Dizionario Biblico
Il combattimento dei credenti, va affrontato con le dovute armi, pena il fallimento. È necessario cingersi i fianchi con la cintura della verità per proteggerci dalle insidie del nemico (Ef 6:141); e portare la corazza della giustizia per proteggerci dalla mortalità del peccato (Ef 6:142). Ci vuole, inoltre, la prontezza del Vangelo nel diffondere la parola di Dio (Ef 6:153); lo scudo della fede per proteggerci dagli attacchi del nemico (Ef 6:164); l'elmo della salvezza per proteggere la nostra mente, i nostri pensieri (Ef 6:17; 1 Te 5:85); la spada dello Spirito, l'arma più preziosa che il Signore ci offre; la sua Parola (Ef 6:176).
Efesini 6:14 State dunque saldi, avendo preso la verità a cintura dei fianchi, essendovi rivestiti della corazza della giustizia
Efesini 6:14 State dunque saldi, avendo preso la verità a cintura dei fianchi, essendovi rivestiti della corazza della giustizia
Efesini 6:15 … e calzati i piedi della prontezza che dà l'evangelo della pace;
Efesini 6:16 … prendendo oltre a tutto ciò lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno.
Efesini 6:17 Prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la Parola di Dio, 1 Tessalonicesi 5:8 … ma noi, che siamo del giorno, siamo sobri, avendo rivestito la corazza della fede e dell'amore, e preso per elmo la speranza della salvezza.
Efesini 6:17 Prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la Parola di Dio,
Il combattimento dei credenti è destinato a fallire se non si è sostenuti dall'armatura di Cristo (Ef 6:111) altrimenti chiamata armatura della giustizia (2 Co 6:72) o della luce (Ro 13:123). Chiaramente non è fisica ma distrugge le fortezze (2 Co 10:44) perché la sua potenza viene da Dio (2 Co 10:4-55). È necessario, quindi, indossarla (Ro 13:12; Ef 6:116) perché essenziale nella lotta (Ef 6:137). L'autore della vittoria è solo Dio (1 Co 15:57; 2 Co 2:148), per mezzo di Cristo, suo Figlio (Ro 7:25; 1 Co 15:27; 2 Co 12:9; Ap 12:119) e della fede (Eb 11:33-37; 1 Gv 5:4-510). Il trionfo della vittoria è certo proprio grazie all’amore di Dio per noi e alla fiducia nella sua fedeltà (Ro 8:37; 2 Co 10:511).
Efesini 6:11 Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinché possiate stare saldi contro le insidie del diavolo,
2 Corinzi 6:7 … per la parola di verità, per la potenza di Dio, per le armi di giustizia a destra e a sinistra,
Romani 13:12 La notte è avanzata, il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.
2 Corinzi 10:4 … infatti le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze,
2 Corinzi 10:4 infatti le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze, 5 poiché demoliamo i ragionamenti e tutto ciò che si eleva contro la conoscenza di Dio, e facciamo prigioniero ogni pensiero fino a renderlo ubbidiente a Cristo,
Romani 13:12 La notte è avanzata, il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. Efesini 6:11 Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinché possiate stare saldi contro le insidie del diavolo,
Efesini 6:13 Perciò prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio e, dopo aver compiuto tutto il vostro dovere, restare in piedi.
1 Corinzi 15:57 … ma ringraziato sia Dio che ci dà la vittoria per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo. 2 Corinzi 2:14 Ma grazie siano rese a Dio che sempre ci fa trionfare in Cristo e che per mezzo nostro spande dappertutto il profumo della sua conoscenza.
Romani 7:25 Grazie siano rese a Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore. Così dunque io stesso con la mente servo la legge di Dio, ma con la carne la legge del peccato. 1 Corinzi 15:27 Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi, ma, quando dice che ogni cosa gli è sot-toposta, è chiaro che colui che gli ha sottoposto ogni cosa ne è eccettuato. 2 Corinzi 12:9 … ed egli mi ha detto: “La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza”. Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me. Apocalisse 12:11 Ma essi l'hanno vinto per mezzo del sangue dell'Agnello e per mezzo della parola della loro testimonianza; non hanno amato la loro vita, anzi l'hanno esposta alla morte
Ebrei 11:33 i quali per fede vinsero regni, operarono giustizia, ottennero adempimento di promesse, chiusero le fauci dei leoni, 34 spensero la violenza del fuoco, scamparono al taglio della spada, trassero forza dalla loro debolezza, divennero forti in guerra, misero in fuga eserciti stranieri. 35 Le donne riebbero per risurrezione i loro morti; altri furono martirizzati non avendo accettato la loro liberazione per ottenere una risurrezione migliore; 36 altri patirono scherni e flagelli, e anche catene e prigionia. 37 Furono lapidati, furono segati, furono uccisi di spada; andarono attorno coperti di pelli di pecora e di capra; bisognosi, afflitti, 1 Giovanni 5:4 Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. 5 Chi è colui che vince il mondo, se non colui che crede che Gesù è il Figlio di Dio?
Romani 8:37 Anzi in tutte queste cose noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati. 2 Corinzi 10:5 … poiché demoliamo i ragionamenti e tutto ciò che si eleva contro la conoscenza di Dio, e facciamo prigioniero ogni pensiero fino a renderlo ubbidiente a Cristo,
Il combattimento dei credenti è teso a conseguire la vittoria su Satana (Ro 16:20; 1 Gv 2:141), sul dominio del peccato (Ro 7:24-25; Ga 5:242), sulle insidie del mondo (1 Gv 5:4-53), su ogni cosa dettata dall'orgoglio umano (2 Co 10:54) persino sulla morte che sarà annientata (Is 25:8; 26:19; Os 13:14; 1 Co 15:54-555). L'eredità dei vincitori sarà il pane sceso dal cielo: Cristo (Ap 2:176); nel cibo dell'albero della vita (Ap 2:77), nelle vesti bianche che caratterizzeranno la nostra fedeltà (Ap 3:58). Insieme ci permetteremo un posto permanente nel cielo, nell'ultimo tempio (Ap 3:129).
