Dizionario Biblico
Era, però, nella festa delle capanne o dei tabernacoli (Sukkot Le 23:341), una delle tre feste cui i maschi avevano l'obbligo di partecipare a Gerusalemme e che veniva celebrata il quindicesimo giorno del mese di Tishri (dalla metà di settembre alla metà di ottobre), dopo la raccolta dei frutti della terra, che si facevano il maggior numero di sacrifici. Tale festività commemorava il pellegrinaggio di quarantena degli Ebrei nel deserto, del come Dio provvedeva al loro sostentamento e della loro permanenza abitativa nelle capanne di frasche. La festa si protraeva per sette giorni (Le 23:412) in cui si sacrificavano, giornalmente, altrettanti agnelli (Le 23:39-433).
Levitico 23:34 “Parla ai figli d'Israele, e di' loro: 'Il quindicesimo giorno di questo settimo mese sarà la festa delle Capanne, durante sette giorni, in onore dell'Eterno.
Levitico 23:41 Celebrerete questa festa in onore dell'Eterno per sette giorni, ogni anno. È una legge perenne, di generazione in generazione. La celebrerete il settimo mese.
Levitico 23:39 Il quindicesimo giorno del settimo mese, quando avrete raccolto i frutti della terra, celebrerete una festa all'Eterno, durante sette giorni; il primo giorno sarà di completo riposo; e l'ottavo, di completo riposo. 40 Il primo giorno coglierete dagli alberi i frutti migliori, rami di palma, rami dal fogliame folto e salici dei torrenti, e vi rallegrerete davanti all'Eterno vostro Dio per sette giorni. 41 Celebrerete questa festa in onore dell'Eterno per sette giorni, ogni anno. È una legge perenne, di generazione in generazione. La celebrerete il settimo mese. 42 Abiterete in capanne durante sette giorni; tutti quelli che saranno nativi d'Israele abiteranno in capanne, 43 affinché i vostri discendenti sappiano che io feci abitare in capanne i figli d'Israele, quando li trassi fuori dal paese d'Egitto. Io sono l'Eterno, il vostro Dio'”.
L’agopuntura è un’antichissima tecnica curativa importata dalla Cina su cui, ancora oggi, molto si discute, specie sugli effetti anestetici. L’azione si esplica mediante l’utilizzo di sottili aghi conficcati lungo particolari canali energetici chiamati meridiani al fine di riequilibrarne gli scompensi causati dalla malattia. La sua efficacia sul dolore pare accertata e certificata dalla medicina mondiale su un’ampia gamma di malattie, Altra cosa, invece, è il suo impatto spirituale a causa dei principi taoistici applicati. Secondo la sua filosofia, l’uomo è energia, quindi, parte integrante delle funzioni dell’universo. Non riconoscendo l’antitesi tra male e bene nega il concetto di peccato e riconosce all’uomo la centralità su ogni cosa. Vedi, (vedi olistico, terapia*) e correlati.
Sono detti accreditati a Gesù ma non riportati nei vangeli. Si possono riscontrare nei testi deuterocanonici o su antichi manoscritti di scrittori cristiani. Giovanni, comunque, nel concludere il suo vangelo lascia un certo spazio a questa eventualità (Gv 21:251).
Giovanni 21:25 Or vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte; se si scrivessero a una a una, penso che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero.
L'agricoltura è il complesso dei lavori cui viene sottoposto il suolo (Gr 3:231) per ricavare piante utili all'uomo. Per ottenerne frutto, oltre alla fatica (Ge 3:17-19; 2 Ti 2:62), sono necessarie saggezza (Is 28:263), diligenza (Pr 27:23,27; Ec 11:64), pazienza (Gm 5:75), animali di fatica (De 22:10; 25:4; Is 28:286) e strumenti vari (De 16:9; 1 Sa 6:7; 13:20-21; Is 7:25; 18:5; 28:27; 30:24; 41:15; Am 9:97). Se tutto è ben orchestrato, la ricompensa è abbondante (Pr 12:11; 13:23; 28:19; Eb 6:78). Le persone impiegate erano chiamate lavoratori della terra (Ge 4:29), lavoranti e viticoltori (2 Cr 26:1010) o, genericamente, operai (Mt 9:37; 20:1)11.
Geremia 3:23 Sì, certo, vano è il soccorso che si aspetta dalle alture, dalle feste strepitose sui monti; sì, nell'Eterno, nel nostro Dio, sta la salvezza d'Israele.
Genesi 3:17 E ad Adamo disse: “Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato del frutto dell'albero circa il quale io ti avevo dato quest'ordine: Non ne mangiare, il suolo sarà maledetto a causa tua; ne mangerai il frutto con affanno, tutti i giorni della tua vita. 18 Esso ti produrrà spine e rovi, e tu mangerai l'erba dei campi; 19 mangerai il pane con il sudore del tuo volto finché tornerai nella terra da cui fosti tratto; perché sei polvere, e in polvere ritornerai”. 2Timoteo 2:6 Il lavoratore che fatica dev'essere il primo ad avere la sua parte dei frutti.
Isaia 28:26 Il suo Dio gli insegna la regola da seguire e lo ammaestra.
