Dizionario Biblico

Lista dei lemmi per iniziale:   A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   X   Y   Z   W  
  Cerca tra i 1665 lemmi
   
Fondamentalismo (dall’inglese fundamentalism - fondamentalismo )

In sostanza è la tendenza a restare su posizioni molto conservatrici precludendo a qualunque apertura. È riscontrabile nell’Ebraismo ortodosso e nell’Islam antioccidentale. Nel mondo protestante, specie americano, si riscontra in alcune denominazioni come reazione alla critica biblica e alla cultura laica. Punto precipuo è l’ispirazione verbale della Bibbia, per cui, l’intero contenuto deve essere inteso alla lettera. Gli si contrappone l’ evangelicalismo* con la teoria della nuova nascita e il liberalismo con la fiducia nelle capacità umane. Curiosità: il fondamentalista vive da assediato.

Fondamentalismo cristiano

Movimento sorto nelle comunità protestanti americane in contrapposizione alla critica biblica: fortemente conservatore, considera la Scrittura come autorità letterale assoluta e il ritorno di Cristo prima del millennio. Questa chiusura, quasi ermetica, toglie spazio a qualsiasi dissertazione culturale che scaturisca dal laicismo o dal liberalismo cristiano.

Fondamenti (dal latino fundamentu(m) da fundare – porre le fondamenta))

In senso spirituale è il complesso di principi che definiscono un credo. In senso figurato, per definirne stabilità e solidità come altresì la saggezza del costruttore, sono, spesso, raffrontati alle fondamenta di una casa (Lc 6:48-491). Qualora però, non fossero adatte, nulla potrebbe fare il giusto (Sl 11:32) perché sarebbero portate allo scoperto e distrutte (Ez 30:4; Mi 1:63). Cristo è la pietra di sicuro fondamento (Is 28:16; 1 Co 3:114) su cui poggia la Chiesa (1 Pt 2:5-85) e la fiducia dei Suoi (Ef 3:126).

Luca 6:48 Assomiglia a un uomo il quale, costruendo una casa, ha scavato e scavato profondamente, e ha posto il fondamento sulla roccia; e, venuta un'alluvione, la fiumana ha investito quella casa e non ha potuto smuoverla perché era stata costruita bene. 6:49 Ma chi ha udito e non ha messo in pratica, assomiglia a un uomo che ha costruito una casa sul terreno, senza fondamenta; la fiumana l'ha investita, e subito è crollata; e la rovina di quella casa è stata grande».

Salmi 11:3 Quando le fondamenta sono rovinate, che cosa può fare il giusto?

Ezechiele 30:4 La spada verrà sull'Egitto; vi sarà terrore in Etiopia, quando in Egitto cadranno i feriti a morte, quando si porteranno via le sue ricchezze e le sue fondamenta saranno distrutte. Michea 1:6 «Perciò io farò di Samaria un mucchio di pietre nella campagna, un luogo da piantarci le vigne; ne farò rotolare le pietre giù nella valle, ne metterò allo scoperto le fondamenta.

Isaia 28:16 Perciò così parla il Signore, DIO: «Ecco, io ho posto come fondamento in Sion una pietra, una pietra provata, una pietra angolare preziosa, un fondamento solido; chi confiderà in essa non avrà fretta di fuggire. 1Corinzi 3:11 poiché nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, cioè Cristo Gesù.

1Pietro 2:5 anche voi, come pietre viventi, siete edificati per formare una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo. 2:6 Infatti si legge nella Scrittura: «Ecco, io pongo in Sion una pietra angolare, scelta, preziosa e chiunque crede in essa non resterà confuso». 1Pietro 2:7 Per voi dunque che credete essa è preziosa; ma per gli increduli «la pietra che i costruttori hanno rigettata è diventata la pietra angolare, 1Pietro 2:8 pietra d'inciampo e sasso di ostacolo». Essi, essendo disubbidienti, inciampano nella parola; e a questo sono stati anche destinati.

