Dizionario Biblico
La Parola afferma che l’amicizia del mondo è inimicizia verso Dio (Gm 4:1-41) poiché il piacere e le ricchezze non sono altro che vanità (Ec 2:3-112) e chi le ama proverà l’indigenza (Pr 21:173). La corruzione degli ultimi tempi sarà grande (2 Ti 3:1-54), infatti, si perseguiranno le lusinghe del piacere (Pr 7:16-185) ma ciò che brama la carne è morte (Ro 8:5-86). Dio, un giorno, chiederà conto di tutto (Ec 12:17) ma, intanto, ripagherà con la stessa moneta (Is 66:3-48). Noi sappiamo che il mondo giace sotto il potere del maligno (1 Gv 5;199) e le esortazioni a non conformarci ai suoi piaceri sono tante (Ro 12:1-2; Co 3:5; 1 Gv 2:15-1710). Nonostante tutto, però, Dio si compiace di avere misericordia (Mi 7:1811) e se faremo morire le opere della carne (Ro 8:1312), in cambio, avremo la vita eterna (Gv 12:2513).
Giacomo 4:1 Da dove vengono le guerre e le contese tra di voi? Non derivano forse dalle passioni che si agitano nelle vostre membra? 4:2 Voi bramate e non avete; voi uccidete e invidiate e non potete ottenere; voi litigate e fate la guerra; non avete, perché non domandate; 4:3 domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri. 4:4 O gente adultera, non sapete che l'amicizia del mondo è inimicizia verso Dio? Chi dunque vuol essere amico del mondo si rende nemico di Dio.
Ecclesiaste 2:3 Io presi in cuor mio la decisione di abbandonare la mia carne alle attrattive del vino e, pur lasciando che il mio cuore mi guidasse saggiamente, di attenermi alla follia, per vedere ciò che è bene che gli uomini facciano sotto il cielo, durante il numero dei giorni della loro vita. 2:4 Io intrapresi grandi lavori; mi costruii case; mi piantai vigne; 2:5 mi feci giardini, parchi, e vi piantai alberi fruttiferi di ogni specie; 2:6 mi costruii stagni per irrigare con essi il bosco dove crescevano gli alberi; 2:7 comprai servi e serve, ed ebbi dei servi nati in casa; ebbi pure greggi e armenti, in gran numero, più di tutti quelli che erano stati prima di me a Gerusalemme; 2:8 accumulai argento, oro, e le ricchezze dei re e delle provincie; mi procurai dei cantanti e delle cantanti e ciò che fa la delizia dei figli degli uomini, cioè donne in gran numero. 2:9 Così divenni grande e superai tutti quelli che erano stati prima di me a Gerusalemme; la mia saggezza rimase essa pure sempre con me. 2:10 Di tutto quello che i miei occhi desideravano io nulla rifiutai loro; non privai il cuore di nessuna gioia; poiché il mio cuore si rallegrava di ogni mia fatica, ed è la ricompensa che mi è toccata d'ogni mia fatica. 2:11 Poi considerai tutte le opere che le mie mani avevan fatte, e la fatica che avevo sostenuto per farle, ed ecco che tutto era vanità, un correre dietro al vento, e che non se ne trae alcun profitto sotto il sole.
Proverbi 21:17 Chi ama godere sarà bisognoso, chi ama il vino e l'olio non arricchirà.
2 Timoteo 3:1 Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; 3:2 perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, 3:3 insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, 3:4 traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, 3:5 aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza. Anche da costoro allontànati!
Proverbi 7:16 Ho abbellito il mio letto con morbidi tappeti; con coperte ricamate con filo d'Egitto; 7:17 l'ho profumato di mirra, di aloè e di cinnamomo. 7:18 Vieni, inebriamoci d'amore fino al mattino, sollazziamoci in amorosi piaceri;
Romani 8:5 Infatti quelli che sono secondo la carne, pensano alle cose della carne; invece quelli che sono secondo lo Spirito, pensano alle cose dello Spirito. 8:6 Ma ciò che brama la carne è morte, mentre ciò che brama lo Spirito è vita e pace; 8:7 infatti ciò che brama la carne è inimicizia contro Dio, perché non è sottomesso alla legge di Dio e neppure può esserlo; 8:8 e quelli che sono nella carne non possono piacere a Dio.
Ecclesiaste 12:1 Rallégrati pure, o giovane, durante la tua adolescenza, e gioisca pure il tuo cuore durante i giorni della tua giovinezza; cammina pure nelle vie dove ti conduce il cuore e seguendo gli sguardi dei tuoi occhi; ma sappi che, per tutte queste cose, Dio ti chiamerà in giudizio!
