 23:52).

Numeri 15:38 “Parla ai figli d'Israele e di' loro che si facciano, di generazione in generazione, delle nappe agli angoli delle loro vesti, e che mettano alla nappa di ogni angolo un cordone violetto. 39 Sarà questa una nappa di ornamento, e quando la guarderete, vi ricorderete di tutti i comandamenti dell'Eterno per metterli in pratica; e non andrete vagando dietro ai desideri del vostro cuore e dei vostri occhi che vi trascinano alla infedeltà.

Matteo 23:5 Tutte le loro opere le fanno per essere osservati dagli uomini, difatti allargano le loro filatterie e allungano le frange dei mantelli;

Indumenti: (7) (dal latino indumentu(m) - indumento)

Tra gli indumenti portati sul capo, la maggior parte degli uomini indossava uno zucchetto, una specie di copricapo di lana, a forma di calotta. Oltre che coprire dal freddo e distinguersi dai non Ebrei, permetteva di soddisfare l’antica usanza che imponeva all’uomo di coprire il capo durante la preghiera. Era d’obbligo, infatti, indossarlo nella sinagoga ma non all’esterno, ove però, si consigliava di non percorrere più di due metri di cammino senza detta copertura. Questo in rispetto di una norma del Talmud che ne comandava l’uso per onorare Dio, evitando di presentarsi a lui a capo scoperto. Le donne, invece, coprivano il capo con un pezzo di stoffa rettangolare che cadeva sul collo e sulle spalle per proteggersi dai raggi solari, il tutto fermato da un cordoncino intorno al capo.

Indumenti: (8) (dal latino indumentu(m) - indumento)

Tra gli indumenti cera anche il velo. Il più delle volte, specie tra la gente comune, le donne ne portavano uno molto sottile ma sufficiente a nascondere il viso. Ammirarlo era prerogativa solo del marito (Ge 24:651). Anche le calzature (Es 3:52) facevano parte del vestiario, per lo meno quanti se le potevano permettere, i poveri, infatti, camminavano scalzi. Comunque, erano costituite da un pezzo di cuoio cui veniva data la forma del piede. Un lungo laccio fuoriusciva dalla suola e passava tra l'alluce e l'illice (o secondo dito) per poi annodarsi alla caviglia (Lc 3:163). Vi era anche una versione in cui il laccio passava lungo diversi anelli posizionati sulla suola e passati più volte sul piede.

Genesi 24:65 “Chi è quell'uomo che viene nel campo incontro a noi?”. Il servo rispose: “È il mio signore”. E lei, preso il suo velo, si coprì.

Esodo 3:5 E Dio disse: “Non ti avvicinare qua; togliti i calzari dai piedi, perché il luogo sul quale stai, è suolo sacro”.

Luca 3:16 Giovanni rispose, dicendo a tutti: “Io vi battezzo in acqua, ma viene colui che è più forte di me, al quale io non sono degno di sciogliere il legaccio dei calzari. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco.

Indumenti: (9) (dal latino indumentu(m) - indumento)

Gli indumenti dei ricchi erano simili ma fatti con stoffe più pregiate (Mt 11:81), splendidi nella loro presentazione (Gm 2:2-32), Sontuosi nella fattura (Lc 7:25; At 12:213), finemente ricamati (Sl 45:144) e profumati (Sl 45:8; Cc 4:115). Il ricco ne fa scorta, ma non sempre sarà lui a goderne (Gb 27:17; Is 3:226). Quelli dei poveri, invece, erano provveduti dalla grazia di Dio (De 10:187), comunque erano molto umili (Gm 2:28), usati anche di notte come copertura contro il freddo notturno (De 24:139). A tal uopo, ne governava il pegno, una severa legge (De 24:12-1310).

Matteo 11:8 Un uomo avvolto in morbide vesti? Ecco, quelli che portano delle vesti morbide stanno nelle dimore dei re.

Giacomo 2:2 Perché, se nella vostra assemblea entra un uomo con l'anello d'oro, vestito splendidamente, e vi entra pure un povero con vesti sudicie, 3 voi avete riguardo a quello che veste splendidamente e gli dite: “Tu, siedi qui in un posto onorevole” e al povero dite: “Tu, stattene là in piedi o siedi in terra accanto al mio sgabello”,

Luca 7:25 Ma che andaste a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Ecco, quelli che portano degli abiti magnifici e vivono in delizie stanno nei palazzi dei re. Atti 12:21 Nel giorno fissato Erode, indossato l'abito reale e, postosi a sedere sul trono, tenne loro un pub-blico discorso.

Salmi 45:14 Lei sarà condotta al re in vesti ricamate; seguita dalle vergini sue compagne, che gli saranno presentate

Salmi 45:8 Le tue vesti sanno di mirra, d'aloe, di cassia; dai palazzi d'avorio la musica degli strumenti ti rallegra. Cantico 4:11 O sposa mia, le tue labbra stillano miele, miele e latte sono sotto la tua lingua, e l'odore delle tue vesti è come l'odore del Libano.