Efesini 3:12 nel quale abbiamo la libertà di accostarci a Dio, con piena fiducia, mediante la fede in lui.

Fonti (dal latino fônte(m) - fonte)

La Bibbia è la fonte per eccellenza dell’insegnamento cristiano e tutto ciò che sappiamo su Gesù lo ricaviamo da quanto ci espone il N.T. Poiché, nonostante gli oltre 5.000 manoscritti, oggi esistenti, non abbiamo i testi originali ma solo copie di copie risalenti, nella migliore delle ipotesi, al IV secolo d.C., é evidente che l’esegesi* che ne traiamo è fortemente condizionata dalla loro corretta interpretazione. È sintomatica un’affermazione che circola tra gli addetti ai lavori: “ La Bibbia, nel suo complesso, è veritiera (2 Ti 3:161), sono le sue svariate interpretazioni a costituire il problema!” (Ga 1:6-7; 2Pt 2:1-32).

2Timoteo 3:16 Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia,

Galati 1:6 Mi meraviglio che così presto voi passiate, da colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, a un altro vangelo. 1:7 Ché poi non c'è un altro vangelo; però ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo. 2Pietro 2:1 Però ci furono anche falsi profeti tra il popolo, come ci saranno anche tra di voi falsi dottori che introdurranno occultamente eresie di perdizione, e, rinnegando il Signore che li ha riscattati, si attireranno addosso una rovina immediata. 2:2 Molti li seguiranno nella loro dissolutezza; e a causa loro la via della verità sarà diffamata. 2:3 Nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole false; ma la loro condanna già da tempo è all'opera e la loro rovina non si farà aspettare.

Foresta (dal latino silva(m) - foresta, selva)

La foresta è una vasta area dominata dalla vegetazione spontanea (Is 44:141). Spesso vi si può trovare un fitto sottobosco (Is 10:172) che non permette ai raggi solari di raggiungere il suolo, ma in cui proliferano le tane degli animali selvatici (Sl 50:10; 104:20; Is 56:9; Gr 5:6; Mi 5:83). Le api abbondano con i loro favi (1 Sa 14:25-264). Oltre che rifugio ai fuggiaschi (1 Sa 22:5; 23:165), sono ottime riserve di legna per costruire (1 Re 5:6-86) e proprio per tale motivo erano obbiettivo di distruzione per i nemici (2 Re 19:23; Is 37:24; Gr 46:237). Alcune erano molto note: Heret (1 Sa 22:58), Efrasim (2 Sa 18:6,89), Libano (1 Re 7:2; 10:1710), Carmel (2 Re 19:23; Is 37:2411).

Isaia 44:14 Si tagliano dei cedri, si prendono dei cipressi, delle querce, si fa la scelta fra gli alberi della foresta, si piantano dei pini che la pioggia fa crescere.

Isaia 10:17 La luce d'Israele diventerà un fuoco, e il suo Santo una fiamma, che arderà e divorerà i suoi rovi e i suoi pruni in un solo giorno.

Salmi 50:10 … perché tutte le bestie della foresta sono mie, mio è il bestiame che sta sui monti a migliaia. Salmi 104:20 Tu mandi le tenebre e viene la notte, nella quale si muovono tutte le bestie delle foreste. Isaia 56:9 O voi tutte bestie dei campi, venite a mangiare, venite, o voi tutte bestie della foresta! Geremia 5:6 Perciò il leone della foresta li uccide, il lupo del deserto li distrugge, il leopardo sta in agguato presso le loro città; chiunque ne uscirà sarà sbranato, perché le loro trasgressioni sono numerose, le loro in-fedeltà sono aumentate. Michea 5:8 Si alzi la tua mano sopra i tuoi avversari e tutti i tuoi nemici siano sterminati!