Romani 16:20 Il Dio della pace triterà presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con voi. 1 Giovanni 2:14 Fanciulli, vi ho scritto perché avete conosciuto il Padre. Padri, vi ho scritto perché avete conosciuto colui che è dal principio. Giovani, vi ho scritto perché siete forti, la parola di Dio dimora in voi e avete vinto il maligno.
Romani 7:24 Misero me uomo! Chi mi libererà da questo corpo di morte? 25 Grazie siano rese a Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore. Così dunque io stesso con la mente servo la legge di Dio, ma con la carne la legge del peccato. Galati 5:24 Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e le sue concupiscenze.
1 Giovanni 5:4 Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. 5 Chi è colui che vince il mondo, se non colui che crede che Gesù è il Figlio di Dio?
2 Corinzi 10:5 … poiché demoliamo i ragionamenti e tutto ciò che si eleva contro la conoscenza di Dio, e facciamo prigioniero ogni pensiero fino a renderlo ubbidiente a Cristo,
Isaia 25:8 Annienterà per sempre la morte; il Signore, l'Eterno, asciugherà le lacrime da ogni viso, toglierà via da tutta la terra la vergogna del suo popolo, perché l'Eterno ha parlato. Isaia 26:19 Rivivano i tuoi morti! Risorgano i miei cadaveri! Svegliatevi e gioite, o voi che abitate nella polvere! Poiché la tua rugiada è come la rugiada dell'aurora e la terra ridarà vita ai morti. Osea 13:14 Io li riscatterei dal potere del soggiorno dei morti, li redimerei dalla morte; sarei la tua peste, o morte, sarei la tua distruzione, o soggiorno dei morti; ma il loro pentimento è nascosto ai miei occhi! 1 Corinzi 15:54 Quando questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito im-mortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: “La morte è stata sommersa nella vittoria”. 55 “O morte, dov'è la tua vittoria? O morte, dov'è il tuo dardo?”.
Apocalisse 2:17 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. A chi vince io darò della manna nascosta, e gli darò una pietruzza bianca, e sulla pietruzza scritto un nome nuovo che nessuno conosce, se non colui che lo riceve'”.
Apocalisse 2:7 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. A chi vince io darò da mangiare dell'albero della vita, che sta nel paradiso di Dio'”.
Apocalisse 3:5 Chi vince sarà così vestito di vesti bianche, e io non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma confesserò il suo nome davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.
Apocalisse 3:12 Chi vince io lo farò una colonna nel tempio del mio Dio ed egli non ne uscirà mai più; scriverò su lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, della nuova Gerusalemme che scende dal cielo da presso il mio Dio, e il mio nuovo nome.
Il combattimento dei credenti, quando portato a termine vittoriosamente, ci permetterà di sedere accanto a lui, sul suo trono, per festeggiare la sua vittoria (Ap 3:211), di possedere quella pietruzza bianca con su scritto “un nome nuovo”. In pratica questo significa l'essere accettati da Dio (Ap 2:172) che ci permetterà di condividere il suo potere durante il governo millennale (Ap 2:263). Questo perché identificandoci con Cristo, egli si identificherà con noi (Ap 3:124); ci sarà Dio e noi gli saremo figli (Ap 21:75). Riceveremo la stella del mattino, la luce che precede le tenebre al momento del rapimento (Ap 2:286).
Apocalisse 3:21 Chi vince lo farò sedere con me sul mio trono, come anch'io ho vinto e mi sono posto a sedere con il Padre mio sul suo trono.
Apocalisse 2:17 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. A chi vince io darò della manna nascosta, e gli darò una pietruzza bianca, e sulla pietruzza scritto un nome nuovo che nessuno conosce, se non colui che lo riceve'”.
Apocalisse 2:26 A chi vince e persevera nelle mie opere sino alla fine io darò potere sulle nazioni
Apocalisse 3:12 Chi vince io lo farò una colonna nel tempio del mio Dio ed egli non ne uscirà mai più; scriverò su lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, della nuova Gerusalemme che scende dal cielo da presso il mio Dio, e il mio nuovo nome.
Apocalisse 21:7 Chi vince erediterà queste cose, io gli sarò Dio ed egli mi sarà figlio;
Apocalisse 2:28 E gli darò la stella mattutina.
Vincere, nel combattimento dei credenti, ci permetterà di ereditare tutte le promesse fatte e di esprimere quel rapporto intimo che si svilupperà tra Dio e i suoi santi per l'eternità (Ap 21:71), in poche parole, essere riconosciuti come figli amati (Ap 21:72) davanti al Padre e agli angeli (Ap 3:53) e, soprattutto, di avere la certezza di non essere colpiti dalla morte seconda, la destinazione finale dei malvagi (Ap 2:114) e non essere cancellati mai dal libro della vita (Ap 3:55). Il combattimento del credente è raffigurato come un incoraggiamento a perseverare nella fede e nella lotta contro le avversità (Is 9:5; Za 10:56).
Apocalisse 21:7 Chi vince erediterà queste cose, io gli sarò Dio ed egli mi sarà figlio;
Apocalisse 21:7 Chi vince erediterà queste cose, io gli sarò Dio ed egli mi sarà figlio;
Apocalisse 3:5 Chi vince sarà così vestito di vesti bianche, e io non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma confesserò il suo nome davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.