-Isaia 66:3 Chi scanna un bue è come se uccidesse un uomo; chi sacrifica un agnello, come se accoppasse un cane; chi presenta un'offerta, come se offrisse sangue di porco; chi fa un profumo d'incenso, come se benedicesse un idolo. Come costoro hanno scelto le proprie vie e prendono piacere nelle loro abominazioni, 66:4 così sceglierò io la loro sventura, e farò piombare loro addosso ciò che temono; poiché io ho chiamato, e nessuno ha risposto; ho parlato, ed essi non hanno dato ascolto; ma hanno fatto ciò che è male agli occhi miei e hanno preferito ciò che mi dispiace».
1 Giovanni 5:19\ Noi sappiamo che siamo da Dio, e che tutto il mondo giace sotto il potere del maligno.
Romani 12:1 Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale. 12:2 Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà. Colossesi 3:5 Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia, che è idolatria. 1 Giovanni 2:15 Non amate il mondo né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui. 2:16 Perché tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. 2:17 E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno.
Michea 7:18 Quale Dio è come te, che perdoni l'iniquità e passi sopra alla colpa del resto della tua eredità? Egli non serba la sua ira per sempre, perché si compiace di usare misericordia.
Romani 8:13 perché se vivete secondo la carne voi morrete; ma se mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, voi vivrete;
Giovanni 12:25 Chi ama la sua vita, la perde, e chi odia la sua vita in questo mondo, la conserverà in vita eterna.
I piagnoni, così identificati dagli avversari politici per la loro continua protesta contro la corruzione e la licenziosità dei costumi, erano i seguaci del frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498). I cittadini di Firenze, stanchi del pesante giogo dei Medici, si ribellarono e si organizzarono in una repubblica teocratica (1494) guidata dal Savonarola. Il frate, scomunicato nel 1497 per eresia, fu arso al rogo l’anno successivo. Nelle alterne fortune i piagnoni lo difesero lottando anche dopo il reintegramento dei Medici, giungendo e ristabilire una nuova repubblica nel 1527. Il movimento si estinse nel 1530 con la formazione del ducato di Alessandro de’Medici.
Il pianto può dar sfogo a molte motivazioni. Si può piangere per l’afflizione (Lc 9:41-441), dolore (Lc 23:28; Gv 11:312), gioia (Ge 45:14-15; 46:293), tristezza (Gv 11:33-354), malinconia (At 20:375), lutto (Mc 5:38-39; 16:9-10; Lc 8:52; At 9:396), angoscia (Et 4:37), compassione (Ro 12:158), pentimento (1 Sa 24:179), sgomento (Ap 18:9-1610), sconcerto (Gv 20:11-1511), vergogna (Mc 14:72; Mt 26:7512), pentimento (Lc 7:37-3813), amarezza (1 Sa 1:10-1114). fatica (Sl 126:5-615), implorare misericordia (Sl 6:6-816), risentimento (Gc 14:16-1717), per un invito al ravvedimento (Gl 2:12; Gm 4;8-918), come minaccia (Lc 6:24-2519) e giudizio (Mt 8:12; 13:42; 22:12-1420). La Parola, infatti, afferma che nella vita c’è un tempo anche per piangere (Ec 3:421). cosa che fece persino Gesù (Gv 11:32-3522)!
Luca 19:41 Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa, dicendo: 19:42 «Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la tua pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi. 19:43 Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte; 19:44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata».
Luca 23:28 Ma Gesù, voltatosi verso di loro, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete per me, ma piangete per voi stesse e per i vostri figli. Giovanni 11:31 Quando dunque i Giudei, che erano in casa con lei e la consolavano, videro che Maria si era alzata in fretta ed era uscita, la seguirono, supponendo che si recasse al sepolcro a piangere.
Genesi 45:14 Poi si gettò al collo di Beniamino, suo fratello, e pianse; e Beniamino pianse sul collo di lui. 45:15 Baciò pure tutti i suoi fratelli, piangendo. Dopo questo, i suoi fratelli si misero a parlare con lui. Genesi 46:29 Giuseppe fece attaccare il suo carro e salì in Goscen a incontrare Israele, suo padre; gli si presentò, gli si gettò al collo e pianse a lungo sul suo collo.
Giovanni 11:33 Quando Gesù la vide piangere, e vide piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, fremette nello spirito, si turbò e disse: 11:34 «Dove l'avete deposto?» Essi gli dissero: «Signore, vieni a vedere!» 11:35 Gesù pianse.
Atti 20:37 Tutti scoppiarono in un gran pianto; e si gettarono al collo di Paolo, e lo baciarono, 20:38 dolenti soprattutto perché aveva detto loro che non avrebbero più rivisto la sua faccia; e l'accompagnarono alla nave.