1 Samuele 14:25 Tutto il popolo giunse a una foresta, dove c'era del miele per terra. 26 E quando il popolo entrò nella foresta, vide il miele che colava; ma nessuno si portò la mano alla bocca, perché il popolo rispettava il giuramento.

1 Samuele 22:5 Il profeta Gad disse a Davide: “Non stare più in questa fortezza; parti e recati nel paese di Giuda”. Davide allora partì, e andò nella foresta di Cheret. 1 Samuele 23:16 Allora Gionatan, figlio di Saul, si alzò e si recò da Davide nella foresta. Egli fortificò la sua fiducia in Dio,

1 Re 5:6 Ora dunque dà ordine che si taglino per me dei cedri del Libano. I miei servi saranno insieme con i tuoi servi, e io ti pagherò per il salario dei tuoi servi tutto quello che domanderai; poiché tu sai che non c'è nessuno fra noi che sappia tagliare il legno come quelli di Sidone”. 7 Quando Chiram udì le parole di Salomone, provò una grande gioia e disse: “Sia benedetto oggi l'Eterno, che ha dato a Davide un figlio saggio per regnare sopra questo grande popolo”. 8 Chiram mandò a dire a Salomone: “Ho udito quello che mi hai fatto dire. Io farò tutto quello che desideri riguardo al legno di cedro e al legno di cipresso.

2 Re 19:23 Tu hai insultato il Signore per bocca dei tuoi messaggeri, e hai detto: - Con la moltitudine dei miei carri io sono salito in cima alle montagne, sono penetrato nei nascondigli del Libano; io abbatterò i suoi cedri più alti, i suoi cipressi più belli e arriverò al suo rifugio più lontano, alla sua magnifica foresta. Isaia 37:24 Per mezzo dei tuoi servi tu hai insultato il Signore, e hai detto: 'Con la moltitudine dei miei car-ri io sono salito in vetta ai monti, nei recessi del Libano; io taglierò i suoi cedri più alti, i suoi cipressi più belli; io giungerò alla sua cima più alta, alla sua foresta più magnifica. Geremia 46:23 Essi abbattono la sua foresta”, dice l'Eterno, “benché sia impenetrabile, perché quelli sono più numerosi delle locuste, non si possono contare.

1 Samuele 22:5 Il profeta Gad disse a Davide: “Non stare più in questa fortezza; parti e recati nel paese di Giuda”. Davide allora partì, e andò nella foresta di Cheret.

2 Samuele 18:6 L'esercito uscì in campo contro Israele, e la battaglia ebbe luogo nella foresta di Efraim. 2 Samuele 18:8 La battaglia si estese su tutta la contrada; e in quel giorno la foresta divorò molta più gente di quella che non avesse divorato la spada.

1 Re 7:2 Costruì prima di tutto la casa detta “Foresta del Libano”, di cento cubiti di lunghezza, di cinquanta di larghezza e di trenta di altezza. Era basata su quattro ordini di colonne di cedro, sulle quali poggiava una travatura di cedro. 1Re 10:17 e trecento scudi d'oro battuto più piccoli, per ognuno dei quali impiegò tre mine d'oro; e il re li mise nella casa della “Foresta del Libano”.

2 Re 19:23 Tu hai insultato il Signore per bocca dei tuoi messaggeri, e hai detto: - Con la moltitudine dei miei carri io sono salito in cima alle montagne, sono penetrato nei nascondigli del Libano; io abbatterò i suoi cedri più alti, i suoi cipressi più belli e arriverò al suo rifugio più lontano, alla sua magnifica foresta. Isaia 37:24 Per mezzo dei tuoi servi tu hai insultato il Signore, e hai detto: 'Con la moltitudine dei miei car-ri io sono salito in vetta ai monti, nei recessi del Libano; io taglierò i suoi cedri più alti, i suoi cipressi più belli; io giungerò alla sua cima più alta, alla sua foresta più magnifica.