Giobbe 27:17 … li ammucchia, sì, ma se ne vestirà il giusto, e l'argento lo spartirà l'innocente. Isaia 3:22 … gli abiti da festa, le mantelline, gli scialli e le borse;

Deuteronomio 10:18 … che fa giustizia all'orfano e alla vedova, che ama lo straniero e gli dà pane e vestito.

Giacomo 2:2 Perché, se nella vostra assemblea entra un uomo con l'anello d'oro, vestito splendidamente, e vi entra pure un povero con vesti sudicie,

Deuteronomio 24:13 Non mancherai di restituirgli il pegno, al tramonto del sole, affinché egli possa dormire nel suo mantello e benedirti; e questo ti sarà contato come un atto di giustizia agli occhi dell'Eterno, che è il tuo Dio.

Deuteronomio 24:12 E se quell'uomo è povero, non ti coricherai avendo ancora il suo pegno. 13 Non mancherai di restituirgli il pegno, al tramonto del sole, affinché egli possa dormire nel suo mantello e benedirti; e questo ti sarà contato come un atto di giustizia agli occhi dell'Eterno, che è il tuo Dio.

Indurimento del cuore (da indurire)

Figurativamente l’indurimento è l’effetto di chi si rende (Ro 11:251) o è stato reso insensibile (Es 10:1; Gv 12:402) ai sentimenti (De 15:73) o alla voce del Signore (Gr 7:264). La Parola ci esorta costantemente a evitare questa condizione (De 10:16; Sl 95:8-9; Ef 4:17-18; Eb 3:8, 15; 4:75) e, qualora ogni richiamo fosse invano, è Dio stesso, avendone la piena autorità (Ro 9:186), a prendere l’iniziativa (Es 4:21; 7:3; 10:1; 14:4, 17; Gs 11:107), anche se ingoiata a denti stretti (1 Sa 6:6)8, incompresa (At 28:26-279) o apertamente rifiutata (2 Re 17:14; Ne 9:16-17; Gr 17:2310). Come il residuo Giudeo nella deportazione di Babilonia, l’uomo pentito riconosce i suoi errori, implora il perdono divino e il Suo regno sovrano (Is 63:1711). Gli eletti hanno piena coscienza di ciò che hanno ottenuto (Ro 11:712), ma guai a chi si rende sordo alla voce del Signore e beato l’uomo che la fa propria (Pr 28:1413).

Romani 11:25 Infatti, fratelli, non voglio che ignoriate questo mistero, affinché non siate presuntuosi: un indurimento si è prodotto in una parte d'Israele, finché non sia entrata la totalità degli stranieri

Esodo 10:1 Allora il SIGNORE disse a Mosè: «Va' dal faraone; poiché io ho reso ostinato il suo cuore e il cuore dei suoi servitori, per fare in mezzo a loro i segni che vedrai, Giovanni 12:40 «Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito i loro cuori, affinché non vedano con gli occhi, e non comprendano con il cuore, e non si convertano, e io non li guarisca».

Deuteronomio 15:7 Se ci sarà in mezzo a voi in una delle città del paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà, un fratello bisognoso, non indurirai il tuo cuore e non chiuderai la mano davanti al tuo fratello bisognoso

Geremia 7:26 … ma essi non mi hanno ascoltato, non hanno prestato orecchio; hanno irrigidito il collo; si sono comportati peggio dei loro padri.

Deuteronomio 10:16 Circoncidete dunque il vostro cuore e non indurite più il vostro collo; Salmi 95:8 Oggi, se udite la sua voce, non indurite il vostro cuore come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto, 95:9 quando i vostri padri mi tentarono, mi misero alla prova sebbene avessero visto le mie opere. Efesini 4:17 Questo dunque io dico e attesto nel Signore: non comportatevi più come si comportano i pagani nella vanità dei loro pensieri, 4:18 con l'intelligenza ottenebrata, estranei alla vita di Dio, a motivo dell'ignoranza che è in loro, a motivo dell'indurimento del loro cuore Ebrei 3:8 … non indurite i vostri cuori come nel giorno della ribellione, come nel giorno della tentazione nel deserto, 3:9 dove i vostri padri mi tentarono mettendomi alla prova, pur avendo visto le mie opere per quarant'anni! Ebrei 3:15 mentre ci viene detto: «Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori, come nel giorno della ribellione». Ebrei 4:7 Dio stabilisce di nuovo un giorno - oggi - dicendo per mezzo di Davide, dopo tanto tempo, come si è detto prima: «Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori!»