Proverbi 27:23 Guarda di conoscere bene lo stato delle tue pecore, abbi gran cura delle tue mandrie; Proverbi 27:27 e il latte delle capre basta a nutrire te, a nutrire la tua famiglia e a far vivere le tue serve. Ecclesiaste 11:6 Fin dal mattino semina la tua semenza, e la sera non dare riposo alle tue mani; poiché tu non sai quale dei due lavori riuscirà meglio: se questo o quello, o se entrambi saranno ugualmente buoni.
Giacomo 5:7 Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Ecco, l'agricoltore aspetta il prezioso frutto della terra pazientando, finché esso abbia ricevuto la pioggia della prima e dell'ultima stagione.
Deuteronomio 22:10 Non lavorerai con un bue e un asino aggiogati assieme. Deuteronomio 25:4 Non metterai la museruola al bue che trebbia il grano. Isaia 28:28 Il grano si trebbia; tuttavia, non lo si trebbia sempre; vi si fanno passare sopra la ruota del carro e i cavalli, ma non si schiaccia.
Deuteronomio 16:9 La Pentecoste Conterai sette settimane; da quando si metterà la falce nella messe, comincerai a contare sette settimane; 1Samuele 6:7 Ora dunque fatevi un carro nuovo, prendete due vacche che allattino e che non abbiano mai portato giogo, attaccate al carro le vacche e riconducete nella stalla i loro vitelli. 1Samuele 13:20-21 20 E tutti gli Israeliti scendevano dai Filistei per farsi affilare chi il suo vomero, chi la sua zappa, chi la sua scure, chi la sua vanga. 21 E il prezzo dell'arrotatura era di un pim per le vanghe, per le zappe, per i tridenti, per le scuri e per aggiustare i pungoli. Isaia 7:25 E tutti i colli che si dissodavano con la vanga non saranno più frequentati per timore dei rovi e dei pruni; vi si lasceranno andare i buoi, e le pecore ne calpesteranno il suolo”. Isaia 18:5 Ma prima della mietitura, quando la fioritura sarà passata e il fiore sarà diventato grappolo formato, egli taglierà i tralci con delle roncole, taglierà e reciderà i pampini. Isaia 28:27 L'aneto non si trebbia con la trebbia, né si fa passare sul comino la ruota del carro; ma l'aneto si batte con il bastone e il comino con la verga. Isaia 30:24 i buoi e gli asini che lavorano la terra mangeranno foraggi salati, ventilati con la pala e il ventilabro. Isaia 41:15 Ecco, io faccio di te un erpice nuovo dai denti aguzzi; tu trebbierai i monti e li ridurrai in polvere, e renderai le colline simili alla pula. Amos 9:9 “Poiché, ecco, io darò ordine e scuoterò la casa d'Israele fra tutte le nazioni, come si scuote il setaccio; non cadrà un granello a terra.
Proverbi 12:11 Chi coltiva la sua terra avrà pane da saziarsi, ma chi va dietro ai fannulloni è privo di senno. Proverbi 13:23 Il campo lavorato dal povero dà cibo in abbondanza, ma c'è chi perisce per mancanza di equità. Proverbi 28:19 Chi lavora la sua terra avrà abbondanza di pane, ma chi va dietro ai fannulloni avrà abbon-danza di miseria. Ebrei 6:7 Infatti, la terra che beve la pioggia che viene spesse volte su lei e produce erbe utili a quelli per i quali è coltivata, riceve benedizione da Dio,
Genesi 4:2 Poi partorì ancora Abele, suo fratello. E Abele fu pastore di pecore; e Caino, lavoratore della terra.
2Cronache 26:10 Costruì delle torri nel deserto e scavò molte cisterne perché aveva una grande quantità di bestiame; e ne scavò pure nella parte bassa del paese e nella pianura; e aveva dei lavoranti e dei vignaioli per i monti e nelle terre da frutto, perché amava l'agricoltura.
Matteo 9:37 Allora egli disse ai suoi discepoli: “La mèsse è grande, ma pochi sono gli operai. Matteo 20:1 “Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa, il quale uscì di mattino presto per assumere dei lavoratori per la sua vigna.
L'agricoltura era amata dagli Ebrei (1 Re 19:19; 2 Cr 26:101), anche perché la terra di Canaan e il suo clima erano particolarmente favorevoli (Ge 13:10; De 8:7-9; 11:10-112). Era un'attività di successo anche perché era ben regolata: vigeva un'assegnazione familiare (Nu 36:7-93), un diritto di riscatto (Le 25:23-294), un rispetto dei confini (De 19:14; Pr 22:285) e del raccolto degli altri agricoltori (Es 22:25; De 23:256). L'osservanza dell'anno sabbatico (Es 23:10-117) ne favoriva il riposo. I prodotti erano anche mezzo di pagamento (Mt 21:33-348) e fonte di commercio (1 Re 5:11; Ez 27:179).
1Re 19:19 Elia partì di là e trovò Eliseo, figlio di Safat, il quale arava, avendo dodici paia di buoi davanti a sé; ed egli stesso guidava il dodicesimo paio. Elia, avvicinatosi a lui, gli gettò addosso il suo mantello. 2Cronache 26:10 Costruì delle torri nel deserto e scavò molte cisterne perché aveva una grande quantità di bestiame; e ne scavò pure nella parte bassa del paese e nella pianura; e aveva dei lavoranti e dei vignaioli per i monti e nelle terre da frutto, perché amava l'agricoltura.