Formalismo (dal francese formalisme da formaliste - formalista )

Si chiama formalismo qualsiasi dottrina o pensiero che si identifichi esclusivamente nella forma a scapito della sostanza; tipico è il formalismo di molti burocrati che per l’osservanza di norme e convenzioni trascurano o svalutano ciò che è essenziale nel contenuto delle cose dando eccessiva importanza alla forma con cui si rapportano. Similare nelle manifestazioni è il formalismo religioso o legalismo, basato su una esasperata forma liturgica (baciare l’anello del vescovo, il rituale delle processioni, lo sfarzo dei paramenti religiosi, la ripetibilità monotona dei riti e delle preghiere, l’esposizione e la venerazione delle icone e delle reliquie).

Formalismo religioso farisaico

Gesù, nel Suo ministero terreno, ebbe modo di scontrarsi apertamente con il legalismo dei Suoi tempi. I Farisei zelanti per la legge (At 6:4-51), i rituali mosaici (At 15:5; Fl 3:5-62) e le tradizioni (Mc 7:3-43) godevano di grande reputazione ma avevano una debolezza: amavano apparire. Gesù, conoscendo la loro ipocrisia li biasimò duramente (Mt 23:1-124), sottolineando con questo che il servizio per Dio è più importante di qualunque posizione di prestigio umano. Il monito, ripetuto sette volte, è terribile: “Guai a voi … (Mt 23:13-315)! Gesù li chiamò generazione malvagia (Mt 12:396), sepolcri imbiancati (Mt 23:277), guide stolte e cieche (v.17) , serpenti e vipere (v.33) destinati alla Geenna, per il loro rifiuto della verità!

Atti 26:4 Quale sia stata la mia vita fin dalla mia gioventù, che ho trascorsa a Gerusalemme in mezzo al mio popolo, è noto a tutti i Giudei, 26:5 perché mi hanno conosciuto fin da allora, e sanno, se pure vogliono renderne testimonianza, che, secondo la più rigida setta della nostra religione, sono vissuto da fariseo.

Atti 15:5 Ma alcuni della setta dei farisei, che erano diventati credenti, si alzarono dicendo: «Bisogna circonciderli e comandare loro di osservare la legge di Mosè». Filippesi 3:5 io, circonciso l'ottavo giorno, della razza d'Israele, della tribù di Beniamino, ebreo figlio d'Ebrei; quanto alla legge, fariseo; 3:6 quanto allo zelo, persecutore della chiesa; quanto alla giustizia che è nella legge, irreprensibile.

Marco 7:3 (Poiché i farisei e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavate le mani con grande cura, seguendo la tradizione degli antichi; 7:4 e quando tornano dalla piazza non mangiano senza essersi lavati. Vi sono molte altre cose che osservano per tradizione: abluzioni di calici, di boccali e di vasi di bronzo e di letti).

Matteo 23:1 Allora Gesù parlò alla folla e ai suoi discepoli, 23:2 dicendo: «Gli scribi e i farisei siedono sulla cattedra di Mosè. 23:3 Fate dunque e osservate tutte le cose che vi diranno, ma non fate secondo le loro opere; perché dicono e non fanno. 23:4 Infatti, legano dei fardelli pesanti e li mettono sulle spalle della gente; ma loro non li vogliono muovere neppure con un dito. 23:5 Tutte le loro opere le fanno per essere osservati dagli uomini; infatti allargano le loro filatterie e allungano le frange dei mantelli; 23:6 amano i primi posti nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe, 23:7 i saluti nelle piazze ed essere chiamati dalla gente: "Rabbì!". 23:8 Ma voi non vi fate chiamare "Rabbì"; perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. 23:9 Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre, perché uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli. 23:10 Non vi fate chiamare guide, perché una sola è la vostra Guida, il Cristo; 23:11 ma il maggiore tra di voi sia vostro servitore. 23:12 Chiunque si innalzerà sarà abbassato e chiunque si abbasserà sarà innalzato.