Marco 5:38 Giunsero a casa del capo della sinagoga; ed egli vide una gran confusione e gente che piangeva e urlava. 5:39 Entrato, disse loro: «Perché fate tanto strepito e piangete? La bambina non è morta, ma dorme». Marco 16:9 [Or Gesù, essendo risuscitato la mattina del primo giorno della settimana, apparve prima a Maria Maddalena, dalla quale aveva scacciato sette demòni. 16:10 Questa andò ad annunziarlo a coloro che erano stati con lui, i quali facevano cordoglio e piangevano. Luca 8:52 Or tutti piangevano e facevano cordoglio per lei. Ma egli disse: «Non piangete, perché non è morta, ma dorme». Atti 9:39 Pietro allora si alzò e partì con loro. Appena arrivato, lo condussero nella stanza di sopra; e tutte le vedove si presentarono a lui piangendo, mostrandogli tutte le tuniche e i vestiti che Gazzella faceva, mentre era con loro.
Ester 4:3 In ogni provincia, dovunque giungevano l'ordine del re e il suo decreto, ci fu grande angoscia tra i Giudei: digiunavano, piangevano, si lamentavano, e a molti facevano da letto il sacco e la cenere.
Romani 12:15 Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono.
1 Samuele 24:17 Quando Davide ebbe finito di dire queste parole a Saul, Saul disse: «È questa la tua voce, figlio mio, Davide?» E Saul alzò la voce e pianse.
Apocalisse 18:9 I re della terra, che fornicavano e vivevano in lascivie con lei, quando vedranno il fumo del suo incendio piangeranno e faranno cordoglio per lei. 18:10 Spaventati dai suoi tormenti se ne staranno lontani e diranno: "Ahi! ahi! Babilonia, la gran città, la potente città! Il tuo giudizio è venuto in un momento!" 18:11 I mercanti della terra piangeranno e faranno cordoglio per lei, perché nessuno compra più le loro merci: 18:12 oro, argento, pietre preziose, perle, lino pregiato, porpora, seta, scarlatto, ogni varietà di legno odoroso, ogni varietà di oggetti d'avorio e di legno preziosissimo, rame, ferro, marmo, 18:13 cannella, spezie, profumi, unguenti, incenso, vino, olio, fior di farina, grano, buoi, pecore, cavalli, carri e persino i corpi e le anime di uomini. 18:14 I frutti che l'anima tua desiderava sono andati lontani da te; tutte le cose delicate e sontuose sono perdute per te e non si troveranno mai più. 18:15 I mercanti di queste cose che sono stati arricchiti da lei se ne staranno lontani per timore del suo tormento, piangeranno e faranno cordoglio dicendo: 18:16 "Ahi! ahi! La gran città ch'era vestita di lino fino, di porpora e di scarlatto, adorna d'oro, di pietre preziose e di perle! In un attimo una ricchezza così grande è stata distrutta".
Giovanni 20:11 Maria, invece, se ne stava fuori vicino al sepolcro a piangere. Mentre piangeva, si chinò a guardare dentro il sepolcro, 20:12 ed ecco, vide due angeli, vestiti di bianco, seduti uno a capo e l'altro ai piedi, lì dov'era stato il corpo di Gesù. 20:13 Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?» Ella rispose loro: «Perché hanno tolto il mio Signore e non so dove l'abbiano deposto». 20:14 Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. 20:15 Gesù le disse: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?» Ella, pensando che fosse l'ortolano, gli disse: «Signore, se tu l'hai portato via, dimmi dove l'hai deposto, e io lo prenderò».
Marco 14:72 E subito, per la seconda volta, il gallo cantò. Allora Pietro si ricordò della parola che Gesù gli aveva detta: «Prima che il gallo abbia cantato due volte, tu mi rinnegherai tre volte». E si abbandonò al pianto. Matteo 26:75 Pietro si ricordò delle parole di Gesù che gli aveva dette: «Prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte». E, andato fuori, pianse amaramente.
Luca 7:37 Ed ecco, una donna che era in quella città, una peccatrice, saputo che egli era a tavola in casa del fariseo, portò un vaso di alabastro pieno di olio profumato; 7:38 e, stando ai piedi di lui, di dietro, piangendo, cominciò a rigargli di lacrime i piedi; e li asciugava con i suoi capelli; e gli baciava e ribaciava i piedi e li ungeva con l'olio.