Romani 9:18 Così dunque egli fa misericordia a chi vuole e indurisce chi vuole

Esodo 4:21 Il SIGNORE disse a Mosè: «Quando sarai tornato in Egitto, avrai cura di fare davanti al faraone tutti i prodigi che ti ho dato potere di compiere; ma io gli indurirò il cuore ed egli non lascerà partire il popolo Esodo 7:3 Ma io indurirò il cuore del faraone e moltiplicherò i miei segni e i miei prodigi nel paese d'Egitto. Esodo 10:1 Allora il SIGNORE disse a Mosè: «Va' dal faraone; poiché io ho reso ostinato il suo cuore e il cuore dei suoi servitori, per fare in mezzo a loro i segni che vedrai Esodo 14:4 Io indurirò il cuore del faraone ed egli li inseguirà. Ma io sarò glorificato nel faraone e in tutto il suo esercito, e gli Egiziani sapranno che io sono il SIGNORE». Ed essi fecero così. Esodo 14:17 Quanto a me, io indurirò il cuore degli Egiziani e anch'essi entreranno dietro di loro; io sarò glorificato nel faraone e in tutto il suo esercito, nei suoi carri e nei suoi cavalieri Giosuè 11:10 Al suo ritorno, e in quel medesimo tempo, Giosuè prese Asor e ne fece perire di spada il re; poiché Asor era stata nel passato la capitale di tutti quei regni.

1Samuele 6:6 Perché dovreste indurire il vostro cuore, come gli Egiziani e il faraone indurirono il loro cuore? Dopo che egli ebbe manifestato contro di loro la sua potenza, gli Egiziani non lasciarono forse partire gl'Israeliti?

Atti 28:26 "Va' da questo popolo e di': 'Voi udrete con i vostri orecchi e non comprenderete; guarderete con i vostri occhi, e non vedrete; 28:27 perché il cuore di questo popolo si è fatto insensibile, sono divenuti duri d'orecchi, e hanno chiuso gli occhi, affinché non vedano con gli occhi e non odano con gli orecchi, non comprendano con il cuore, non si convertano, e io non li guarisca'".

2Re 17:14 Ma essi non vollero dargli ascolto, e irrigidirono il collo, come avevano fatto i loro padri, i quali non ebbero fede nel SIGNORE, nel loro Dio, Neemia 9:16 Ma i nostri padri si sono comportati con superbia, irrigidendo i loro colli, e non ubbidendo ai tuoi comandamenti. 9:17 Hanno rifiutato di ubbidire, e non si sono ricordati delle meraviglie da te fatte in loro favore; e hanno irrigidito i loro colli e, nella loro ribellione, si sono voluti dare un capo per tornare alla loro schiavitù. Ma tu sei un Dio pronto a perdonare, misericordioso, pieno di compassione, lento all'ira e di gran bontà, e non li hai abbandonati Geremia 17:23 Essi, però, non diedero ascolto, non prestarono orecchio, ma irrigidirono il collo per non ascoltare, e per non ricevere istruzione.

Isaia 63:17 SIGNORE, perché ci fai peregrinare lontano dalle tue vie e rendi duro il nostro cuore perché non ti tema? Ritorna, per amor dei tuoi servi, delle tribù della tua eredità!

Romani 11:7 Che dunque? Quello che Israele cerca, non lo ha ottenuto; mentre lo hanno ottenuto gli eletti; e gli altri sono stati induriti,

Proverbi 28:14 Beato l'uomo che è sempre timoroso! Ma chi indurisce il suo cuore cadrà nella sfortuna.

Induttivo: metodo di studio della Bibbia (dal latino inductîvu(m) – ipotetico da indűcere - indurre)

Consiste in tre fasi: a) l’osservazione (cosa dice il brano). Una lettura attenta è essenziale per una corretta comprensione. b) l’interpretazione del brano (cosa vuole dire, cosa significa). c) l’applicazione (cosa significa per me; cosa vuole dirmi Dio in questo momento; come deve cambiare la mia vita; in quale direzione devo andare).

Inerranza papale

Secondo la Chiesa Cattolica Romana, con dogma (costituzione apostolica Pastor Aeternus) pronunciato il 18 luglio 1870 nel Concilio Ecumenico Vaticano I°, fortemente voluto da Pio IX, il Papa, è infallibile quando si pronuncia (ex cathedra) su argomenti dottrinali che rientrino nel magistero che Cristo ha affidato alla Sua Chiesa. A tale scopo invoca alcuni versetti del N.T. (Mt 16:18-19; 2 Ti 4:2-5; Tt 1:5; Tt 2:15; 1 Ti 5:19-221). A ben vedere, però, in nessuna parte risulta una qualsivoglia preminenza della chiesa di Roma sulle altre (At 15:1-23; Ga 2:1-14; 1 Pt 5:1-52). Ciò che si riscontra, invece, nel migliore dei casi-(Ef 2:19-203) è che Pietro condivide la sua autorità, cosa più volte ribadita altrove (Mt 18:15-19; 1 Co 5:1-5; 2 Co 13:10; Tt 2:15; Tt 3:10-114).