Matteo 23:13 Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il regno dei cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare. 23:14 [Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché divorate le case delle vedove e fate lunghe preghiere per mettervi in mostra; perciò riceverete maggior condanna.] 23:15 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della geenna il doppio di voi. 23:16 Guai a voi, guide cieche, che dite: Se uno giura per il tempio, non importa; ma se giura per l'oro del tempio, resta obbligato. 23:17 Stolti e ciechi! Che cosa è più grande: l'oro o il tempio che santifica l'oro? 23:18 E se uno, voi dite, giura per l'altare, non importa; ma se giura per l'offerta che c'è sopra, resta obbligato. 23:19 Ciechi! Che cosa è più grande: l'offerta o l'altare che santifica l'offerta? 23:20 Chi dunque giura per l'altare, giura per esso e per tutto quello che c'è sopra; 23:21 e chi giura per il tempio, giura per esso e per Colui che lo abita; 23:22 e chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi siede sopra. 23:23 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta, dell'aneto e del comino, e trascurate le cose più importanti della legge: il giudizio, la misericordia, e la fede. Queste sono le cose che bisognava fare, senza tralasciare le altre. 23:24 Guide cieche, che filtrate il moscerino e inghiottite il cammello. 23:25 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pulite l'esterno del bicchiere e del piatto, mentre dentro sono pieni di rapina e d'intemperanza. 23:26 Fariseo cieco, pulisci prima l'interno del bicchiere e del piatto, affinché anche l'esterno diventi pulito. 23:27 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché siete simili a sepolcri imbiancati, che appaiono belli di fuori, ma dentro sono pieni d'ossa di morti e d'ogni immondizia. 23:28 Così anche voi, di fuori sembrate giusti alla gente; ma dentro siete pieni d'ipocrisia e d'iniquità. 23:29 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché costruite i sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti 23:30 e dite: "Se fossimo vissuti ai tempi dei nostri padri, non saremmo stati loro complici nello spargere il sangue dei profeti!" 23:31 In tal modo voi testimoniate contro voi stessi, di essere figli di coloro che uccisero i profeti.

Matteo 12:39 Ma egli rispose loro: «Questa generazione malvagia e adultera chiede un segno; e segno non le sarà dato, tranne il segno del profeta Giona.

Matteo 23:27 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché siete simili a sepolcri imbiancati, che appaiono belli di fuori, ma dentro sono pieni d'ossa di morti e d'ogni immondizia

Formalismo religioso nei riti

Il formalismo religioso o legalismo è basato su una esagerata importanza data alla forma piuttosto che al contenuto. Di questo troviamo traccia già nell’A.T. (Is 1:10-171). Pur essendo un riconoscimento di peccato (Eb 10:1-32), il popolo, errando grossolanamente, riteneva che, per le immolazioni fatte, sarebbe stato sempre purificato da ogni peccato, Dio, però, rifiuta i sacrifici offerti con cuori peccaminosi (Is 1:4; Os 8:133) poiché sono un peso irritante ai Suoi occhi (Is 1:144). Ogni rito esteriore deve essere supportato dall’integrità (sincerità) interiore (Sl 4:5; 51:195) affinché possa acquisire significato (Ge 4:3-5; Eb 11:46) davanti a Lui.