Genesi 13:10 E Lot alzò gli occhi e vide l'intera pianura del Giordano. Prima che l'Eterno avesse distrutto Sodoma e Gomorra, essa era tutta quanta irrigata fino a Soar, come il giardino dell'Eterno, come il paese d'Egitto. Deuteronomio 8:7-9 perché il tuo Dio, l'Eterno, sta per farti entrare in un buon paese: paese di corsi d'ac-qua, di laghi e di sorgenti che nascono nelle valli e nei monti; 8 paese di frumento, di orzo, di vigne, di fichi e di melograni; paese di ulivi da olio e di miele; 9 paese dove mangerai del pane a volontà, dove non ti mancherà nulla; paese dove le pietre sono ferro, e dai cui monti scaverai il rame. Deuteronomio 11:10-11 10 Poiché il paese del quale state per entrare in possesso non è come il paese d'E-gitto da dove siete usciti, e nel quale gettavi il tuo seme e poi lo irrigavi con i piedi, come si fa con un or-to; 11 ma il paese di cui andate a prendere possesso è un paese di monti e di valli, che beve l'acqua della pioggia che viene dal cielo:
Numeri 36:7 Così nessuna eredità, tra i figli d'Israele, passerà da una tribù all'altra, poiché ciascuno dei figli d'Israele si terrà stretto all'eredità della tribù dei suoi padri. 8 E ogni fanciulla che possiede un'eredità in una delle tribù dei figli d'Israele, si sposerà con qualcuno di una famiglia della tribù di suo padre, affinché ognuno dei figli d'Israele possegga l'eredità dei suoi padri. 9 Così nessuna eredità passerà da una tribù all'altra, ma ognuna delle tribù dei figli d'Israele si terrà stretta alla propria eredità”.
Levitico 25: 23 Le terre non si venderanno per sempre; perché la terra è mia, e voi state da me come ospiti e stranieri. 24 Perciò, in tutto il paese che sarà vostro possesso, concederete il diritto di riscatto del suolo. 25 Se tuo fratello diventa povero e vende una parte della sua proprietà, colui che ha il diritto di riscatto, il suo parente più prossimo, verrà e riscatterà ciò che suo fratello ha venduto. 26 E se uno non ha chi possa fare il riscatto, ma arriva a procurarsi da sé la somma necessaria al riscatto, 27 conterà le annate trascorse dalla vendita, renderà l'eccedenza al compratore, e rientrerà così nel suo. 28 Ma se non trova da sé la somma sufficiente a rimborsarlo, ciò che ha venduto rimarrà in mano al compratore fino all'anno del giubileo; al giubileo sarà cosa svincolata, ed egli rientrerà nel suo possesso. 29 Se uno vende una casa da abitare in una città murata, avrà il diritto di riscattarla fino al compimento di un anno dalla vendita; il suo diritto di riscatto durerà un anno intero.
Deuteronomio 19:14 Non sposterai i confini del tuo prossimo, posti dai tuoi antenati, nell'eredità ch avrai nel paese di cui l'Eterno, il tuo Dio, ti dà il possesso. Proverbi 22:28 Non spostare il confine antico, che fu messo dai tuoi padri.
Esodo 22:25 Se tu presti del denaro a qualcuno del mio popolo, al povero che è con te, non lo tratterai da usuraio; non gli imporrai interesse. Deuteronomio 23:25 Quando entrerai nei campi di grano del tuo prossimo, potrai cogliere delle spighe con la mano; ma non metterai la falce nel grano del tuo prossimo.
Esodo 23:10 Per sei anni seminerai la tua terra e ne raccoglierai i frutti, 11 ma il settimo anno la lascerai riposare e rimanere incolta; i poveri del tuo popolo ne godranno, e le bestie della campagna mangeranno ciò che rimarrà. Lo stesso farai della tua vigna e dei tuoi ulivi.
Matteo 21:33 “Udite un'altra parabola: vi era un padrone di casa, il quale piantò una vigna, le fece attorno una siepe, vi scavò un luogo per pigiare l'uva e vi edificò una torre; poi l'affittò a dei vignaiuoli e se ne andò in viaggio. 34 Quando fu vicina la stagione dei frutti, mandò i suoi servitori dai lavoratori per ricevere i frutti della vigna.
1Re 5:11 E Salomone diede a Chiram ventimila cori di grano per il mantenimento della sua casa, e venti cori d'olio vergine; Salomone dava tutto questo a Chiram, anno per anno. Ezechiele 27:17 Anche Giuda e il paese d'Israele trafficano con te, ti danno in cambio grano di Minnit, pa-sticcerie, miele, olio e balsamo.
L'agricoltura prosperava in tempo di pace (Is 2:4; Gr 31:241) mentre era grande l'angoscia per la mancata produzione (Gl 1:1; Am 5:16-172), specie in tempo di guerra (Gr 50:16; 51:233). L'agricoltura era favorita dalle promesse divine (Le 26:4; De 7:13; 11:14-154). Desiderare l'altrui campo era peccato (De 5:215) e, spesso, il Signore, nella sua ira, ne distruggeva i raccolti (Is 5:8-12; 7:23; Gr 12:13; Gl 1:10-116). In tutto questo bisogna riconoscere la provvidenza di Dio (Gr 5:247). Il campo è simbolo della Chiesa (1 Co 3:98) e l'invito a coltivarlo (Gr 4:3; Os 10:129) è il richiamo di Dio.