Matteo 16:18 E anch'io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia chiesa, e le porte dell'Ades non la potranno vincere. 16:19 Io ti darò le chiavi del regno dei cieli; tutto ciò che legherai in terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai in terra sarà sciolto nei cieli». 2Timoteo 4:2 e le cose che hai udite da me in presenza di molti testimoni, affidale a uomini fedeli, che siano capaci di insegnarle anche ad altri. 4:3 Sopporta anche tu le sofferenze, come un buon soldato di Cristo Gesù. 4:4 Uno che va alla guerra non s'immischia in faccende della vita civile, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato. 4:5 Allo stesso modo quando uno lotta come atleta non riceve la corona, se non ha lottato secondo le regole. 4:6 Il lavoratore che fatica dev'essere il primo ad avere la sua parte dei frutti. 4:7 Considera quel che dico, perché il Signore ti darà intelligenza in ogni cosa. Tito 1:5 Per questa ragione ti ho lasciato a Creta: perché tu metta ordine nelle cose che rimangono da fare, e costituisca degli anziani in ogni città, secondo le mie istruzioni, Tt 2:15 Parla di queste cose, esorta e riprendi con piena autorità. 1Ti 5:19 Non ricevere accuse contro un anziano, se non vi sono due o tre testimoni. 5:20 Quelli che peccano, riprendili in presenza di tutti, perché anche gli altri abbiano timore. 5:21 Ti scongiuro, davanti a Dio, a Cristo Gesù e agli angeli eletti, di osservare queste cose senza pregiudizi, e di non fare nulla con parzialità. 5:22 Non imporre con troppa fretta le mani a nessuno, e non partecipare ai peccati altrui; consèrvati puro.