Isaia 1:10 Ascoltate la parola del SIGNORE, capi di Sodoma! Prestate orecchio alla legge del nostro Dio, popolo di Gomorra! 1:11 «Che m'importa dei vostri numerosi sacrifici?», dice il SIGNORE; «io sono sazio degli olocausti di montoni e del grasso di bestie ingrassate; il sangue dei tori, degli agnelli e dei capri, io non lo gradisco. 1:12 Quando venite a presentarvi davanti a me, chi vi ha chiesto di contaminare i miei cortili? 1:13 Smettete di portare offerte inutili; l'incenso io lo detesto; e quanto ai noviluni, ai sabati, al convocare riunioni, io non posso sopportare l'iniquità unita all'assemblea solenne. 1:14 L'anima mia odia i vostri noviluni e le vostre feste stabilite; mi sono un peso che sono stanco di portare. 1:15 Quando stendete le mani, distolgo gli occhi da voi; anche quando moltiplicate le preghiere, io non ascolto; le vostre mani sono piene di sangue. 1:16 Lavatevi, purificatevi, togliete davanti ai miei occhi la malvagità delle vostre azioni; smettete di fare il male; 1:17 imparate a fare il bene; cercate la giustizia, rialzate l'oppresso, fate giustizia all'orfano, difendete la causa della vedova!

Ebrei 10:1 La legge, infatti, possiede solo un'ombra dei beni futuri, non la realtà stessa delle cose. Perciò con quei sacrifici, che sono offerti continuamente, anno dopo anno, essa non può rendere perfetti coloro che si avvicinano a Dio. 10:2 Altrimenti non si sarebbe forse cessato di offrirli, se coloro che rendono il culto, una volta purificati, avessero sentito la loro coscienza sgravata dai peccati? 10:3 Invece in quei sacrifici viene rinnovato ogni anno il ricordo dei peccati;

Isaia 1:4 Guai alla nazione peccatrice, popolo carico d'iniquità, razza di malvagi, figli corrotti! Hanno abbandonato il SIGNORE, hanno disprezzato il Santo d'Israele, hanno voltato le spalle e si sono allontanati. Osea 8:13 Quanto ai sacrifici che mi offrono, immolano carne e la mangiano; il SIGNORE non li gradisce. Ora il SIGNORE si ricorderà della loro iniquità e punirà i loro peccati; essi ritorneranno in Egitto.

Isaia 1:14 Guai alla nazione peccatrice, popolo carico d'iniquità, razza di malvagi, figli corrotti! Hanno abbandonato il SIGNORE, hanno disprezzato il Santo d'Israele, hanno voltato le spalle e si sono allontanati.

-Salmi 4:5 Offrite sacrifici di giustizia, e confidate nel SIGNORE. Salmi 51:19 Allora gradirai sacrifici di giustizia, olocausti e vittime arse per intero; allora si offriranno tori sul tuo altare.

Genesi 4:3 Avvenne, dopo qualche tempo, che Caino fece un'offerta di frutti della terra al SIGNORE. 4:4 Abele offrì anch'egli dei primogeniti del suo gregge e del loro grasso. Il SIGNORE guardò con favore Abele e la sua offerta, 4:5 ma non guardò con favore Caino e la sua offerta. Caino ne fu molto irritato, e il suo viso era abbattuto. Ebrei 11:4 Per fede Abele offrì a Dio un sacrificio più eccellente di quello di Caino; per mezzo di essa gli fu resa testimonianza che egli era giusto, quando Dio attestò di gradire le sue offerte; e per mezzo di essa, benché morto, egli parla ancora.

Fornicazione    vedi: Adulterio  Tradimento  Infedeltà  
Fortezza (dal latino fortitia(m) - forza coraggio)

La fortezza, generalmente, è una costruzione militare consistente in opere addizionali aderenti o avanzate (Gr 51:531). Un tempo costituivano la sicurezza contro gli attacchi nemici (Is 33:16; Da 11:102) e davano protezione nel pericolo (Gc 6:23). Potevano essere costruite in ogni punto che, per natura, desse una certa sicurezza (Nu 24:214), città (Gc 9:31; Ne 4:25), forti (Gc 6:2; 2 Cr 11:116), torri ben protette (2 Cr 26:97). Non sempre, però, riuscivano nell'intento (Da 11:78) con conseguente distruzione (Os 10:149), demolizione (Is 25:1210) o abbandono (Is 34:1311). Erano simbolo della protezione divina (Sl 18:2; Gr 16:1912), di Cristo difensore dei credenti (Is 33:1613) e dei suoi servitori (Gr 6:2714).