1 Samuele 1:10 Lei aveva l'anima piena di amarezza e pregò il SIGNORE dirottamente. 1:11 Fece un voto e disse: «O SIGNORE degli eserciti, se hai riguardo all'afflizione della tua serva e ti ricordi di me, se non dimentichi la tua serva e dai alla tua serva un figlio maschio, io lo consacrerò al SIGNORE per tutti i giorni della sua vita e il rasoio non passerà sulla sua testa»
Salmi 126:5 Quelli che seminano con lacrime, mieteranno con canti di gioia. 126:6 Se ne va piangendo colui che porta il seme da spargere, ma tornerà con canti di gioia quando porterà i suoi covoni.
Salmi 6:6 Io sono esausto a forza di gemere; ogni notte inondo di pianto il mio letto e bagno di lacrime il mio giaciglio. 6:7 L'occhio mio si consuma di dolore, invecchia a causa di tutti i miei nemici. 6:8 Via da me, voi tutti malfattori; poiché il SIGNORE ha udito la voce del mio pianto.
Giudici 14:16 La moglie di Sansone si mise a piangere presso di lui e a dirgli: «Tu non hai per me che dell'odio e non mi ami; hai proposto un enigma ai figli del mio popolo, e non me l'hai spiegato!» Egli a lei: «Ecco, non l'ho spiegato né a mio padre né a mia madre e lo spiegherei a te?» 14:17 Lei pianse presso di lui, per i sette giorni che durava il convito; il settimo giorno Sansone glielo spiegò, perché lo tormentava; e lei spiegò l'enigma ai figli del suo popolo. 14:18 Gli uomini della città, il settimo giorno, prima che tramontasse il sole, dissero a Sansone: «Cos'è più dolce del miele? e chi è più forte del leone?» Egli rispose loro: «Se non aveste arato con la mia giovenca, non avreste indovinato il mio enigma».
Gioele 2:12 «Nondimeno, anche adesso», dice il SIGNORE, «tornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuni, con pianti e con lamenti!» Giacomo 4:8 Avvicinatevi a Dio, ed egli si avvicinerà a voi. Pulite le vostre mani, o peccatori; e purificate i vostri cuori, o doppi d'animo! 4:9 Siate afflitti, fate cordoglio e piangete! Sia il vostro riso convertito in lutto, e la vostra allegria in tristezza!
Luca 6:24 Ma guai a voi, ricchi, perché avete già la vostra consolazione. 6:25 Guai a voi che ora siete sazi, perché avrete fame. Guai a voi che ora ridete, perché sarete afflitti e piangerete.
Matteo 8:12 ma i figli del regno saranno gettati nelle tenebre di fuori. Là ci sarà pianto e stridor di denti». Matteo 13:42 e li getteranno nella fornace ardente. Lì sarà il pianto e lo stridor dei denti. Matteo 22:12 E gli disse: "Amico, come sei entrato qui senza avere un abito di nozze?" E costui rimase con la bocca chiusa. 22:13 Allora il re disse ai servitori: "Legatelo mani e piedi e gettatelo nelle tenebre di fuori. Lì sarà il pianto e lo stridor dei denti". 22:14 Poiché molti sono i chiamati, ma pochi gli eletti».
Ecclesiaste 3:4 un tempo per piangere e un tempo per ridere; un tempo per far cordoglio e un tempo per ballare;
Giovanni11:32 Appena Maria fu giunta dov'era Gesù e l'ebbe visto, gli si gettò ai piedi dicendogli: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto». 11:33 Quando Gesù la vide piangere, e vide piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, fremette nello spirito, si turbò e disse: 11:34 «Dove l'avete deposto?» Essi gli dissero: «Signore, vieni a vedere!» 11:35 Gesù pianse.
Con questa espressione s’indica la fine della lunga attesa d’Israele, il compimento, quindi, delle profezie relative al Messia, il Salvatore della nazione, il Liberatore dal duro giogo romano; questo era ciò che molti speravano e credevano. Cristo sarà sì il Redentore ma non nel senso sperato da molti e il giogo da cui libererà, sarà quello della schiavitù del peccato. Quello della venuta di Cristo è un concetto molto caro all’apostolo Paolo (Ga 4:3-5; Eb 9:261) e non solo a lui (Mc 1:15; Eb 1:1-2; 1 Pt 1:202) Al Suo ritorno, invece, si riferiscono: (At 1:6-7; 1 Co 10-11; Ef 1:9-103).
Galati 4:3 Così anche noi, quando eravamo bambini, eravamo tenuti in schiavitù dagli elementi del mondo; 4:4 ma quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, 4:5 per riscattare quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l'adozione. Ebrei 9:26 In questo caso, egli avrebbe dovuto soffrire più volte dalla creazione del mondo; ma ora, una volta sola, alla fine dei secoli, è stato manifestato per annullare il peccato con il suo sacrificio.