Atti 15:1 Alcuni, venuti dalla Giudea, insegnavano ai fratelli, dicendo: «Se voi non siete circoncisi secondo il rito di Mosè, non potete essere salvati». 15:2 E siccome Paolo e Barnaba dissentivano e discutevano vivacemente con loro, fu deciso che Paolo, Barnaba e alcuni altri fratelli salissero a Gerusalemme dagli apostoli e anziani per trattare la questione. 15:3 Essi dunque, accompagnati per un tratto dalla chiesa, attraversarono la Fenicia e la Samaria, raccontando la conversione degli stranieri e suscitando grande gioia in tutti i fratelli. 15:4 Poi, giunti a Gerusalemme, furono accolti dalla chiesa, dagli apostoli e dagli anziani e riferirono le grandi cose che Dio aveva fatte per mezzo di loro. 15:5 Ma alcuni della setta dei farisei, che erano diventati credenti, si alzarono dicendo: «Bisogna circonciderli e comandare loro di osservare la legge di Mosè». 15;6 Allora gli apostoli e gli anziani si riunirono per esaminare la questione. 15:7 Ed essendone nata una vivace discussione, Pietro si alzò in piedi e disse: «Fratelli, voi sapete che dall'inizio Dio scelse tra voi me, affinché dalla mia bocca gli stranieri udissero la Parola del vangelo e credessero. 15:8 E Dio, che conosce i cuori, rese testimonianza in loro favore, dando lo Spirito Santo a loro, come a noi; 15;9 e non fece alcuna discriminazione fra noi e loro, purificando i loro cuori mediante la fede. 15:10 Or dunque perché tentate Dio mettendo sul collo dei discepoli un giogo che né i padri nostri né noi siamo stati in grado di portare? 15:11 Ma noi crediamo che siamo salvati mediante la grazia del Signore Gesù allo stesso modo di loro». 15:12 Tutta l'assemblea tacque e stava ad ascoltare Barnaba e Paolo, che raccontavano quali segni e prodigi Dio aveva fatti per mezzo di loro tra i pagani. 15:13 Quando ebbero finito di parlare, Giacomo prese la parola e disse: 15:14 «Fratelli, ascoltatemi: Simone ha riferito come Dio all'inizio ha voluto scegliersi tra gli stranieri un popolo consacrato al suo nome. 15:15 E con ciò si accordano le parole dei profeti, come sta scritto: 15:16 "Dopo queste cose ritornerò e ricostruirò la tenda di Davide, che è caduta; e restaurerò le sue rovine, e la rimetterò in piedi, 15:17 affinché il rimanente degli uomini e tutte le nazioni, su cui è invocato il mio nome, cerchino il Signore, dice il Signore che fa queste cose, 15:18 a lui note fin dall'eternità". 15:19 Perciò io ritengo che non si debba turbare gli stranieri che si convertono a Dio; 15:20 ma che si scriva loro di astenersi dalle cose contaminate nei sacrifici agli idoli, dalla fornicazione, dagli animali soffocati, e dal sangue. 15:21 Perché Mosè fin dalle antiche generazioni ha in ogni città chi lo predica nelle sinagoghe dove viene letto ogni sabato». 15:22 Allora parve bene agli apostoli e agli anziani con tutta la chiesa, di scegliere tra di loro alcuni uomini da mandare ad Antiochia con Paolo e Barnaba: Giuda, detto Barsabba, e Sila, uomini autorevoli tra i fratelli. 15:23 E consegnarono loro questa lettera: «I fratelli apostoli e anziani, ai fratelli di Antiochia, di Siria e di Cilicia che provengono dal paganesimo, salute. Galati 2:1 Poi, trascorsi quattordici anni, salii di nuovo a Gerusalemme con Barnaba, prendendo con me anche Tito. 2:2 Vi salii in seguito a una rivelazione, ed esposi loro il vangelo che annuncio fra gli stranieri; ma lo esposi privatamente a quelli che sono i più stimati, per il timore di correre o di aver corso invano. 2:3 Ma neppure Tito, che era con me, ed era greco, fu costretto a farsi circoncidere. 2:4 Anzi, proprio a causa di intrusi, falsi fratelli, infiltratisi di nascosto tra di noi per spiare la libertà che abbiamo in Cristo Gesù, con l'intenzione di renderci schiavi, 2:5 noi non abbiamo ceduto alle imposizioni di costoro neppure per un momento, affinché la verità del vangelo rimanesse salda tra di voi. 2:6 Ma quelli che godono di particolare stima (quello che possono essere stati, a me non importa; Dio non ha riguardi personali), quelli, dico, che godono di maggiore stima non m'imposero nulla; 2:7 anzi, quando videro che a me era stato affidato il vangelo per gli incirconcisi, come a Pietro per i circoncisi 2:8 (perché colui che aveva operato in Pietro per farlo apostolo dei circoncisi aveva anche operato in me per farmi apostolo degli stranieri), 2:9 riconoscendo la grazia che mi era stata accordata, Giacomo, Cefa e Giovanni, che sono reputati colonne, diedero a me e a Barnaba la mano in segno di comunione perché andassimo noi agli stranieri, ed essi ai circoncisi; 2:10 soltanto ci raccomandarono di ricordarci dei poveri, come ho sempre cercato di fare. 2:11 Ma quando Cefa venne ad Antiochia, gli resistei in faccia perché era da condannare. 2:12 Infatti, prima che fossero venuti alcuni da parte di Giacomo, egli mangiava con persone non giudaiche; ma quando quelli furono arrivati, cominciò a ritirarsi e a separarsi per timore dei circoncisi. 2:13 E anche gli altri Giudei si misero a simulare con lui; a tal punto che perfino Barnaba fu trascinato dalla loro ipocrisia. 2:14 Ma quando vidi che non camminavano rettamente secondo la verità del vangelo, dissi a Cefa in presenza di tutti: «Se tu, che sei giudeo, vivi alla maniera degli stranieri e non dei Giudei, come mai costringi gli stranieri a vivere come i Giudei?» 1Pietro 5:1 Esorto dunque gli anziani che sono tra di voi, io che sono anziano con loro e testimone delle sofferenze di Cristo e che sarò pure partecipe della gloria che deve essere manifestata: 5:2 pascete il gregge di Dio che è tra di voi, sorvegliandolo, non per obbligo, ma volenterosamente secondo Dio; non per vile guadagno, ma di buon animo; 5:3 non come dominatori di quelli che vi sono affidati, ma come esempi del gregge. 5:4 E quando apparirà il supremo pastore, riceverete la corona della gloria che non appassisce. 5:5 Così anche voi, giovani, siate sottomessi agli anziani. E tutti rivestitevi di umiltà gli uni verso gli altri, perché Dio resiste ai superbi ma dà grazia agli umili.

Efesini 2:19 Così dunque non siete più né stranieri né ospiti; ma siete concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio. 2:20 Siete stati edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare,