Isaia 2:4 Egli giudicherà tra nazione e nazione e sarà l'arbitro fra molti popoli; essi, con le loro spade, costruiranno vomeri di aratro e, con le loro, falci; una nazione non alzerà più la spada contro un'altra e non impareranno più la guerra. Geremia 31:24 Là si stabiliranno assieme Giuda e tutte le sue città: gli agricoltori e quelli che guidano le greggi.
Gioele 1:1 La parola dell'Eterno rivolta a Gioele, figlio di Petuel. Amos 5:16 Perciò, così dice l'Eterno, l'Iddio degli eserciti, il Signore: “In tutte le piazze si farà lamento, e in tutte le strade si dirà: 'Ahimè! ahimè!'. Si chiameranno gli agricoltori perché facciano cordoglio, e si or-dineranno lamenti a quelli che li sanno fare. 17 In tutte le vigne si farà lamento, perché io passerò in mezzo a te”, dice l'Eterno.
Geremia 50:16 Sterminate da Babilonia colui che semina e colui che maneggia la falce al tempo della mietitura. Per scampare alla spada micidiale ritorni ciascuno al suo popolo, fugga ciascuno verso il proprio paese! Geremia 51:23 con te ho schiacciato i pastori e le loro greggi, con te ho schiacciato i lavoratori e i loro buoi aggiogati; con te ho schiacciato governatori e magistrati.
Levitico 26:4 io vi darò le piogge nella loro stagione, la terra darà i suoi prodotti, e gli alberi della campagna daranno i loro frutti. Deuteronomio 7:13 Egli ti amerà, ti benedirà, ti moltiplicherà, benedirà il frutto del tuo seno e il frutto del tuo suolo: il tuo frumento, il tuo mosto e il tuo olio, i parti delle tue vacche e delle tue pecore, nel paese che giurò ai tuoi padri di darti. Deuteronomio 11:14 avverrà che io darò al vostro paese la pioggia a suo tempo: la pioggia d'autunno e di primavera, perché tu possa raccogliere il tuo grano, il tuo vino e il tuo olio; 15 e farò pure crescere dell'erba nei tuoi campi per il tuo bestiame, e tu mangerai e sarai saziato.
Deuteronomio 5:21 Non concupire la moglie del tuo prossimo, e non bramare la casa del tuo prossimo, né il suo campo, né il suo servo, né la sua serva, né il suo bue, né il suo asino, né nessuna cosa che sia del tuo prossimo.
Isaia 5:8 Guai a quelli che aggiungono casa a casa, che uniscono campo a campo, finché non rimanga più spazio, e voi restiate soli ad abitare nel paese! 9 Questo mi ha detto all'orecchio l'Eterno degli eserciti: “In verità queste case numerose saranno desolate, queste case grandi e belle saranno private di abitanti; 10 dieci iugeri di vigna non daranno che un bato, e un omer di seme non darà che un efa”. 11 Guai a quelli che la mattina si alzano presto per correre dietro alle bevande alcoliche, e fanno tardi la sera, finché il vino li infiammi! 12 Nei loro banchetti ci sono la cetra, il saltèro, il tamburello, il flauto e il vino! ma non prestano attenzione a quello che fa l'Eterno e non considerano l'opera delle sue mani. Isaia 7:23 In quel giorno, ogni terreno contenente mille viti del valore di mille sicli d'argento, sarà abban-donato in balìa dei rovi e dei pruni. Geremia 12:13 Hanno seminato grano, e raccolgono spine; si sono affannati senza nessun profitto. Vergo-gnatevi di ciò che raccogliete a causa dell'ira ardente dell'Eterno!”. Gioele 1:10 La campagna è devastata, la terra fa cordoglio, perché il grano è distrutto, il mosto è inaridito e l'olio manca. 11 Siate confusi, o agricoltori, gemete, o viticultori, a causa del grano e dell'orzo, perché il raccolto dei campi è perduto
Geremia 5:24 Non dicono nel loro cuore: 'Temiamo l'Eterno, il nostro Dio, che dà la pioggia a suo tempo: la pioggia della prima e dell'ultima stagione, che ci mantiene le settimane fissate per la mietitura'.
1Corinzi 3:9 Poiché noi siamo collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio.
Geremia 4:3 Poiché così parla l'Eterno a quelli di Giuda e di Gerusalemme: “Dissodatevi un campo nuovo, e non seminate fra le spine! Osea 10:12 Seminate secondo giustizia, raccogliete secondo misericordia, dissodatevi un campo nuovo! Poiché è tempo di cercare l'Eterno, finché egli venga e spanda su di voi la pioggia della giustizia.
Gli alberi sono piante con fusto eretto e legnoso che nella parte superiore ramificano. Possono essere da frutto (Ne 9:25; Ez 47:121), sempreverdi (Sl 37:35; Gr 17:32), decidui (Is 6:133) e possono raggrupparsi in boschi (Cc 2:34) o foreste (Is 10:195). Sono di varie dimensioni (Ez 17:246), creati dal Signore (Ge 1:11-12; 2:97) per la sua gloria (Sl 148:98) e per abbellire la terra (Ge 2:99), Ogni tipo di albero produce frutti e semi (Le 27:30; Ez 36:3010) per diffondere la propria specie (Ge 1:11-1211). Molte volte, sono gli uccelli il tramite (Ez 17:3-512). Spesso, specie quelli da frutto, sono piantati dall'uomo (Le 19:2513).