Geremia 51:53 Anche se Babilonia si elevasse fino al cielo, anche se rendesse inaccessibili i suoi alti baluardi, le verranno da parte mia dei devastatori”, dice l'Eterno.

Isaia 33:16 Egli abiterà in luoghi elevati, le rocche fortificate saranno il suo rifugio; gli sarà dato il suo pane, gli sarà assicurata la sua acqua. Daniele 11:10 I suoi figli entreranno in guerra e raduneranno una moltitudine di grandi forze; uno di essi si farà avanti, si spargerà come un torrente e passerà oltre; poi tornerà e spingerà le ostilità fino alla fortezza del re del mezzogiorno.

Giudici 6:2 La mano di Madian fu potente contro Israele; e, per la paura dei Madianiti, i figli d'Israele si fecero quelle caverne che sono nei monti, e delle spelonche e dei forti.

Numeri 24:21 Vide anche i Chenei e pronunciò il suo oracolo, dicendo: “La tua dimora è solida e il tuo nido è posto nella roccia;

Giudici 9:31 … e mandò segretamente dei messaggeri ad Abimelec per dirgli: “Ecco, Gaal, figlio di Ebed, e i suoi fratelli sono venuti a Sichem, e sollevano la città contro di te. Neemia 4:2 … e disse in presenza dei suoi fratelli e dei soldati di Samaria: “Che fanno questi Giudei inde-boliti? Li lasceremo fare? Offriranno sacrifici? Finiranno in un giorno? Faranno rivivere delle pietre sepolte sotto mucchi di polvere e consumate dal fuoco?”.

Giudici 6:2 La mano di Madian fu potente contro Israele; e, per la paura dei Madianiti, i figli d'Israele si fecero quelle caverne che sono nei monti, e delle spelonche e dei forti. 2 Cronache 11:11 Equipaggiò queste città fortificate, vi pose dei comandanti e dei magazzini di viveri, di olio e di vino;

2 Cronache 26:9 Uzzia costruì anche delle torri a Gerusalemme sulla porta dell'Angolo, sulla porta della Valle e sulla Svolta, e le fortificò.

Daniele 11:7 Dalle sue radici sorgerà un rampollo e prenderà il suo posto; esso entrerà con un esercito nelle fortezze del re di settentrione, combatterà contro di lui e ne uscirà vincitore.

Osea 10:14 Perciò ci sarà un tumulto fra il tuo popolo e tutte le tue fortezze saranno distrutte, come Salman distrusse Bet-Arbel, il giorno della battaglia, quando la madre fu schiacciata con i figli.

Isaia 25:12 Demolirà l'alta fortezza delle tue mura, la abbatterà, la atterrerà fino alla polvere.

Isaia 34:13 Nei suoi palazzi cresceranno le spine; nelle sue fortezze, le ortiche e i cardi; diventerà una dimora di sciacalli, un recinto per gli struzzi.

Salmi 18:2 L'Eterno è la mia rocca, la mia fortezza, il mio liberatore; il mio Dio, la mia rupe, in cui mi rifugio, il mio scudo, il mio potente salvatore, il mio alto rifugio. Geremia 16:19 Eterno, mia forza, mia fortezza e mio rifugio nel giorno dell'avversità! A te verranno le na-zioni dalle estremità della terra, e diranno: “I nostri padri non hanno ereditato che menzogne, vanità, e cose che non giovano a nulla.

Isaia 33:16 Egli abiterà in luoghi elevati, le rocche fortificate saranno il suo rifugio; gli sarà dato il suo pane, gli sarà assicurata la sua acqua.

Geremia 6:27 “Io ti avevo messo fra il mio popolo come un saggiatore di metalli, perché tu conoscessi e saggiassi la loro via.




 
ADIUdine© 2022
Powered by w3.css