Matteo 18:15 «Se tuo fratello ha peccato contro di te, va' e convincilo fra te e lui solo. Se ti ascolta, avrai guadagnato tuo fratello; 18:16 ma, se non ti ascolta, prendi con te ancora una o due persone, affinché ogni parola sia confermata per bocca di due o tre testimoni. 18:17 Se rifiuta d'ascoltarli, dillo alla chiesa; e, se rifiuta d'ascoltare anche la chiesa, sia per te come il pagano e il pubblicano. 18:18 Io vi dico in verità che tutte le cose che legherete sulla terra, saranno legate nel cielo; e tutte le cose che scioglierete sulla terra, saranno sciolte nel cielo. 18:19 E in verità vi dico anche: se due di voi sulla terra si accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli. 1Corinzi 5:1 Si ode addirittura affermare che vi è tra di voi fornicazione, una tale fornicazione che non si trova neppure fra i pagani; al punto che uno si tiene la moglie di suo padre! 5:2 E voi siete gonfi, e non avete invece fatto cordoglio, perché colui che ha commesso quell'azione fosse tolto di mezzo a voi! 5:3 Quanto a me, assente di persona ma presente in spirito, ho già giudicato, come se fossi presente, colui che ha commesso un tale atto. 5:4 Nel nome del Signore Gesù, essendo insieme riuniti voi e lo spirito mio, con l'autorità del Signore nostro Gesù, 5:5 ho deciso che quel tale sia consegnato a Satana, per la rovina della carne, affinché lo spirito sia salvo nel giorno del Signore Gesù. 2Corinzi 13:10 Perciò vi scrivo queste cose mentre sono assente, affinché, quando sarò presente, io non abbia a procedere rigorosamente secondo l'autorità che il Signore mi ha data per edificare e non per distruggere. Tito 2:15 Parla di queste cose, esorta e riprendi con piena autorità. Nessuno ti disprezzi. Tito 3:10 Ammonisci l'uomo settario una volta e anche due; poi evitalo; 3:11 sapendo che un tal uomo è traviato e pecca, condannandosi da sé.

Infamia (dal latino infâmia(m) da infâmis - infame)

L’infamia è la pubblica riprovazione suscitata da azioni riprovevoli e nefande. Fin dall’antichità questo termine è legato alle azioni più ignominiose che molto spesso s’identificano con il peccato sessuale, tra consanguinei o con quello omosessuale talmente obbrobriosi da meritare la pena di morte (Le 20:17-20; 2 Sa 13:11-15; Gc 19:22-231). Talvolta è chiaramente accostato al peccato di idolatria (Is 42:17; 44:9, 11; 45:162; ►Gr 44:2-143) e come tale punito con la massima severità (Ez 15:14-174). Altre volte, invece, identifica una particolare condizione di abbattimento e di sofferenza da considerarsi una nullità (Sl 22:65) e, come tale, anelare una rivalsa (Sl 40:15; 70:2; 109:19; Gr 15:156). Il credente, però, ha un modello sicuro: Cristo Gesù (Eb 12:1-37).

Levitico 20:17 Se uno prende la propria sorella, figlia di suo padre o figlia di sua madre, e vede la nudità di lei e lei vede la nudità di lui, è un'infamia; tutti e due saranno tolti via sotto gli occhi dei figli del loro popolo; quel tale ha scoperto la nudità della propria sorella; porterà la pena della sua iniquità. 20:18 Se uno si corica con una donna che ha le mestruazioni e ha rapporti sessuali con lei, quel tale ha scoperto il flusso di quella donna, ed ella ha scoperto il flusso del proprio sangue; perciò tutti e due saranno eliminati dal mezzo del loro popolo. 20:19 Non scoprirai la nudità della sorella di tua madre o della sorella di tuo padre; chi lo fa, vìola la sua stretta parente; tutti e due porteranno la pena della loro iniquità. 20;20 Se uno si corica con la moglie di suo zio, vìola l'intimità di suo zio; tutti e due porteranno la pena del loro peccato; moriranno senza figli. 2Samuele 13:11 Ma mentre gliele porgeva perché mangiasse, egli l'afferrò e le disse: «Vieni a unirti a me, sorella mia». 13:12 Lei gli rispose: «No, fratello mio, non farmi violenza; questo non si fa in Israele; non commettere una tale infamia! 13:13 Io dove potrei andare piena di vergogna? E quanto a te, tu saresti considerato un infame in Israele. Te ne prego, parlane piuttosto al re, egli non ti rifiuterà il permesso di sposarmi». 13:14 Ma egli non volle darle ascolto e, essendo più forte di lei, la violentò e si unì a lei. 13:15 Poi Amnon ebbe verso di lei un odio fortissimo; a tal punto che l'odio per lei fu maggiore dell'amore di cui l'aveva amata prima. Le disse: «Àlzati, vattene!» Giudici 19:22 Mentre stavano rallegrandosi, ecco gli uomini della città, gente perversa, circondarono la casa, picchiarono alla porta e dissero al vecchio, al padrone di casa: «Fa' uscire quell'uomo che è entrato in casa tua, perché vogliamo abusare di lui!» 19:23 Ma il padrone di casa, uscito fuori, disse loro: «No, fratelli miei, vi prego, non fate una cattiva azione; dal momento che quest'uomo è venuto in casa mia, non commettete quest'infamia!