Neemia 9:25 Essi si sono impadroniti di città fortificate e di una terra fertile, e hanno posseduto case piene di ogni bene, cisterne già scavate, vigne, uliveti, alberi fruttiferi in abbondanza; hanno mangiato, si sono saziati, sono ingrassati e sono vissuti in delizie, per la tua grande bontà. Ezechiele 47:12 Presso il torrente, sulle sue rive, da un lato e dall'altro, crescerà ogni specie di alberi frutti-feri, le cui foglie non appassiranno e il cui frutto non verrà mai meno; ogni mese faranno dei frutti nuovi, perché quelle acque escono dal santuario; quel loro frutto servirà da cibo, e quelle loro foglie da medica-mento”.
Salmi 37:35 Io ho visto il malvagio prepotente distendersi come albero verde sul suolo natìo; Geremia 17:3 O mia montagna, che domini la campagna, io darò i tuoi beni, tutti i tuoi tesori e i tuoi alti luoghi come preda, a causa dei peccati che tu hai commesso in tutti i tuoi confini!
Isaia 6:13 E se vi rimane ancora un decimo della popolazione, esso a sua volta sarà distrutto; ma, come al terebinto e alla quercia, quando sono abbattuti, rimane il ceppo, così rimarrà al popolo, come ceppo, una discendenza santa”.
Cantico 2:3 Come è un melo fra gli alberi del bosco, così è l'amico mio fra i giovani. Io desidero sedermi alla sua ombra, e il suo frutto è dolce al mio palato.
Isaia 10:19 Il resto degli alberi della sua foresta sarà così minimo che un bambino potrebbe farne il conto.
Ezechiele 17:24 Tutti gli alberi della campagna sapranno che io, l'Eterno, sono colui che ha abbassato l'albero che era su in alto, che ha innalzato l'albero che era giù in basso, che ha fatto seccare l'albero verde e che ha fatto germogliare l'albero secco. Io, l'Eterno, l'ho detto e lo farò'”.
Genesi 1:11 Poi Dio disse: “Produca la terra dei germogli, delle erbe che facciano seme e degli alberi fruttiferi che portino, sulla terra, del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. E così fu. 12 E la terra produsse dei germogli, delle erbe che facevano seme secondo la loro specie, e degli alberi che portavano del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. Dio vide che questo era buono. Genesi 2:9 L'Eterno Iddio fece spuntare dal suolo ogni sorta di alberi piacevoli alla vista e il cui frutto era buono da mangiare, e l'albero della vita in mezzo al giardino, e l'albero della conoscenza del bene e del ma-le.
Salmi 148:9 monti e colli tutti, alberi fruttiferi e cedri tutti;
Genesi 2:9 L'Eterno Iddio fece spuntare dal suolo ogni sorta di alberi piacevoli alla vista e il cui frutto era buono da mangiare, e l'albero della vita in mezzo al giardino, e l'albero della conoscenza del bene e del male.
Levitico 27:30 Ogni decima della terra, sia delle raccolte del suolo sia dei frutti degli alberi, appartiene all'Eterno; è cosa consacrata all'Eterno. Ezechiele 36:30 farò moltiplicare il frutto degli alberi e il prodotto dei campi, affinché non siate più esposti all'obbrobrio della fame tra le nazioni.
Genesi 1:11 Poi Dio disse: “Produca la terra dei germogli, delle erbe che facciano seme e degli alberi fruttiferi che portino, sulla terra, del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. E così fu. 12 E la terra produsse dei germogli, delle erbe che facevano seme secondo la loro specie, e degli alberi che portavano del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. Dio vide che questo era buono.
Ezechiele 17:3 Così parla il Signore, l'Eterno: 'Una grande aquila, dalle ampie ali, dalle lunghe penne, coperta di piume di svariati colori, venne al Libano e tolse la cima a un cedro; 4 ne spezzò il più alto dei ramoscelli, lo portò in un paese di commercio e lo mise in una città di mercanti. 5 Poi prese un germoglio del paese e lo mise in un campo fertile; lo collocò presso acque abbondanti e lo piantò come un salice.
Levitico 19:25 E il quinto anno mangerete il frutto di quegli alberi, affinché il loro prodotto possa aumentare. Io sono l'Eterno, il vostro Dio.
Gli alberi sono nutriti dalla terra (Ge 1:12; 2:95!5) e dalla pioggia del cielo (Is 44:142) attraverso la linfa (Sl 104:163) e prosperano vicino all'acqua (Ez 47:124). Spesso, quando sono abbattuti, generano dei polloni dalle radici (Gb 14:75). Per un migliore attecchimento, vengono venduti con parte della terra su cui sono cresciuti (Ge 29:176). I loro nemici sono; le locuste (Es 10:5; De 28:427), la grandine e il gelo (Es 9:25; Sl 78:478), il fuoco (Gl 1:199) e gli eserciti devastatori (2 Re 19:23; Is 10:3410). Venivano abbattuti con scuri (De 19:5; Sl 74:5; Mt 3:1011) per costruzioni (2 Re 6:2; 2 Cr 2:8,1012), combustibile (Is 44:14-16; Mt 3:1013) e per fabbricare idoli (Is 40:20; 44:14-1714).