Marco 1:15 «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi e credete al vangelo». Ebrei 1:1 Dio, dopo aver parlato anticamente molte volte e in molte maniere ai padri per mezzo dei profeti, 1:2 in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale ha pure creato l'universo. 1Pietro 1:20 Già designato prima della creazione del mondo, egli è stato manifestato negli ultimi tempi per voi;
Atti 1:6 Quelli dunque che erano riuniti gli domandarono: «Signore, è in questo tempo che ristabilirai il regno a Israele?» 1:7 Egli rispose loro: «Non spetta a voi di sapere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato alla propria autorità. 1Corinzi 10:11 Ora, queste cose avvennero loro per servire da esempio e sono state scritte per ammonire noi, che ci troviamo nella fase conclusiva delle epoche. Efesini 1:9 facendoci conoscere il mistero della sua volontà, secondo il disegno benevolo che aveva prestabilito dentro di sé, 1:10 per realizzarlo quando i tempi fossero compiuti. Esso consiste nel raccogliere sotto un solo capo, in Cristo, tutte le cose: tanto quelle che sono nel cielo, quanto quelle che sono sulla terra.
La pietà è il senso di rispetto e di affetto filiale verso Dio (Ga 4:4-7; Ro 8:151) e la famiglia (1 Ti 5:4, 82). La pietà può essere considerata la sintesi dell’opera dello Spirito Santo poiché, per il credente, è la manifestazione pratica della sana dottrina (1 Ti 6:3-43). La pietà agisce come l’acqua sul fuoco: spegne gli ardori dell’amarezza, rintuzza l’impeto della collera, placa l’ansia dell’impazienza e, nel contempo, spinge alla comprensione, favorisce la tolleranza e coinvolge nel perdono. Dio è stato chiaro nell’esprimere il Suo gradimento (Os 6:64) e l’ha manifestata in Cristo (1 Ti 3:165). Poiché la pietà è la nostra fonte di ricchezza (1 Ti 6:66) siamo esortati a ricercarla (1 Ti 6:117) e a viverla (1 Ti 2:1-2; 2 Pt 1:5-88) al fine di essere saldi nel momento della prova (2 Ti 3:129) e rendere a Dio ciò che, giustamente, gli compete (Eb 12:2810). Vedi Compassione*, Misericordia*
Galati 4:4 ma quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, 4:5 per riscattare quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l'adozione. 4:6 E, perché siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei nostri cuori, che grida: «Abbà, Padre». 4:7 Così tu non sei più servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede per grazia di Dio. Romani 8:15 E voi non avete ricevuto uno spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione, mediante il quale gridiamo: «Abbà! Padre!»
1 Timoteo 5:4 Ma se una vedova ha figli o nipoti, imparino essi per primi a fare il loro dovere verso la propria famiglia e a rendere il contraccambio ai loro genitori, perché questo è gradito davanti a Dio. 1 Timoteo 5:8 Se uno non provvede ai suoi, e in primo luogo a quelli di casa sua, ha rinnegato la fede, ed è peggiore di un incredulo
1 Timoteo 6:3 Se qualcuno insegna una dottrina diversa e non si attiene alle sane parole del Signore nostro Gesù Cristo e alla dottrina che è conforme alla pietà, 6:4 è un orgoglioso e non sa nulla; ma si fissa su questioni e dispute di parole, dalle quali nascono invidia, contese, maldicenza, cattivi sospetti,
Osea 6:6 Poiché io desidero bontà, non sacrifici, e la conoscenza di Dio più degli olocausti.
1 Timoteo 3:16 Senza dubbio, grande è il mistero della pietà: Colui che è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato fra le nazioni, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria.
1 Timoteo 6:6 La pietà, con animo contento del proprio stato, è un grande guadagno.
1 Timoteo 6:11 Ma tu, uomo di Dio, fuggi queste cose, e ricerca la giustizia, la pietà, la fede, l'amore, la costanza e la mansuetudine.
1 Timoteo 2:1 Esorto dunque, prima di ogni altra cosa, che si facciano suppliche, preghiere, intercessioni, ringraziamenti per tutti gli uomini, 2:2 per i re e per tutti quelli che sono costituiti in autorità, affinché possiamo condurre una vita tranquilla e quieta in tutta pietà e dignità. 2 Pietro 1:5 Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtù; alla virtù la conoscenza; 1:6 alla conoscenza l'autocontrollo; all'autocontrollo la pazienza; alla pazienza la pietà; 1:7 alla pietà l'affetto fraterno; e all'affetto fraterno l'amore. 1:8 Perché se queste cose si trovano e abbondano in voi, non vi renderanno né pigri, né sterili nella conoscenza del nostro Signore Gesù Cristo.