Isaia 42:17 Ma volgeranno le spalle, coperti d'infamia, quelli che confidano negli idoli scolpiti e dicono alle immagini fuse: "Voi siete i nostri dèi!" Isaia 44:9 Quelli che fabbricano immagini scolpite sono tutti vanità; i loro idoli più cari non giovano a nulla; i loro testimoni non vedono, non capiscono nulla, perché essi siano coperti di vergogna. Isaia 44:11 Ecco, tutti quelli che vi lavorano saranno coperti di vergogna, e gli artefici stessi non sono che uomini! Si radunino tutti, si presentino!... Saranno spaventati e coperti di vergogna tutti insieme. Isaia 45:16 Saranno svergognati, sì, tutti quanti delusi; se ne andranno tutti assieme coperti di vergogna i fabbricanti d'idoli; Geremia 44:2 Così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d'Israele: "Voi avete visto tutto il male che io ho fatto venire sopra Gerusalemme e sopra tutte le città di Giuda; ed ecco, oggi sono una desolazione e non c'è chi abiti in esse, 44:3 a causa della malvagità che hanno commessa per provocare la mia ira, andando a offrire profumi e a servire altri dèi, i quali né essi, né voi, né i vostri padri avete mai conosciuti. 44:44 Io vi ho mandato tutti i miei servitori, i profeti; ve li ho mandati continuamente, sin dal mattino, a dirvi: 'Non fate questa cosa abominevole che io detesto'; 44:5 ma essi non hanno ubbidito, non hanno prestato orecchio, non si sono distolti dalla loro malvagità, non hanno smesso di offrire profumi ad altri dèi; 44:6 perciò il mio furore e la mia ira si sono riversati, e hanno divampato nelle città di Giuda e nelle vie di Gerusalemme, che sono ridotte deserte e desolate, come oggi si vede". 44:7 Ora così parla il SIGNORE, Dio degli eserciti, Dio d'Israele: "Perché commettete questo gran male contro voi stessi, tanto da farvi sterminare in mezzo a Giuda, uomini e donne, bambini e lattanti, al punto che non rimanga di voi nessun residuo? 44:8 Perché provocare la mia ira con l'opera delle vostre mani, offrendo profumi ad altri dèi nel paese d'Egitto dove siete venuti ad abitare? Così vi farete sterminare e sarete abbandonati alla maledizione e all'infamia fra tutte le nazioni della terra. 44:9 Avete forse dimenticato le malvagità dei vostri padri, le malvagità dei re di Giuda, le malvagità delle loro mogli, le malvagità vostre e le malvagità commesse dalle vostre mogli nel paese di Giuda e per le vie di Gerusalemme? 44:10 Fino a oggi non c'è stata contrizione da parte loro, non hanno avuto timore, non hanno camminato secondo la mia legge e secondo i miei statuti, che io avevo messo davanti a voi e davanti ai vostri padri". 44:11 Perciò così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d'Israele: "Ecco, io volgo la mia faccia contro di voi per il vostro male, e per distruggere tutto Giuda. 44:12 Prenderò i superstiti di Giuda che si sono ostinati a venire nel paese d'Egitto per abitarvi, e saranno tutti consumati; cadranno nel paese d'Egitto; saranno consumati dalla spada e dalla fame, dal più piccolo al più grande; periranno per la spada e per la fame; saranno abbandonati all'esecrazione, alla desolazione, alla maledizione e all'infamia. 44:13 Punirò quelli che abitano nel paese d'Egitto, come ho punito Gerusalemme con la spada, con la fame e con la peste; 44:14 nessuno si salverà o scamperà dei superstiti di Giuda che sono venuti a stare nel paese d'Egitto con la speranza di tornare poi nel paese di Giuda, dove desiderano rientrare per abitarvi; essi, a eccezione di alcuni fuggiaschi, non vi ritorneranno"».

-Ezechiele 15:14 Farò di te, sotto gli occhi di tutti i passanti, una desolazione, il vituperio delle nazioni che ti circondano. 15:15 La tua infamia e il tuo disonore serviranno di ammonimento e di stupore per le nazioni che ti circondano, quando io avrò eseguito su di te i miei giudizi con ira, con furore, con indignati castighi - io, il SIGNORE, ho parlato – 15:16 … quando avrò scoccato contro di loro i letali dardi della fame, apportatori di distruzione e che io scaglierò per distruggervi, quando avrò aggravato su di voi la fame e vi avrò sottratto il sostegno del pane, 15:17 quando avrò mandato contro di voi la fame e le bestie feroci che ti priveranno dei figli, quando la peste e il sangue ti avranno devastata, e quando io avrò fatto venire su di te la spada. Io, il SIGNORE, ho parlato"».

Salmi 22:6 Ma io sono un verme e non un uomo, l'infamia degli uomini, e il disprezzato dal popolo.