Genesi 1:12 E la terra produsse dei germogli, delle erbe che facevano seme secondo la loro specie, e degli alberi che portavano del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. Dio vide che questo era buono. Genesi 2:9 L'Eterno Iddio fece spuntare dal suolo ogni sorta di alberi piacevoli alla vista e il cui frutto era buono da mangiare, e l'albero della vita in mezzo al giardino, e l'albero della conoscenza del bene e del ma-le.
Isaia 44:14 Si tagliano dei cedri, si prendono dei cipressi, delle querce, si fa la scelta fra gli alberi della foresta, si piantano dei pini che la pioggia fa crescere.
Salmi 104:16 Gli alberi dell'Eterno sono saziati, i cedri del Libano che egli ha piantati.
Ezechiele 47:12 Presso il torrente, sulle sue rive, da un lato e dall'altro, crescerà ogni specie di alberi fruttiferi, le cui foglie non appassiranno e il cui frutto non verrà mai meno; ogni mese faranno dei frutti nuovi, perché quelle acque escono dal santuario; quel loro frutto servirà da cibo, e quelle loro foglie da medicamento”.
Giobbe 14:7 Per l'albero almeno c'è speranza; se è tagliato, rigermoglia e continua a mettere germogli.
Genesi 29:17 Lea aveva gli occhi delicati, ma Rachele era avvenente e di bell'aspetto.
Esodo 10:5 Esse copriranno la faccia della terra, al punto che non si potrà vedere il suolo; ed esse divoreranno il resto che è stato risparmiato, ciò che è rimasto dalla grandine, e divoreranno ogni albero che cresce nei campi. Deuteronomio 28:42 Tutti i tuoi alberi e il frutto del tuo suolo saranno preda alla locusta.
Esodo 9:25 E la grandine percosse, in tutto il paese d'Egitto, tutto quello che era per i campi: uomini e bestie; e la grandine percosse ogni erba dei campi e fece a pezzi ogni albero della campagna. Salmi 78:47 Distrusse le loro vigne con la grandine e i loro sicomori con i grossi chicchi d'essa.
Gioele 1:19 A te, o Eterno, io grido, perché un fuoco ha divorato i pascoli del deserto e una fiamma ha bruciato tutti gli alberi della campagna.
2Re 19:23 Tu hai insultato il Signore per bocca dei tuoi messaggeri, e hai detto: - Con la moltitudine dei miei carri io sono salito in cima alle montagne, sono penetrato nei nascondigli del Libano; io abbatterò i suoi cedri più alti, i suoi cipressi più belli e arriverò al suo rifugio più lontano, alla sua magnifica foresta. Isaia 10:34 Egli abbatte con il ferro il folto della foresta, e il Libano cade sotto i colpi del Potente.
Deuteronomio 19:5 come se uno, ad esempio, va al bosco con il suo compagno per tagliare della legna e, mentre la mano afferra la scure per abbattere l'albero, il ferro gli sfugge dal manico e colpisce il compagno che poi muore, quel tale si rifugerà in una di queste città e avrà salva la vita; Salmi 74:5 Parevano come chi agita la scure nel folto di un bosco. Matteo 3:10 La scure è già posta alla radice degli alberi; ogni albero dunque che non fa buon frutto sta per essere tagliato e gettato nel fuoco.
2Re 6:2 Lasciaci andare fino al Giordano; là ciascuno di noi prenderà una trave, e costruiremo un luogo dove poterci radunare”. Eliseo rispose: “Andate”. 2Cronache 2:8 Mandami anche dal Libano del legno di cedro, di cipresso e di sandalo; perché io so che i tuoi servi sono abili nel tagliare il legname del Libano; ed ecco, i miei servi saranno con i tuoi servi, 2Cronache 2:10 E ai tuoi servi che abbatteranno e taglieranno la legna io darò ventimila cori di grano bat-tuto, ventimila cori di orzo, ventimila bati di vino e ventimila bati di olio”.
Isaia 44:14 Si tagliano dei cedri, si prendono dei cipressi, delle querce, si fa la scelta fra gli alberi della foresta, si piantano dei pini che la pioggia fa crescere. 15 Poi tutto questo serve all'uomo per fare un fuoco, ed egli ne prende per riscaldarsi, ne accende anche il forno per cuocere il pane; e ne fa pure un dio e lo adora, ne scolpisce un'immagine, davanti alla quale si prostra. 16 Ne brucia la metà nel fuoco, con l'altra metà prepara la carne, cuoce l'arrosto, e si sazia. Si scalda anche e dice: “Ah! mi riscaldo, godo a vedere questa fiamma!”. Matteo 3:10 La scure è già posta alla radice degli alberi; ogni albero dunque che non fa buon frutto sta per essere tagliato e gettato nel fuoco.
Isaia 40:20 Colui che la povertà costringe a offrire poco sceglie un legno che non marcisca e si procura un abile artista che prepari un idolo che non si muova. Isaia 44:14 Si tagliano dei cedri, si prendono dei cipressi, delle querce, si fa la scelta fra gli alberi della fo-resta, si piantano dei pini che la pioggia fa crescere. 15 Poi tutto questo serve all'uomo per fare un fuoco, ed egli ne prende per riscaldarsi, ne accende anche il forno per cuocere il pane; e ne fa pure un dio e lo adora, ne scolpisce un'immagine, davanti alla quale si prostra. 16 Ne brucia la metà nel fuoco, con l'altra metà prepara la carne, cuoce l'arrosto, e si sazia. Si scalda anche e dice: “Ah! mi riscaldo, godo a vedere questa fiamma!”. 17 Con il resto si fa un dio, il suo idolo, gli si prostra davanti, lo adora, lo prega e gli dice: “Sal-vami, poiché tu sei il mio dio!”.