Apocalisse 2:11 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. Chi vince non sarà colpito dalla morte seconda'”.
Apocalisse 3:5 Chi vince sarà così vestito di vesti bianche, e io non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma confesserò il suo nome davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.
Isaia 9:5 Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e l'impero riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace, Zaccaria 10:5 Saranno come prodi che calpesteranno il nemico in battaglia, nel fango delle strade; combat-teranno perché l'Eterno è con loro; ma quelli che sono in groppa ai cavalli saranno confusi.
Il commercio è un'attività economica fondata sullo scambio di merce con altra merce di valore equivalente (1 Re 5:8,111) o con denaro per ricavarne un utile (1 Re 10:28-292), in poche parole si trafficava (Mt 25:163) per guadagnare (Ez 17:44). Il commercio si praticava con ogni tipo di mercanzia (Ez 26:12; Gn 1:55) e prodotti (Ez 27:166). Quanti lo praticavano erano mercanti (Ge 37:28; Pr 31:24; Is 23:87). Per lo più il commercio si svolgeva nei mercati e sulle piazze (Ez 27:12,19; Mt 11:168) e quando svolto nelle parti interne del paese, si snodava in lunghe carovane (Gb 6:19; Is 21:139).
1 Re 5:8 Chiram mandò a dire a Salomone: “Ho udito quello che mi hai fatto dire. Io farò tutto quello che desideri riguardo al legno di cedro e al legno di cipresso. 1 Re 5:11 E Salomone diede a Chiram ventimila cori di grano per il mantenimento della sua casa, e venti cori d'olio vergine; Salomone dava tutto questo a Chiram, anno per anno.
1 Re 10:28 I cavalli che Salomone aveva gli venivano portati dall'Egitto; le carovane di mercanti del re li andavano a prendere a mandrie per un prezzo convenuto. 29 Un equipaggio, uscito dall'Egitto e giunto a destinazione, veniva a costare seicento sicli d'argento; un cavallo, centocinquanta. Nello stesso modo, per mezzo di quei mercanti, se ne facevano venire per tutti i re degli Ittiti e per i re della Siria.
Matteo 25:16 Subito, chi aveva ricevuto i cinque talenti andò a farli fruttare e ne guadagnò altri cinque.
Ezechiele 17:4 … ne spezzò il più alto dei ramoscelli, lo portò in un paese di commercio e lo mise in una città di mercanti.
Ezechiele 26:12 Essi faranno bottino delle tue ricchezze, saccheggeranno le tue mercanzie, abbatteranno le tue mura, distruggeranno le tue case deliziose, e getteranno in mezzo alle acque le tue pietre, il tuo legname, la tua polvere. Genesi 1:5 Dio chiamò la luce “giorno” e le tenebre “notte”. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il primo giorno.
Ezechiele 27:16 La Siria commercia con te, per la moltitudine dei tuoi prodotti; fornisce i tuoi scambi di carbonchi, di porpora, di stoffe ricamate, di bisso, di corallo, di rubini.
Genesi 37:28 E come quei mercanti Madianiti passavano, essi tirarono fuori Giuseppe e lo fecero salire dalla cisterna, e lo vendettero per venti sicli d'argento a quegli Ismaeliti. E questi condussero Giuseppe in Egitto. Proverbi 31:24 Fa delle tuniche e le vende, e delle cinture che dà al mercante. Isaia 23:8 Chi mai ha decretato questo contro Tiro, la dispensatrice di corone, i cui mercanti erano prìncipi, i cui negozianti erano dei nobili della terra?
Ezechiele 27:12 Tarsis traffica con te con la sua abbondanza di ogni sorta di ricchezze; fornisce i tuoi mercati di argento, di ferro, di stagno e di piombo. Ezechiele 27:19 Vedan e Iavan di Uzzal provvedono i tuoi mercati; ferro lavorato, cassia, canna aromatica sono fra i prodotti di scambio. Matteo 11:16 Ma a chi paragonerò io questa generazione? Essa è simile ai fanciulli seduti nelle piazze che gridano ai loro compagni e dicono:
Giobbe 6:19 Le carovane di Tema li cercavano con lo sguardo, i viandanti di Seba vi contavano su, Isaia 21:13 Profezia contro l'Arabia. Passerete la notte nelle foreste, in Arabia, o carovane dei Dedaniti!
Il commercio marittimo si attuava trasportando le merci su navi di porto in porto (2 Cr 8:18; 9:211) mettendosi così a disposizione di chi intendeva trafficare (Is 24:22). Generalmente, le persone che vi si dedicavano avevano una certa notorietà (Is 23:83) e il loro traffico aumentava il benessere individuale e nazionale (2 Cr 9:20-22; Pr 31:14-18; Ez 28:4-54). Praticamente ogni popolo si affidava ai suoi trafficanti (2 Cr 9:145) per i commerci; gli Ismaeliti (Ge 37:256), gli Egiziani (Ge 42:2-347), gli Etiopi (Is 45:148), i Niniviti (Na 3:169), i Siriani (Ez 27:16,1810), La gente di Tarsis (Ez 27:2511), di Tiro (Ez 28:5,13,1612), gli stessi Giudei (Ez 27:1713) e chiunque altro desiderasse farlo.
2 Cronache 8:18 E Curam, per mezzo della sua gente, gli mandò delle navi e degli uomini che conoscevano il mare; i quali andarono con la gente di Salomone a Ofir, vi presero quattrocentocinquanta talenti d'oro, e li portarono al re Salomone. 2 Cronache 9:21 Poiché il re aveva delle navi che andavano a Tarsis con la gente di Curam; e una volta ogni tre anni venivano le navi da Tarsis, portando oro, argento, avorio, scimmie e pavoni.