2 Timoteo 3:12 Del resto, tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati.
Ebrei 12:28 Perciò, ricevendo un regno che non può essere scosso, siamo riconoscenti, e offriamo a Dio un culto gradito, con riverenza e timore!
Il pietismo è stato una florida corrente di rinnovamento in seno al protestantesimo tedesco. Esso dava la preminenza a una vita interiore d’intensa comunione con Dio, supportata da una testimonianza personale particolarmente attiva, contrapposta a quello che ritenevano un luteranesimo scialbo, dogmatico e passivo. Sorto sul finire del XVII secolo, per opera del teologo tedesco Philipp J. Spener (1635-1705) prima e del pastore August H. Francke (1663-1727) poi, ebbe la sua massima espansione nel secolo successivo. Particolare rilievo ebbe l’opera del conte Nikolaus L. von Zinzendorf (1700-1760) che fondò numerose attività bibliche e missionarie. Dalla Germania, il movimento si diffuse in Inghilterra e negli Stati Uniti.
Non è facile essere compresi in una comunità quando si va contro quello che è il modo d’agire comune. Gesù, mentre percorreva la Galilea insegnando (Mc 6:1-61), ha sperimentato in prima persona quest’avversione divenendo una pietra d’inciampo, una roccia di scandalo. un sasso d’intoppo (1 Pt 2:7-82), non solo per i Suoi (Gv 6:60-61, 663) ma anche per le generazioni future, eppure questo era quanto il disegno di Dio aveva programmato e i profeti avevano annunciato a Suo riguardo (Is 9:144) . Lui, il figlio di Dio fatto carne (Ro 8:35), il Salvatore del mondo (Gv 4:426), la pietra angolare su cui sarebbe stata fondata la chiesa, era stato disprezzato e respinto come pietra di scandalo (Sl 118:22; Mt 21:42, 44; Mc 12:10; Lc 20:17-18; At 4:117).
Marco 6:1 Poi partì di là e andò nel suo paese e i suoi discepoli lo seguirono. 6:2 Venuto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga; molti, udendolo, si stupivano e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? Che sapienza è questa che gli è data? E che cosa sono queste opere potenti fatte per mano sua? 6:3 Non è questi il falegname, il figlio di Maria, e il fratello di Giacomo e di Iose, di Giuda e di Simone? Le sue sorelle non stanno qui da noi?» E si scandalizzavano a causa di lui. 6:4 Ma Gesù diceva loro: «Nessun profeta è disprezzato se non nella sua patria, fra i suoi parenti e in casa sua». 6:5 E non vi poté fare alcuna opera potente, ad eccezione di pochi malati a cui impose le mani e li guarì. 6:6 E si meravigliava della loro incredulità. Gesù andava attorno per i villaggi circostanti, insegnando.
1Pietro 2:7 Per voi dunque che credete essa è preziosa; ma per gli increduli «la pietra che i costruttori hanno rigettata è diventata la pietra angolare, 2:8 pietra d'inciampo e sasso di ostacolo» …
Giovanni 6:60 Perciò molti dei suoi discepoli, dopo aver udito, dissero: «Questo parlare è duro; chi può ascoltarlo?» 6:61 Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano di ciò, disse loro: «Questo vi scandalizza? Giovanni 60:66 Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui.
Isaia 9:14 Egli sarà un santuario, ma anche una pietra d'intoppo, un sasso d'inciampo per le due case d'Israele, un laccio e una rete per gli abitanti di Gerusalemme.
Romani 8:3 Infatti, ciò che era impossibile alla legge, perché la carne la rendeva impotente, Dio lo ha fatto; mandando il proprio Figlio in carne simile a carne di peccato e, a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne
Giovanni 4:42 … e dicevano alla donna: «Non è più a motivo di quello che tu ci hai detto, che crediamo; perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi è veramente il Salvatore del mondo».