Gli alberi da frutto sono stati moltiplicati da Dio proprio per soccorrere il popolo (Le 26:4; Ez 34:27; Gl 2:221). Ai Giudei era vietato piantare alberi vicino agli altari (De 16:212), abbattere quelli fruttiferi in caso di assedi (De 20:193). Spesso sistemavano le loro tende alla loro ombra (Ge 18:1,4; Gc 4:5; 1 Sa 22:64) e vi seppellivano i loro morti (Ge 35:8; 1 Sa 21:135). Alle volte i criminali vi venivano giustiziati (Ge 40:19; De 21:22-23; Gs 10:26; Ga 3:136) e quegli alberi erano considerati abominevoli (Is 14:197). Dio, spesso, li rende aridi per punizione (Le 26:208).
Levitico 26:4 io vi darò le piogge nella loro stagione, la terra darà i suoi prodotti, e gli alberi della campagna daranno i loro frutti. Ezechiele 34:27 L'albero dei campi darà il suo frutto e la terra darà i suoi prodotti. Esse staranno al sicuro sul loro suolo e conosceranno che io sono l'Eterno, quando spezzerò le sbarre del loro giogo e le libererò dalla mano di quelli che le tenevano schiave. Gioele 2:22 Non temete, o bestie della campagna, perché i pascoli del deserto rinverdiscono, perché gli al-beri portano il loro frutto, il fico e la vite producono abbondantemente!
Deuteronomio 16:21 Non pianterai nessun idolo di Astarte, di qualsiasi specie di legno, accanto all'altare che costruirai all'Eterno, che è il tuo Dio;
Deuteronomio 20:19 Quando assedierai una città per lungo tempo, attaccandola per prenderla, non ne distruggerai gli alberi a colpi di scure; ne mangerai il frutto, ma non li abbatterai; poiché l'albero della campagna è forse un uomo che tu lo debba includere nell'assedio?
Genesi 18:1 L'Eterno apparve ad Abraamo alle querce di Mamre, mentre questi sedeva all'ingresso della sua tenda durante il caldo del giorno. Genesi 18:4 Su, lasciate che si porti un po' di acqua, lavatevi i piedi e riposatevi sotto quest'albero. Giudici 4:5 Lei sedeva sotto la palma di Debora, fra Rama e Betel, nella regione montuosa di Efraim, e i figli d'Israele salivano da lei per farsi rendere giustizia. 1Samuele 22:6 Saul seppe che Davide e gli uomini che erano con lui erano stati scoperti. Saul si trovava allora a Ghibea, seduto sotto la tamerice che è sull'altura; aveva in mano la lancia, e tutti i suoi servi gli stavano intorno.
Genesi 35:8 Allora morì Debora, balia di Rebecca, e fu sepolta al di sotto di Betel, sotto la quercia, che fu chiamata Allon-Bacut. 1Samuele 21:13 Cambiò il suo modo di fare in loro presenza, faceva il pazzo in mezzo a loro, tracciava dei segni sui battenti delle porte, e si lasciava scorrere la saliva sulla barba.
Genesi 40:19 ancora tre giorni, e Faraone ti porterà via la testa dalle spalle, ti farà impiccare a un albero, e gli uccelli ti mangeranno la carne addosso”. Deuteronomio 21: 22 E quando uno avrà commesso un delitto degno di morte, e tu lo avrai fatto morire impiccandolo a un albero, 23 il suo cadavere non dovrà rimanere tutta la notte sull'albero, ma lo seppellirai senza indugio lo stesso giorno; perché colui che è appeso è maledetto da Dio, e tu non contaminerai la terra che l'Eterno, il tuo Dio, ti dà come eredità. Giosuè 10:26 Dopo ciò Giosuè li percosse e li fece morire, quindi li impiccò a cinque alberi; e quelli rima-sero impiccati agli alberi fino alla sera. Galati 3:13 Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo divenuto maledizione per noi (poi-ché sta scritto: “Maledetto chiunque è appeso al legno”),
Isaia 14:19 ma tu sei stato gettato lontano dalla tua tomba come un rampollo abominevole coperto di uccisi trafitti con la spada, calati sotto i sassi della fossa, come un cadavere calpestato.
Levitico 26:20 La vostra forza si consumerà invano, poiché la vostra terra non darà i suoi prodotti, e gli alberi della campagna non daranno i loro frutti.
Gli alberi sono il simbolo di Cristo (Ro 11:24; Ap 2:7; 22:2,141), della saggezza (Pr 3:182), dei re e delle nazioni (Is 10:34; Ez 17:24; 31:7-10; Da 10:143), della vita e della conversione dei giusti (Pr 11:30; 15:44). L'albero verde è considerato il simbolo dell'innocenza di Cristo (Lc 23:315), mentre quello buono e fruttifero, i credenti (Nu 24:6; Sl 1:3; Is 61:3; Gr 17:8; Mt 7:17-186). Anche l'albero sempreverde e simbolo di coloro che credono (Sl 1:1-37) mentre la durata di vita rappresenta la loro continua prosperità (Is 65:228). L'albero con le foglie cadenti rappresenta il residuo eletto della Chiesa (Is 6:139), mentre quello secco, i malvagi pronti per il giudizio (Lc 23:3110) o le persone che non contano nulla (Is 56:311).