Isaia 24:2 Al sacerdote avverrà lo stesso che al popolo, al padrone lo stesso che al suo servo, alla padrona lo stesso che alla serva, a chi vende lo stesso che a chi compra, a chi presta lo stesso che a chi prende in prestito, al creditore lo stesso che al debitore.
Isaia 23:8 Chi mai ha decretato questo contro Tiro, la dispensatrice di corone, i cui mercanti erano prìncipi, i cui negozianti erano dei nobili della terra?
2 Cronache 9:20 Tutte le coppe del re Salomone erano d'oro e tutto il vasellame della casa della “Foresta del Libano” era d'oro puro; dell'argento non si faceva nessun conto al tempo di Salomone. 21 Poiché il re aveva delle navi che andavano a Tarsis con la gente di Curam; e una volta ogni tre anni venivano le navi da Tarsis, portando oro, argento, avorio, scimmie e pavoni. 22 Così il re Salomone fu il più grande di tutti i re della terra per ricchezze e per sapienza. Proverbi 31:14 È simile alle navi dei mercanti: fa venire il suo cibo da lontano. 15 Si alza quando ancora è notte, distribuisce il cibo alla famiglia e il compito alle sue donne di servizio. 16 Posa gli occhi sopra un campo e lo acquista; con il guadagno delle sue mani pianta una vigna. 17 Si cinge di forza i fianchi e fa ro-buste le sue braccia. 18 Si accorge che il suo lavoro rende bene; la sua lampada non si spegne la notte. Ezechiele 28:4 … con la tua saggezza e con la tua intelligenza ti sei procurato ricchezza, hai ammassato oro e argento nei tuoi tesori; 5 con la tua grande saggezza e con il tuo commercio hai accresciuto le tue ric-chezze, e a causa delle tue ricchezze il tuo cuore si è insuperbito'.
2 Cronache 9:14 … oltre quello che percepiva dai trafficanti e dai negozianti che gliene portavano, da tutti i re d'Arabia e dai governatori del paese che portavano a Salomone dell'oro e dell'argento.
Genesi 37:25 Poi si misero a sedere per mangiare e, alzando gli occhi, videro una carovana di Ismaeliti, che veniva da Galaad, con i suoi cammelli carichi di aromi, di balsamo e di mirra, che portava in Egitto.
Genesi 42: 2 Poi disse: “Ecco, ho sentito dire che c'è del grano in Egitto; scendete là per comprarne, così possiamo vivere e non dovremo morire”. 3 Allora dieci dei fratelli di Giuseppe scesero in Egitto per comprare del grano. 4 Ma Giacobbe non mandò Beniamino, fratello di Giuseppe, con i suoi fratelli, perché diceva: “Che non gli succeda qualche disgrazia!”. 5 I figli d'Israele giunsero per comprare del grano in mezzo agli altri che erano venuti; poiché nel paese di Canaan c'era la carestia. 6 Giuseppe era colui che comandava nel paese; era lui che vendeva il grano a tutta la gente del paese; e i fratelli di Giuseppe arrivarono e si prostrarono davanti a lui con la faccia a terra. 7 Giuseppe vide i suoi fratelli e li riconobbe, ma si finse straniero davanti a loro, e parlò loro aspramente dicendo: “Da dove venite?”, essi risposero: “Dal paese di Canaan per comprare dei viveri”. 8 Così Giuseppe riconobbe i suoi fratelli, ma essi non riconobbero lui. 9 Giuseppe si ricordò dei sogni che aveva avuto a loro riguardo, e disse: “Voi siete delle spie! Siete venuti per vedere i luoghi scoperti del paese!”. 10 Ed essi a lui: “No, signor mio; i tuoi servitori sono venuti a comprare dei viveri. 11 Siamo tutti figli di uno stesso uomo; siamo gente sincera; i tuoi servitori non sono delle spie”. 12 Ed egli disse loro: “No, siete venuti per vedere i luoghi indifesi del paese!”; 13 quelli risposero: “Noi, tuoi servitori, siamo dodici fratelli, figli di uno stesso uomo, del paese di Canaan. Ed ecco, il più giovane oggi è con nostro padre e uno non è più”. 14 Allora Giuseppe disse loro: “La cosa è come vi ho detto; siete delle spie! 15 Ecco come sarete messi alla prova: Per la vita del Faraone, non uscirete di qui prima che il vostro fratello più giovane sia venuto qua. 16 Mandate uno di voi a prendere vostro fratello; e voi resterete qui in carcere, perché le vostre parole siano messe alla prova, e si veda se c'è del vero in voi; se no, per la vita del Faraone, siete delle spie!”. 17 E li mise assieme in prigione per tre giorni. 18 Il terzo giorno, Giuseppe disse loro: “Fate questo e vivrete; io temo Dio! 19 Se siete gente sincera, uno di voi fratelli resti qui incatenato nella nostra prigione, e voi andate, portate del grano per la necessità delle vostre famiglie; 20 poi conducetemi vostro fratello più giovane; così le vostre parole saranno verificate, e voi non morirete”. Ed essi fecero così. 21 E si dicevano l'uno all'altro: “Sì, noi fummo colpevoli verso nostro fratello, perché vedemmo l'angoscia dell'anima sua quando egli ci supplicava, e non gli demmo ascolto! Ecco perché ci viene addosso questa angoscia”. 