Salmi 118:22 La pietra che i costruttori avevano disprezzata è divenuta la pietra angolare. Matteo 21:42 Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture: "La pietra che i costruttori hanno rifiutata è diventata pietra angolare; ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa meravigliosa agli occhi nostri"? Matteo 21:44 Chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; ed essa stritolerà colui sul quale cadrà». Marco 12:10 Non avete neppure letto questa Scrittura: "La pietra che i costruttori hanno rifiutata è diventata pietra angolare; Luca 20:17-18 Ma egli li guardò in faccia e disse: «Che significa dunque ciò che sta scritto: "La pietra che i costruttori hanno rifiutata è quella che è diventata pietra angolare"? 20:18 Chiunque cadrà su quella pietra si sfracellerà ed essa stritolerà colui sul quale cadrà». Atti 4:11 Egli è "la pietra che è stata da voi costruttori rifiutata, ed è divenuta la pietra angolare". Romani 9:32-33 Perché? Perché l'ha ricercata non per fede ma per opere. Essi hanno urtato nella pietra d'inciampo, 9:33 come è scritto: «Ecco, io metto in Sion un sasso d'inciampo e una pietra di scandalo; ma chi crede in lui non sarà deluso». Efesini 2:20 Siete stati edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare,
Essenzialmente, quest’espressione d’origine biblica (Ro 9:32-331) significa trovare degli intoppi o incontrare degli ostacoli, specie laddove non sono previsti. Generalmente, in materia di dottrina, la fede sopperisce alle difficoltà incontrate, in quanto credenti. Dove, invece, spesso s’incontrano le pietre d’inciampo, è nella parte umana e relazionale. In primo luogo nella lotta contro le nostre debolezze (2 Sa 12:1-132) e con ciò che nasce dal profondo del nostro cuore (Mt 5:29-303). In secondo luogo, dalla parte forse più suscettibile, nelle ingiustizie subite specie dall’imperfezione altrui (Lc 6:374). Anche se non ultima, parte importante può nascere dalla sofferenza per la Parola (Mt 13:20-215).
Romani 9:32 Perché? Perché l'ha ricercata non per fede ma per opere. Essi hanno urtato nella pietra d'inciampo, 9:33 come è scritto: «Ecco, io metto in Sion un sasso d'inciampo e una pietra di scandalo; ma chi crede in lui non sarà deluso».
2Samuele 12:1 Il SIGNORE mandò Natan da Davide e Natan andò da lui e gli disse: «C'erano due uomini nella stessa città; uno ricco e l'altro povero. 12:2 Il ricco aveva pecore e buoi in grandissimo numero; 12:3 ma il povero non aveva nulla, se non una piccola agnellina che egli aveva comprata e allevata; gli era cresciuta in casa insieme ai figli, mangiando il pane di lui, bevendo alla sua coppa e dormendo sul suo seno. Essa era per lui come una figlia. 12:4 Un giorno arrivò un viaggiatore a casa dell'uomo ricco. Questi, risparmiando le sue pecore e i suoi buoi, non ne prese per preparare un pasto al viaggiatore che era capitato da lui; prese invece l'agnellina dell'uomo povero e la cucinò per colui che gli era venuto in casa». 12:5 Davide si adirò moltissimo contro quell'uomo e disse a Natan: «Com'è vero che il SIGNORE vive, colui che ha fatto questo merita la morte; 12:6 e pagherà quattro volte il valore dell'agnellina, per aver fatto una cosa simile e non aver avuto pietà». 12:7 Allora Natan disse a Davide: «Tu sei quell'uomo! Così dice il SIGNORE, il Dio d'Israele: "Io ti ho unto re d'Israele e ti ho liberato dalle mani di Saul, 12:8 ti ho dato la casa del tuo signore e ho messo nelle tue braccia le donne del tuo signore; ti ho dato la casa d'Israele e di Giuda e, se questo era troppo poco, vi avrei aggiunto anche dell'altro. 12:9 Perché dunque hai disprezzato la parola del SIGNORE, facendo ciò che è male ai suoi occhi? Tu hai fatto uccidere Uria, l'Ittita, hai preso per te sua moglie e hai ucciso lui con la spada dei figli di Ammon. 12:10 Ora dunque la spada non si allontanerà mai dalla tua casa, perché tu mi hai disprezzato e hai preso per te la moglie di Uria, l'Ittita". 12:11 Così dice il SIGNORE: "Ecco, io farò venire addosso a te delle sciagure dall'interno della tua stessa casa; prenderò le tue mogli sotto i tuoi occhi per darle a un altro, che si unirà a loro alla luce di questo sole; 12:12 poiché tu lo hai fatto in segreto; ma io farò questo davanti a tutto Israele e in faccia al sole"». 12:13 Allora Davide disse a Natan: «Ho peccato contro il SIGNORE». Natan rispose a Davide: «Il SIGNORE ha perdonato il tuo peccato; tu non morrai.
Matteo 5:29 Se dunque il tuo occhio destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada nella geenna tutto il tuo corpo. 5:30 E se la tua mano destra ti fa cadere in peccato, tagliala e gettala via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada nella geenna tutto il tuo corpo.
Luca 6:37 Non giudicate, e non sarete giudicati; non condannate, e non sarete condannati; perdonate, e vi sarà perdonato.
Matteo 13:20 Quello che ha ricevuto il seme in luoghi rocciosi, è colui che ode la parola e subito la riceve con gioia, 13:21 però non ha radice in sé ed è di corta durata; e quando giunge la tribolazione o persecuzione a motivo della parola, è subito sviato.