Salmi 40:15 Siano confusi per la loro infamia quelli che mi deridono. Salmi 70:2 Siano confusi e si vergognino quelli che cercano l'anima mia! Voltino le spalle e siano coperti d'infamia quelli che desiderano il mio male! Salmi 109:19 I miei avversari saranno coperti d'infamia e avvolti di vergogna come d'un mantello! Geremia 15:15 Tu sai tutto, SIGNORE; ricòrdati di me, visitami, e vendicami dei miei persecutori; nella tua benevolenza non portarmi via! Riconosci che per amor tuo io porto l'infamia.

Ebrei 12:1 Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, 12:2 fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l'infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio. 12:3 Considerate perciò colui che ha sopportato una simile ostilità contro la sua persona da parte dei peccatori, affinché non vi stanchiate perdendovi d'animo.

Infermità (dal latino infirmitate(m) comp. di in - negazione e firmitas - salute)

L’infermità è lo stato di chi è debilitato o ammalato. Il Signore ha una meravigliosa promessa per chi gli è fedele: perdono, guarigione e salvezza (Es 15:26; Sl 103:31). Il ministero di Gesù si articolava proprio su questo (Mt 4:23-242) perciò la Sua fama aumentava (Lc 5:15; 7:213). Mosso dalla compassione, operava potenti miracoli (Lc 13:11-12; Gv 5:544) affinché si adempisse quanto profetizzato su Lui (Mt 8:175). L’apostolo Paolo affermava che ogni nostra debolezza era nota a Dio (Eb 4:156), perciò, era grato a quanti l’avevano accolto nonostante la sua infermità (Ga 4:13-147). Egli sapeva di potersi compiacere in Cristo (2 Co 12:108) perciò distribuiva buoni consigli (1 Ti 5:239) e operava per la Sua potenza (At 28:7-1010).

Esodo 15:26 «Se tu ascolti attentamente la voce del SIGNORE che è il tuo Dio, e fai ciò che è giusto agli occhi suoi, porgi orecchio ai suoi comandamenti e osservi tutte le sue leggi, io non ti infliggerò nessuna delle infermità che ho inflitte agli Egiziani, perché io sono il SIGNORE, colui che ti guarisce». Salmi 103:3 Egli perdona tutte le tue colpe, risana tutte le tue infermità; 103:4 salva la tua vita dalla fossa, ti corona di bontà e compassioni; 103:5 egli sazia di beni la tua esistenza e ti fa ringiovanire come l'aquila.

Matteo 4:23 Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe e predicando il vangelo del regno, guarendo ogni malattia e ogni infermità tra il popolo. 4:24 La sua fama si sparse per tutta la Siria; gli recarono tutti i malati colpiti da varie infermità e da vari dolori, indemoniati, epilettici, paralitici; ed egli li guarì.

Luca 5:15 Però la fama di lui si spandeva sempre più; e moltissima gente si radunava per udirlo ed essere guarita dalle sue infermità. Luca 7:21 In quella stessa ora, Gesù guarì molti da malattie, da infermità e da spiriti maligni, e a molti ciechi restituì la vista.

Luca 13:11 Ecco una donna, che da diciotto anni aveva uno spirito che la rendeva inferma, ed era tutta curva e assolutamente incapace di raddrizzarsi. 13:12 Gesù, vedutala, la chiamò a sé e le disse: «Donna, tu sei liberata dalla tua infermità». Giovanni 5:5 Là [alla fonte Betesda] c'era un uomo che da trentotto anni era infermo.

Matteo 8:17 … affinché si adempisse quel che fu detto per bocca del profeta Isaia: «Egli ha preso le nostre infermità e ha portato le nostre malattie».

Ebrei 4:15 Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato. 4:16 Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovare grazia ed essere soccorsi al momento opportuno.

Galati 4:13 Voi non mi faceste torto alcuno; anzi sapete bene che fu a motivo di una malattia che vi evangelizzai la prima volta; 4:14 e quella mia infermità, che era per voi una prova, voi non la disprezzaste né vi fece ribrezzo; al contrario mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesù stesso.

2Corinzi 12:10 Per questo mi compiaccio in debolezze, in ingiurie, in necessità, in persecuzioni, in angustie per amor di Cristo; perché, quando sono debole, allora sono forte.

1Timoteo 5:23 Non continuare a bere acqua soltanto, ma prendi un po' di vino a causa del tuo stomaco e delle tue frequenti indisposizioni.

Atti 28:7 Nei dintorni di quel luogo vi erano dei poderi dell'uomo principale dell'isola, chiamato Publio, il quale ci accolse amichevolmente e ci ospitò per tre giorni. 28:8 Il padre di Publio era a letto colpito da febbre e da dissenteria. Paolo andò a trovarlo; e, dopo aver pregato, gli impose le mani e lo guarì. 28:9 Avvenuto questo, anche gli altri che avevano delle infermità nell'isola vennero, e furono guariti; 28:10 questi ci fecero grandi onori; e, quando salpammo, ci rifornirono di tutto il necessario.




 
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