22 Ruben rispose loro, dicendo: “Non ve lo dicevo io: 'Non commettete questo peccato contro il fanciullo'? Ma voi non mi voleste dare ascolto. Perciò, ecco, che il suo sangue ci è ridomandato”. 23 Ora quelli non sapevano che Giuseppe li capiva, perché fra lui e loro c'era un interprete. 24 Ed egli si allontanò da essi, e pianse. Poi tornò, parlò loro, e prese fra di loro Simeone, che fece incatenare sotto i loro occhi. 25 Poi Giuseppe ordinò che si riempissero di grano i loro sacchi, che si rimettesse il denaro di ciascuno nel proprio sacco, e che si dessero loro delle provviste per il viaggio. E così fu fatto. 26 Ed essi caricarono il grano sui loro asini e se ne andarono. 27 Ora uno di loro aprì il suo sacco per dare del foraggio al suo asino, nel luogo dove pernottavano, e vide che il suo denaro era alla bocca del sacco; 28 e disse ai suoi fratelli: “Il mio denaro mi è stato restituito, ed eccolo qui nel mio sacco”. Allora il cuore gli venne meno e, tremando, dicevano l'uno all'altro: “Che cos'è mai questo che Dio ci ha fatto?”. 29 E arrivarono da Giacobbe, loro padre, nel paese di Canaan, e gli raccontarono tutto quello che era accaduto, dicendo: 30 “L'uomo che è il signore del paese ci ha parlato duramente e ci ha trattato come spie del paese. 31 Allora noi gli abbiamo detto: 'Siamo gente sincera; non siamo delle spie; 32 siamo dodici fratelli, figli di nostro padre; uno non è più, e il più giovane oggi è con nostro padre nel paese di Canaan'. 33 E quell'uomo, signore del paese, ci ha detto: 'Da questo conoscerò se siete gente sincera; lasciate presso di me uno dei vostri fratelli, prendete quello che vi occorre per le vostre famiglie, partite, e portatemi il vostro fratello più giovane. 34 Allora conoscerò che non siete delle spie, ma gente sincera; io vi restituirò vostro fratello e voi potrete trafficare nel paese'”.
Isaia 45:14 Così parla l'Eterno: “Il frutto delle fatiche dell'Egitto, del traffico dell'Etiopia e dei Sabei dalla grande statura passeranno a te, e saranno tuoi; quei popoli cammineranno dietro a te, passeranno incatenati, si prostreranno davanti a te, e ti supplicheranno dicendo: Certo, Iddio è in te, e non ce n'è nessun altro; non c'è altro Dio”.
Naum 3:16 Tu hai moltiplicato i tuoi mercanti, più delle stelle del cielo; le cavallette spogliano ogni cosa e volano via.
Ezechiele 27:16 La Siria commercia con te, per la moltitudine dei tuoi prodotti; fornisce i tuoi scambi di carbonchi, di porpora, di stoffe ricamate, di bisso, di corallo, di rubini. Ezechiele 27:18 Damasco commercia con te, scambiando i tuoi numerosi prodotti con abbondanza di ogni sorta di beni, con vino di Chelbon e con lana candida.
Ezechiele 27:25 Le navi di Tarsis sono la tua flotta per il tuo commercio. Così ti sei riempita e ti sei grandemente arricchita nel cuore dei mari.
Ezechiele 28:5 … con la tua grande saggezza e con il tuo commercio hai accresciuto le tue ricchezze, e a causa delle tue ricchezze il tuo cuore si è insuperbito'. Ezechiele 28:13 … eri in Eden il giardino di Dio; eri coperto di ogni sorta di pietre preziose: rubini, topazi, diamanti, crisoliti, onici, diaspri, zaffiri, carbonchi, smeraldi, oro; tamburi e flauti erano al tuo servizio, pre-parati nel giorno che fosti creato. Ezechiele 28:16 Per l'abbondanza del tuo commercio, tutto in te si è riempito di violenza, e tu hai peccato; perciò io ti caccio via come un profano dal monte di Dio e ti farò sparire, o cherubino protettore, di mezzo alle pietre di fuoco.
Ezechiele 27:17 Anche Giuda e il paese d'Israele trafficano con te, ti danno in cambio grano di Minnit, pasticcerie, miele, olio e balsamo.
Il commercio degli Ebrei doveva sottostare a rigide leggi (Le 19:36-37; 25:14,171) e cominciò dopo il loro insediamento nella terra di Canaan (Ge 49:13; Gc 5:172). A darne pieno sviluppo e vigore, fu Salomone (1 Re 9:26-27; 2 Cr 9:213) ma subì un forte tracollo ai tempi di Giosafat a causa di avversità politiche, di eventi naturali, carestie, nonché organizzative (1 Re 22:48-494). Molto spesso, purtroppo, il successo negli affari faceva inorgoglire il cuore di chi lo praticava (Ez 28:21; 16:185). non sempre tutto era trasparente e la furbizia la faceva da padrona (Pr 20:14; Ez 22:13; Os 12:76) al punto da causare vere e proprie denunce (Is 23:11; Ez 27:12-13; 27:32-34; 28:16-187).
Levitico 19:36 Avrete bilance giuste, pesi giusti, efa giusto, hin giusto. Io sono l'Eterno, il vostro Dio, che vi ho fatto uscire dal paese d'Egitto. 37 Osserverete dunque tutte le mie leggi e tutte le mie prescrizioni, e le metterete in pratica. Io sono l'Eterno'”. Levitico 25:14 Se vendete qualcosa al vostro prossimo o se comprate qualcosa dal vostro prossimo, nessu-no faccia torto al suo fratello. Levitico 25:17 Nessun di voi danneggi suo fratello, ma temerai il tuo Dio; poiché io sono l'Eterno, il vostro Dio.