Essere, spiritualmente, una pietra d’inciampo, significa essere di scandalo o, perlomeno, fonte di turbamento per chi condivide i nostri stessi principi di fede. La Parola, in merito, redarguisce con fermezza (Mt 18:71) invitandoci non solo a evitarlo (1 Co 10:32; Fl 1:9-102) ma, addirittura a schivarne gli impenitenti (Ro 16:173). L’orgoglio dà vita a una strada generosamente lastricata di pietre d’inciampo (Lc 18:11-124) e ciò che genera, contamina (Mc 7:20-225). È scritto, infatti, che chi innalza “idoli” nel proprio cuore, erige l’intoppo che provocherà la sua caduta (Ez 14: 3-76). Cristo ci ha resi liberi, sì, ma vigiliamo affinché la nostra libertà non diventi pietra d’inciampo per i più deboli (Ro 14:13; 1 Co 8:97)!
Matteo 18:7 Guai al mondo a causa degli scandali! perché è necessario che avvengano degli scandali; ma guai all'uomo per cui lo scandalo avviene!
1Corinzi 10:32 Non date motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla chiesa di Dio Filippesi 1:9 E prego che il vostro amore abbondi sempre più in conoscenza e in ogni discernimento, 1:10 perché possiate apprezzare le cose migliori, affinché siate limpidi e irreprensibili per il giorno di Cristo, 1:11 ricolmi di frutti di giustizia che si hanno per mezzo di Gesù Cristo, a gloria e lode di Dio.
Romani 16:17 Ora vi esorto, fratelli, a tener d'occhio quelli che provocano le divisioni e gli scandali in contrasto con l'insegnamento che avete ricevuto. Allontanatevi da loro.
Luca 18:11 Il fariseo, stando in piedi, pregava così dentro di sé: "O Dio, ti ringrazio che io non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri; neppure come questo pubblicano. 18:12 Io digiuno due volte la settimana; pago la decima su tutto quello che possiedo".
Marco 7:20 Diceva inoltre: «È quello che esce dall'uomo che contamina l'uomo; 7:21 perché è dal di dentro, dal cuore degli uomini, che escono cattivi pensieri, fornicazioni, furti, omicidi, 7:22 adultèri, cupidigie, malvagità, frode, lascivia, sguardo maligno, calunnia, superbia, stoltezza
Ezechiele 14: 3 «Figlio d'uomo, questi uomini hanno innalzato idoli nel loro cuore e si sono messi davanti all'intoppo che li fa cadere nella loro iniquità; come potrei io essere consultato da costoro? 14:4 Perciò parla e di' loro: Così dice il Signore, DIO: "Chiunque della casa d'Israele innalza i suoi idoli nel suo cuore e pone davanti a sé l'intoppo che lo fa cadere nella sua iniquità, e poi viene al profeta, io, il SIGNORE, gli risponderò come si merita per la moltitudine dei suoi idoli, 14:5 allo scopo di toccare il cuore di quelli della casa d'Israele che si sono allontanati da me per i loro idoli". 14:6 Perciò di' alla casa d'Israele: Così parla il Signore, DIO: "Tornate, allontanatevi dai vostri idoli, distogliete le vostre facce da tutte le vostre abominazioni. 14:7 Poiché, a chiunque della casa d'Israele o degli stranieri che soggiornano in Israele si separa da me, innalza i suoi idoli nel suo cuore e pone davanti a sé l'intoppo che lo fa cadere nella sua iniquità e poi viene al profeta per consultarmi per suo mezzo, risponderò io, il SIGNORE, proprio io.
Romani 14:13 Smettiamo dunque di giudicarci gli uni gli altri; decidetevi piuttosto a non porre inciampo sulla via del fratello, né a essere per lui un'occasione di caduta 1Corinzi 8:9 Ma badate che questo vostro diritto non diventi un inciampo per i deboli
Purtroppo, quando la Parola di Dio giunge a essere sistematicamente e ostinatamente rifiutata, diviene una vera e propria pietra d’inciampo per coloro che non vogliono credere, Costoro, infatti, già solo per aver rifiutato di schierarsi dalla parte di Dio, per di più, gonfi del loro vanto di vuota conoscenza e del loro supposto senso di giustizia, sprofonderanno tra le fiamme dell’eterna sanzione. Altresì i credenti che abbiano troppa dimestichezza con il dubbio, non potranno, purtroppo, conoscere una vera e fruttuosa crescita nel loro percorso proprio perché la loro testimonianza è inquinata dallo scetticismo, ragion per cui dopo fasi altalenanti, giungeranno, loro stessi, a essere pietre d’inciampo.