Romani 11:24 Poiché, se tu sei stato tagliato dall'ulivo per sua natura selvatico e sei stato contro natura innestato nell'ulivo domestico, quanto più essi, che sono dei rami naturali, saranno innestati nel loro proprio ulivo. Apocalisse 2:7 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. A chi vince io darò da mangiare dell'albero della vita, che sta nel paradiso di Dio'”. Apocalisse 22:2 In mezzo alla piazza della città e d'ambo i lati del fiume stava l'albero della vita che dà do-dici raccolti e porta il suo frutto ogni mese; e le foglie dell'albero sono per la guarigione delle nazioni. Apocalisse 22:14 Beati quelli che lavano le loro vesti per avere diritto all'albero della vita e per entrare per le porte nella città!
Proverbi 3:18 Essa è un albero di vita per quelli che l'afferrano, e quelli che la tengono stretta sono beati.
Isaia 10:34 Egli abbatte con il ferro il folto della foresta, e il Libano cade sotto i colpi del Potente. Ezechiele 17:24 Tutti gli alberi della campagna sapranno che io, l'Eterno, sono colui che ha abbassato l'al-bero che era su in alto, che ha innalzato l'albero che era giù in basso, che ha fatto seccare l'albero verde e che ha fatto germogliare l'albero secco. Io, l'Eterno, l'ho detto e lo farò'”. Ezechiele 31:7 Era bello per la sua grandezza, per la lunghezza dei suoi rami, perché la sua radice era pres-so acque abbondanti. 8 I cedri non lo sorpassavano nel giardino di Dio; i cipressi non uguagliavano i suoi ramoscelli, e i platani non erano neppure come i suoi rami; nessun albero nel giardino di Dio lo pareggiava in bellezza. 9 Io lo avevo reso bello per l'abbondanza dei suoi rami, e tutti gli alberi di Eden, che sono nel giardino di Dio, gli portavano invidia'. 10 Perciò, così parla il Signore, l'Eterno: 'Poiché era salito a tanta al-tezza e sporgeva la sua vetta tra il folto dei rami e poiché il suo cuore si era insuperbito della sua altezza, Daniele 10:14 Ora sono venuto a farti conoscere ciò che avverrà al tuo popolo negli ultimi giorni; perché è ancora una visione che riguarda l'avvenire'.
Proverbi 11:30 Il frutto del giusto è un albero di vita, e il saggio fa conquista di anime. Proverbi 15:4 La lingua che calma è un albero di vita, ma la lingua perversa strazia lo spirito.
Luca 23:31 Poiché, se fanno queste cose al legno verde, che cosa sarà fatto al secco?”.
Numeri 24:6 Esse si estendono come valli, come giardini in riva a un fiume, come aloe piantati dall'Eterno, come cedri vicini alle acque. Salmi 1:3 Egli sarà come un albero piantato presso a rivi d'acqua, il quale dà il suo frutto nella sua stagio-ne, e la cui fronda non appassisce; e tutto quello che fa, prospererà. Isaia 61:3 per mettere, per dare a quelli che fanno cordoglio in Sion, un diadema al posto di cenere, l'olio della gioia al posto del dolore, il mantello della lode al posto di uno spirito abbattuto, affinché siano chia-mati querce di giustizia, la piantagione dell'Eterno per manifestare la sua gloria. Geremia 17:8 Egli è come un albero piantato presso le acque, che distende le sue radici lungo il fiume; non si accorge quando viene il caldo e il suo fogliame rimane verde; nell'anno della siccità non è in affanno e non cessa di portare frutto”. Matteo 7:17 Così, ogni albero buono fa frutti buoni, ma l'albero cattivo fa frutti cattivi. 18 Un albero buono non può fare frutti cattivi, né un albero cattivo fare frutti buoni.
Salmi 1: 1 Beato l'uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi, che non si ferma nella via dei peccatori; né si siede sul banco degli schernitori; 2 ma il cui diletto è nella legge dell'Eterno, e su quella legge medita giorno e notte. 3 Egli sarà come un albero piantato presso a rivi d'acqua, il quale dà il suo frutto nella sua stagione, e la cui fronda non appassisce; e tutto quello che fa, prospererà.
Isaia 65:22 Non costruiranno più perché un altro abiti, non pianteranno più perché un altro mangi; poiché i giorni del mio popolo saranno come i giorni degli alberi e i miei eletti godranno a lungo dell'opera delle loro mani.
Isaia 6:13 E se vi rimane ancora un decimo della popolazione, esso a sua volta sarà distrutto; ma, come al terebinto e alla quercia, quando sono abbattuti, rimane il ceppo, così rimarrà al popolo, come ceppo, una discendenza santa”.
Luca 23:31 Poiché, se fanno queste cose al legno verde, che cosa sarà fatto al secco?”
Isaia 56:3 Lo straniero che si è unito all'Eterno non dica: “Certo, l'Eterno mi escluderà dal suo popolo!”. Né dica l'eunuco: “Ecco, io sono un albero secco!”.