Genesi 49:13 Zabulon abiterà sulla costa dei mari; sarà sulla costa dove approdano le navi e il suo fianco si appoggerà a Sidone. Giudici 5:17 Galaad non ha lasciato la sua dimora di là dal Giordano; e Dan perché si è tenuto sulle sue navi? Ascer è rimasto presso il lido del mare, e si è riposato nei suoi porti.
1 Re 9: 26 Il re Salomone costruì anche una flotta a Esion-Gheber, presso Elot, sul lido del Mar Rosso, nel paese di Edom. 27 Chiram mandò su questa flotta, con la gente di Salomone, la sua propria gente: marinai, che conoscevano il mare. 2 Cronache 9:21 Poiché il re aveva delle navi che andavano a Tarsis con la gente di Curam; e una volta ogni tre anni venivano le navi da Tarsis, portando oro, argento, avorio, scimmie e pavoni.
1 Re 22: 48 A quel tempo non c'era re a Edom, e un governatore fungeva da re. 49 Giosafat costruì delle navi di Tarsis per andare a Ofir in cerca d'oro; ma poi non andò, perché le navi naufragarono a Esion-Gheber.
Ezechiele 28:21 “Figlio d'uomo, volgi la faccia verso Sidone, profetizza contro di lei, Ezechiele 16:18 … prendesti le tue vesti ricamate e ne ricopristi quelle immagini, davanti alle quali tu po-nesti il mio olio e il mio profumo.
Proverbi 20:14 “Cattivo! cattivo!”, dice il compratore; ma, andandosene, si vanta dell'acquisto. Ezechiele 22:13 'Ma ecco, io batto le mani, a causa del disonesto guadagno che fai, e del sangue da te sparso, che è in mezzo di te. Osea 12:7 Tu, dunque, torna al tuo Dio, pratica la misericordia e la giustizia e spera sempre nel tuo Dio.
Isaia 23:11 L'Eterno ha steso la sua mano sul mare, ha fatto tremare i regni, ha ordinato riguardo a Canaan che siano distrutte le sue fortezze Ezechiele 27:12 Tarsis traffica con te con la sua abbondanza di ogni sorta di ricchezze; fornisce i tuoi mer-cati di argento, di ferro, di stagno e di piombo. 13 Iavan, Tubal e Mesec trafficano con te; danno esseri umani e utensili di bronzo in cambio delle tue mercanzie. Ezechiele 27:32 nella loro angoscia, pronunceranno su di te una lamentazione e si lamenteranno così ri-guardo a te: Chi fu mai come Tiro, come questa città, ora muta in mezzo al mare? 33 Quando i tuoi prodotti uscivano dai mari, tu saziavi un grande numero di popoli; con l'abbondanza delle ricchezze e del tuo traffi-co, arricchivi i re della terra. 34 Quando sei stata infranta dai mari, nelle profondità delle acque, la tua mer-canzia e tutta la moltitudine che era in mezzo a te sono cadute. Ezechiele 28: 16 Per l'abbondanza del tuo commercio, tutto in te si è riempito di violenza, e tu hai peccato; perciò io ti caccio via come un profano dal monte di Dio e ti farò sparire, o cherubino protettore, di mezzo alle pietre di fuoco. 17 Il tuo cuore si è insuperbito per la tua bellezza; tu hai corrotto la tua saggezza a cau-sa del tuo splendore; io ti getto a terra, ti do in spettacolo ai re. 18 Con la moltitudine delle tue iniquità, con la disonestà del tuo commercio, tu hai profanato i tuoi santuari; io faccio uscire in mezzo a te un fuoco che ti divori e ti riduco in cenere sulla terra, alla presenza di tutti quelli che ti guardano.
Il commercio del tempo proponeva molti articoli di uso quotidiano quali il grano per il pane (1 Re 5:11; Ez 27:171), gli ovini (Ez 27:212), il miele (Ez 27:173), l'olio (1 Re 5:11; Ez 27:174), il vino (2 Co 2:15; Ez 27:185) ma, soprattutto, merci pregiate quali casse di stoffe preziose (Ez 27:246), splendidi mantelli di porpora (Ez 27:247), ricami pregiati (Ez 27:16,248), pregevoli coperte da cavalcatura (Ez 27:209); metalli nobili quali rame (Ez 27:1310), oro (2 Cr 8:1811) argento (2 Cr 9:2112), ferro (Ez 27:12,1913), piombo (Ez 27:1214), stagno (Ez 27:1215), avorio (2 Cr 9:21; Ez 27:1516), pietre preziose (Ez 27:16,22; 28:13,1617), profumi (Cc 3:618), porpora (Ez 27:1619), legnami (1 Re 5:6,820), cavalli (1 Re 10:29; Ez 27:1421), carri da guerra (1 Re 10:2922) e, purtroppo, anche schiavi (Ge 37:28,36; De 24:723).
1 Re 5:11 E Salomone diede a Chiram ventimila cori di grano per il mantenimento della sua casa, e venti cori d'olio vergine; Salomone dava tutto questo a Chiram, anno per anno. Ezechiele 27:17 Anche Giuda e il paese d'Israele trafficano con te, ti danno in cambio grano di Minnit, pa-sticcerie, miele, olio e balsamo.
Ezechiele 27:21 L'Arabia e tutti i prìncipi di Chedar fanno commercio con te, trafficando in agnelli, in montoni, in capri.
Ezechiele 27:17 Anche Giuda e il paese d'Israele trafficano con te, ti danno in cambio grano di Minnit, pasticcerie, miele, olio e balsamo.
1 Re 5:11 E Salomone diede a Chiram ventimila cori di grano per il mantenimento della sua casa, e venti cori d'olio vergine; Salomone dava tutto questo a Chiram, anno per anno. Ezechiele 27:17 Anche Giuda e il paese d'Israele trafficano con te, ti danno in cambio grano di Minnit, pa-sticcerie, miele, olio e balsamo.
2 Corinzi 2:15 Poiché noi siamo dinanzi a Dio il profumo di Cristo fra quelli che sono sulla via della salvezza e fra quelli che sono sulla via della perdizione; Ezechiele 27:18 Damasco commercia con te, scambiando i tuoi numerosi prodotti con abbondanza di ogni sorta di beni, con vino di Chelbon e con lana candida.
Ezechiele 27:24 … trafficano con te oggetti di lusso, mantelli di porpora, ricami, casse di stoffe preziose legate con corde e fatte di cedro.
Ezechiele 27:2 … trafficano con te oggetti di lusso, mantelli di porpora, ricami, casse di stoffe preziose legate con corde e fatte di cedro.
Ezechiele 27:16 La Siria commercia con te, per la moltitudine dei tuoi prodotti; fornisce i tuoi scambi di carbonchi, di porpora, di stoffe ricamate, di bisso, di corallo, di rubini. Ezechiele 27:24 … trafficano con te oggetti di lusso, mantelli di porpora, ricami, casse di stoffe preziose legate con corde e fatte di cedro.
Ezechiele 27:20 Dedan traffica con te in coperte da cavalcatura.
Ezechiele 27:13 Iavan, Tubal e Mesec trafficano con te; danno esseri umani e utensili di bronzo in cambio delle tue mercanzie.
2 Cronache 8:18 E Curam, per mezzo della sua gente, gli mandò delle navi e degli uomini che conoscevano il mare; i quali andarono con la gente di Salomone a Ofir, vi presero quattrocentocinquanta talenti d'oro, e li portarono al re Salomone.
2 Cronache 9:21 Poiché il re aveva delle navi che andavano a Tarsis con la gente di Curam; e una volta ogni tre anni venivano le navi da Tarsis, portando oro, argento, avorio, scimmie e pavoni.
Ezechiele 27:12 Tarsis traffica con te con la sua abbondanza di ogni sorta di ricchezze; fornisce i tuoi mercati di argento, di ferro, di stagno e di piombo. Ezechiele 27:19 Vedan e Iavan di Uzzal provvedono i tuoi mercati; ferro lavorato, cassia, canna aromatica sono fra i prodotti di scambio.
Ezechiele 27:12 Tarsis traffica con te con la sua abbondanza di ogni sorta di ricchezze; fornisce i tuoi mercati di argento, di ferro, di stagno e di piombo.
Ezechiele 27:12 Tarsis traffica con te con la sua abbondanza di ogni sorta di ricchezze; fornisce i tuoi mercati di argento, di ferro, di stagno e di piombo.
2 Cronache 9:21 Poiché il re aveva delle navi che andavano a Tarsis con la gente di Curam; e una volta ogni tre anni venivano le navi da Tarsis, portando oro, argento, avorio, scimmie e pavoni. Ezechiele 27:15 I figli di Dedan trafficano con te; il commercio di molte isole passa per le tue mani; ti pa-gano con denti di avorio e con ebano.
Ezechiele 27:16 La Siria commercia con te, per la moltitudine dei tuoi prodotti; fornisce i tuoi scambi di carbonchi, di porpora, di stoffe ricamate, di bisso, di corallo, di rubini. Ezechiele 27:22 Anche i mercanti di Seba e di Raama trafficano con te; provvedono i tuoi mercati di tutti i migliori aromi, di ogni sorta di pietre preziose e d'oro. Ezechiele 28:13 … eri in Eden il giardino di Dio; eri coperto di ogni sorta di pietre preziose: rubini, topazi, diamanti, crisoliti, onici, diaspri, zaffiri, carbonchi, smeraldi, oro; tamburi e flauti erano al tuo servizio, pre-parati nel giorno che fosti creato. Ezechiele 28:16 Per l'abbondanza del tuo commercio, tutto in te si è riempito di violenza, e tu hai peccato; perciò io ti caccio via come un profano dal monte di Dio e ti farò sparire, o cherubino protettore, di mezzo alle pietre di fuoco.
Cantico 3:6 Chi è colei che sale dal deserto, simile a colonne di fumo, profumata di mirra e d'incenso e di ogni aroma dei mercanti?
Ezechiele 27:16 La Siria commercia con te, per la moltitudine dei tuoi prodotti; fornisce i tuoi scambi di carbonchi, di porpora, di stoffe ricamate, di bisso, di corallo, di rubini.
1 Re 5:6 Ora dunque dà ordine che si taglino per me dei cedri del Libano. I miei servi saranno insieme con i tuoi servi, e io ti pagherò per il salario dei tuoi servi tutto quello che domanderai; poiché tu sai che non c'è nessuno fra noi che sappia tagliare il legno come quelli di Sidone”. 1 Re 5:8 Chiram mandò a dire a Salomone: “Ho udito quello che mi hai fatto dire. Io farò tutto quello che desideri riguardo al legno di cedro e al legno di cipresso.
1 Re 10:29 Un equipaggio, uscito dall'Egitto e giunto a destinazione, veniva a costare seicento sicli d'argento; un cavallo, centocinquanta. Nello stesso modo, per mezzo di quei mercanti, se ne facevano venire per tutti i re degli Ittiti e per i re della Siria. Ezechiele 27:14 Quelli della casa di Togarma pagano le tue mercanzie con cavalli da tiro, con cavalli da corsa e con muli.
1 Re 10:29 Un equipaggio, uscito dall'Egitto e giunto a destinazione, veniva a costare seicento sicli d'argento; un cavallo, centocinquanta. Nello stesso modo, per mezzo di quei mercanti, se ne facevano venire per tutti i re degli Ittiti e per i re della Siria.
Genesi 37:28 E come quei mercanti Madianiti passavano, essi tirarono fuori Giuseppe e lo fecero salire dalla cisterna, e lo vendettero per venti sicli d'argento a quegli Ismaeliti. E questi condussero Giuseppe in Egitto. Genesi 37:36 Intanto quei Madianiti lo vendettero in Egitto a Potifar, ufficiale del Faraone, capitano delle guardie. Deuteronomio 24:7 Quando si troverà un uomo che ha rapito qualcuno dei suoi fratelli tra i figli d'Israele, ne abbia fatto un suo schiavo e l'abbia venduto, quel ladro sarà messo a morte; così toglierai via il male di mezzo a te.
Questa è una delle qualità di Dio (Gm 5:111) che Gesù stesso manifestò più volte (Mt 14:142). Altresì, spesso, siamo esortati a questo sentimento (Eb 13:1-3; Ga 6:1-2; Ro12:153) al punto da farlo diventare un punto discriminante per il conseguimento del premio finale (Mt 12:424). Molte parabole sono improntare a questo insegnamento (Lc 10:30-37; Mt 18:23-27; Lc 15:205) e guai a chi lo ignora o trascura (Mt 18:28-356). Vedi Pietà+, Misericordia*
Giacomo 5:11 Ecco, noi definiamo felici quelli che hanno sofferto pazientemente. Avete udito parlare della costanza di Giobbe, e conoscete la sorte finale che gli riserbò il Signore, perché il Signore è pieno di compassione e misericordioso.
Matteo 14:14 Gesù, smontato dalla barca, vide una gran folla; ne ebbe compassione e ne guarì gli ammalati.
Ebrei 13:1 L'amor fraterno rimanga tra di voi. 13:2 Non dimenticate l'ospitalità; perché alcuni praticandola, senza saperlo, hanno ospitato angeli. 13:3 Ricordatevi dei carcerati, come se foste in carcere con loro; e di quelli che sono maltrattati, come se anche voi lo foste! Galati 6:1 Fratelli, se uno viene sorpreso in colpa, voi, che siete spirituali, rialzatelo con spirito di mansuetudine. Bada bene a te stesso, che anche tu non sia tentato. 6:2 Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete così la legge di Cristo. Romani 12:15 Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono.
Matteo 12:42 La regina del mezzogiorno comparirà nel giudizio con questa generazione e la condannerà; perché ella venne dalle estremità della terra per udire la sapienza di Salomone; ed ecco, qui c'è più che Salomone!
Luca 10:30 Gesù rispose: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico, e s'imbatté nei briganti che lo spogliarono, lo ferirono e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. 10:31 Per caso un sacerdote scendeva per quella stessa strada; e lo vide, ma passò oltre dal lato opposto. 10:32 Così pure un Levita, giunto in quel luogo, lo vide, ma passò oltre dal lato opposto. 10:33 Ma un samaritano che era in viaggio, passandogli accanto, lo vide e ne ebbe pietà; 10:34 avvicinatosi, fasciò le sue piaghe, versandovi sopra olio e vino; poi lo mise sulla propria cavalcatura, lo condusse a una locanda e si prese cura di lui. 10:35 Il giorno dopo, presi due denari, li diede all'oste e gli disse: "Prenditi cura di lui; e tutto ciò che spenderai di più, te lo rimborserò al mio ritorno". 10:36 Quale di questi tre ti pare essere stato il prossimo di colui che s'imbatté nei ladroni?» 10:37 Quegli rispose: «Colui che gli usò misericordia». Gesù gli disse: «Va', e fa' anche tu la stessa cosa». Matteo 18:23 Perciò il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi. 18:24 Avendo cominciato a fare i conti, gli fu presentato uno che era debitore di diecimila talenti. 18:25 E poiché quello non aveva i mezzi per pagare, il suo signore comandò che fosse venduto lui con la moglie e i figli e tutto quanto aveva, e che il debito fosse pagato. 18:26 Perciò il servo, gettatosi a terra, gli si prostrò davanti, dicendo: "Abbi pazienza con me e ti pagherò tutto". 18:27 Il signore di quel servo, mosso a compassione, lo lasciò andare e gli condonò il debito. Luca 15:20 Egli dunque si alzò e tornò da suo padre; ma mentre egli era ancora lontano, suo padre lo vide e ne ebbe compassione: corse, gli si gettò al collo, lo baciò e ribaciò.
Matteo 18:28 Ma quel servo, uscito, trovò uno dei suoi conservi che gli doveva cento denari; e, afferratolo, lo strangolava, dicendo: "Paga quello che devi!" 18:29 Perciò il conservo, gettatosi a terra, lo pregava dicendo: "Abbi pazienza con me, e ti pagherò". 18:30 Ma l'altro non volle; anzi andò e lo fece imprigionare, finché avesse pagato il debito. 18:31 I suoi conservi, veduto il fatto, ne furono molto rattristati e andarono a riferire al loro signore tutto l'accaduto. 18:32 Allora il suo signore lo chiamò a sé e gli disse: "Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito, perché tu me ne supplicasti; 18:33 non dovevi anche tu aver pietà del tuo conservo, come io ho avuto pietà di te?" 18:34 E il suo signore, adirato, lo diede in mano degli aguzzini fino a quando non avesse pagato tutto quello che gli doveva. 18:35 Così vi farà anche il Padre mio celeste, se ognuno di voi non perdona di cuore al proprio fratello».